Posturologia Clinica: Cos'è e Obbiettivi

Posturologia Clinica: Cos'è e Obbiettivi
Ultima modifica 03.11.2021
INDICE
  1. Cos'è
  2. Controllo Posturale: Fattori Coinvolti
  3. Sistema Posturale Fine
  4. A Cosa Serve
  5. Ruolo del Posturologo

Cos'è

La posturologia è la relazione tra i diversi segmenti scheletrici, intesa nella globalità somatica, adeguata ad una conveniente relazione biomeccanica con l'ambiente (P.M.Gagey).

posturologia clinica Shutterstock

Oppure potremmo definirla più semplicemente come la scienza che studia l'atteggiamento abituale, statico e dinamico, dell'uomo e dell'animale, nella neurofisiologia, nella patologia e nella terapia.

Nota: è importante sottolineare la differenza tra postura e posturologia, in quanto la prima è conseguente alla seconda.

Come riesce un uomo a mantenere una postura eretta o inclinata contro il vento che soffia contro di lui?

Questa è la domanda che si pose Charles Bell, il capostipite storico della posturologia moderna.

Pre poter rispondere dobbiamo tenere a mente che ognuno di noi cerca costantemente il benessere e l'equilibrio tramite una stabile postura omeostatica.

Vediamo ora quali sono i fattori che influenzano l'efficienza del controllo posturale.

Controllo Posturale: Fattori Coinvolti

I principali fattori che influenzano l'efficienza del controllo posturale sono:

  • il sistema ambientale per il suo interfaccia informazionale;
  • il sistema neurologico per l'integrazione delle informazioni;
  • il sistema biochimico-neuro-metabolico, per la risposta delle informazioni compresa quella ormonale e immunitaria;
  • il sistema biomeccanico, per il movimento e la coordinazione osteo-artro-mio-fasciale;
  • il sistema psichico per la variabilità del tutto soggettiva della reazione agli stimoli.

Sistema Posturale Fine

La posturologia clinica ha come campo elettivo di indagine il Sistema Posturale Fine, un sistema cibernetico-autonomo che capta ogni minima variazione di posizione del corpo nello spazio e nel suo ambiente tramite il sistema visivo, vestibolare, tattile plantarepropriocettivo, stomatognatico.

Tale indagine avviene attraverso test diagnostici neurologici, clinici, biomeccanici, strumentali.

A Cosa Serve

A cosa serve analizzare il sistema posturale fine?

Analizzare il sistema posturale fine serve ad evidenziare la vera causa della disfunzione posturale e poterla correggere, previa manipolazione manuale se necessario, con quella che viene definita "riprogrammazione posturale", ovvero l'applicazione di solette plantari, bytes/alph o prismi oculari ad azione privilegiata sul Sistema Posturale Fine.

In questa maniera il paziente posturale si riprogramma autonomamente, lasciando che sia la "intelligenza innata" del corpo ad eliminare la disfunzione e a favorire il ripristino della salute.

Ruolo del Posturologo

Trattando una disciplina "trasversale", il Posturologo risulta essere la figura chiave in un discorso di riabilitazione globale: dentisti gnatologi (se possibile), kinesiologiosteopatichiropratici, esperti TOP, podologi, ortopedici, dovrebbero fare tutti capo al Posturologo, questa figura che coordina l'intero staff, e soprattutto monitorizza costantemente le correzioni per verificare che siano state memorizzate dal Sistema Tonico Posturale, quindi dal Sistema Nervoso Centrale.

In questi ultimi anni la posturologia clinica si sta diffondendo a macchia d'olio; il richio è, ovviamente, che la qualità media dei professionisti tenda a diminuire.

Inoltre il business che ruota intorno a ortesi come byte e solette è piuttosto fiorente, per cui si applicano tali correzioni con molta superficialità e leggerezza.

Il dentista serio non dovrebbe mai applicare un byte senza essersi confrontato con altri specialisti, e la stessa cosa dovrebbe fare il serio podologo con le solette propriocettive: tutto ciò è eticamente scorretto ma soprattutto è il paziente a farne le spese, e non solo economicamente, in quanto la sua già precaria situazione posturale potrebbe peggiorare in maniera drammatica.

Solo il lavoro d'èquipe può offrire al paziente la garanzia di una riprogrammazione posturale corretta e soprattutto monitorata nel tempo.