Sport più ecologici da praticare per allenarsi in modo sostenibile

Introduzione
Negli ultimi anni è crescita a livello esponenziale l'attenzione sul tema della sostenibilità ambientale, argomento che non solo ha risvolti sull'ambiente, ma anche sulla qualità della vita della popolazione. Anche lo sport ha un ruolo centrale in tal senso. In questa ottica, infatti, sono sempre più gli atleti e gli esperti che sensibilizzano sul tema ambientale promuovendo sport ecologici, che quindi hanno un impatto zero sull'ambiente. Attività green che, il più delle volte, sono anche le più economiche.
Quando uno Sport è Sostenibile?
Quali sono gli sport più ecologici? Tendenzialmente verrebbe da dire: tutti quelli praticati all'aria aperta, che non comportano utilizzo di motori. Un'attività sportiva può considerarsi sostenibile quando impatta in maniera decisamente ridotta sull'ambiente. In linea generale, quindi, rientrano tutti gli sport all'aria aperta, senza l'utilizzo di mezzi o strumenti meccanici. Tra questi ci sono: la corsa, il tennis, la pallavolo, il calcio, nordic walking, sci di fondo, ciaspolate, surf ecc.
Quando ci sono di mezzo i motori, difficilmente lo sport è sostenibile. Sebbene le corse in auto o in moto siano gare molto amate dal pubblico hanno tuttavia un notevole impatto ambientale. Sia la costruzione degli impianti, delle piste, che le emissioni di inquinanti, rendono questi sport tra i meno sostenibili.
Un altro aspetto da tenere in considerazione quando si sposa la filosofia green anche in ambito sportivo, è quello che si riferisce all'equipaggiamento tecnico. Attività sostenibili sono da considerarsi come tali, e quindi meno inquinanti, se la strumentazione tecnica, i mezzi di trasporto e gli impianti lo sono. Sport come la corsa, una passeggiata o la pratica dello yoga o della bibicletta, consentono di limitare l'inquinamento prodotto.
Gli Sport più Ecologici
Gli sport a contatto con la natura - che si tratti di montagna, bosco, parco, spiaggia, acqua- sono quelli che più la rispettano. Alcune attività più di altre, sono ad impazzo ambientale zero, e quindi da considerarsi stostenibili e benefiche non solo per l'organismo, ma anche per l'ambiente.
Sono fondamentali per combattere il riscaldamento globale, una vera e propria emergenza.
Camminate outdoor
Lo sport più sostenibile in assoluto è quello che viene praticato all'aria aperta. Camminare outdoor è il più comune e il più green. Ad impatto ambientale zero, è gratis, e ha notevoli benefici per il corpo e la mente. Con una camminata quotidiana di 30 minuti, infatti, si tonificano arti inferiori e gluteti. Se la camminata la si fa in montagna, praticando nordic walking, invece, con l'ausilio di bastoni, si attivano anche i muscoli delle braccia, della schiena e gli addominali.
La camminata outdoor è dunque uno sport ecologico, adatto a chiunque, a qualsiasi età e a prescindere dalla preparazione atletica. Non richiede abbigliamento specifico (tranne un paio di scarpe adatte e del tessuto tecnico traspirante per l'abbigliamento), e può essere praticata ovunque, senza particolari spostamenti, nel parco accanto a casa, in campagna o in collina, in boschi o ai giardinetti pubblici.
Corsa outdoor
Stesso ragionamento vale per la corsa, un altro sport sostenibile e molto diffuso. Gratuito, economico nell'attrezzatura, e benefico, non solo per il fisico, ma anche a livello psicologico, quale scarica di stress accumulato. Praticando un'attività costante e regolare, il fisico si asciuga e tonifica, si bruciano calorie (e si perde peso), la respirazione diventa più regolare, e migliora la resistenza allo sforzo.
Parkour
Fra gli sport più green in assoluto, c'è il parkour, dove il contesto urbano metropolitano diventa palestra all'aria aperta. Non è una disciplina adatta a tutti, perché richiede una preparazione fisica adatta agli spostamenti repentini, salti e volteggi adrenalinici. Nulla viene costruito per praticare questo sport. Le pedane e gli step sono semplicemente scale, muri, arredi urbani su cui saltare e arrampicarsi, andando a rafforzare la muscolatura.
Yoga e Pilates
Tra le attività più ecologiche da praticare ci sono le discilpine come lo yoga e il pilates. Basta un tappetino da srotolare in un prato o a casa propria per ottenere benefici. Spesso lo yoga viene praticato all'aperto, a contatto con la natura per massimizzare l'esperienza e i benefici psicofisici. Allo stesso modo, il pilates, attività che molto ha in comune con lo yoga, può essere praticato senza esercitare un impatto negativo sull'ambiente. Migliorano entrambe l'elasticità e la postura, oltre a contrastare lo stress.
Sport in acqua
A contatto con l'acqua gli sport sono perlopiù sostenibili, quando si evita l'uso di barche a motore, ovviamente. Quindi via libera al nuoto o all'apnea in acque libere, come in mare o al lago; alla canoa (esiste anche la canoa gonfiabile), o agli sport più adrenalinici e movimentati, come surf e windsurf, che utilizzano la forza aerodinamica senza impattare sull'ambiente.
Sport green sulla Neve: Sci di Fondo e Ciaspole
Quando si parla di sci, che si declina in moltissime discipline, occorre fare una distinzione. Lo sci alpino, infatti, prevede l'utilizzo di impianti di risalita che per il loro funzionamento generano emissioni inquinanti, anche se sono sempre di più i gestori che stanno sposando strutture green sulle piste. Sciare fa bene sia al corpo che allo spirito, quindi discorso diverso va fatto per lo sci di fondo che, non necessita di seggiovie o funivie ma di anelli spesso con panorami spettacolari, su cui pattinare o scivolare.
Chi non sa sciare o non ama questo sport ma vuole godere della bellezza di boschi e sentieri innevati, potrà scegliere escursioni in ciaspole, dai notevoli benefici psicofisici. Si bruciano calorie, si tonificano quadricipiti, glutei, dorsali e tricipiti, e ci si diverte.