Valutazione funzionale nelle patologie di spalla
A cura del Dottor Alessio Capobianco
Test per il capo lungo del bicipite
- Segno di Popeye o di Ludington: si effettua facendo contrarre al paziente entrambi i bicipiti con le mani poste sulla testa; una retrazione distale del ventre muscolare o una mancata contrazione è indicativa di rottura del capo lungo del bicipite.
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Palm up (o manovra di Gillchrist): il soggetto con il gomito esteso e palmo della mano supinato deve elevare l'arto il flessione anteriore mentre l'esaminatore contrasta il movimento con una mano posta sul palmo del paziente; il test si considera positivo se genera dolore (figura).
- Test di Yergason: il paziente è in piedi col braccio addotto lungo il fianco e avambraccio supinato, gomito flesso a 90°; l'esaminatore contrasta l'ulteriore flessione dell'avambraccio sul braccio; il test risulta positivo se provoca dolore a livello della doccia bicipitale e indica la sublussazione del tendine.
Test per il labbro glenoideo
- Test di O'Brien: il paziente è posto con la spalla flessa avanti di 90°, gomito esteso; deve resistere ad una spinta verso il basso esercitata dall'esaminatore, prima in massima intrarotazione e poi in massima extrarotazione; il test è positivo quando provoca dolore ad arto intraruotato ed il dolore diminuisce ad arto extraruotato, segno di un'anomalia del labbro glenoideo (figura).
- Pain Provocation Test for SLAP: si solleva l'arto del paziente fino a 90- 100° a gomito flesso di 90° ed avambraccio pronato, si esegue poi una supinazione dell'avambraccio e si chiede al paziente in quale delle due posizioni avverte dolore; se il dolore si presenta solo o prevalentemente ad avambraccio pronato si considera il test positivo per lesione del labbro superiore (figura).



