Apparato respiratorio e attività fisica negli anziani
A cura del Dott. D'Isa Raffaele
Ginnastica respiratoria e ginnastica posturale: 2 interventi sulla meccanica respiratoria
La ginnastica previene e corregge le alterazioni scheletriche e muscolari come le modificazioni della statica toracica e del cingolo scapolo-omerale, le alterazioni del trofismo dei muscoli della parete toracica e del diaframma, le limitazioni funzionali e il movimento dell'arto superiore e della spalla, migliora la secrezione bronchiale migliorandone l'espansione e l'elasticità polmonare, potenzia il movimento diaframmatico delle coste e si ha una maggiore ossigenazione del sangue che nell'anziano tende a ridursi rispetto al giovane.
Un primo intervento che sicuramente agevolerà la meccanica respiratoria è l'utilizzo di una corretta ginnastica posturale per correggere un'errata postura dell'anziano, e per postura intendiamo: l'atteggiamento assunto da un soggetto, che viene definito dai rapporti spaziali che si stabiliscono tra i diversi segmenti corporei e tra questi e l'ambiente.
Una postura errata causata dall'età avanzata nel nostro caso e più precisamente dalla forza di gravità sulla colonna vertebrale (flessione in avanti), limita una normale espansione della gabbia toracica e di conseguenza dei polmoni.
Gli obiettivi e i contenuti della GINNASTICA POSTURALE sono:
- Presa di coscienza della propria postura → vale a dire sul "modo di stare" o "di porsi" del corpo nelle varie stazioni (eretta, seduta, decubito, quadrupedica).
Gli esercizi proposti si effettuano nelle varie stazioni al fine di far conoscere e sentire la propria postura nelle varie situazioni attraverso un feed-back visivo (specchio), tattile (contatto con superfici) e propriocettivo. La presa di coscienza passa altresì attraverso l'apprendimento di azioni atte a correggere l'errata postura quali l'antiversione e retroversione del bacino (modificazione del tratto lombare), la retroposizione delle spalle e rotazione esterna delle braccia e contrario (modificazione del tratto dorsale) - Riequilibrio della propria postura → attraverso il potenziamento o il ridimensionamento di alcuni gruppi muscolari rispetto ad altri
- Mobilizzazione della colonna vertebrale
- Presa di coscienza delle catene cinetiche → che sovrintendono alla postura stessa ed elasticizzazione delle stesse sia attraverso un lavoro di potenziamento sia un lavoro di allungamento muscolare.
- Miglioramento della coordinazione generale
- Apprendimento delle posizioni e dei movimenti corretti
Un secondo intervento abbinato alla ginnastica posturale è la ginnastica respiratoria:
F. Mèzières, famoso fisioterapista francese, dice: "la respirazione non deve essere educata ma liberata".
E' risaputo, infatti, che un soggetto, anche se perfettamente sano, utilizza solo il 60/70 % della capacità dei polmoni e purtroppo coinvolgiamo in questa sotto utilizzazione tutta la muscolatura preposta alla funzione respiratoria quale:
- diaframma
- muscoli intercostali
- muscoli addominali
Gli obiettivi e i contenuti della GINNASTICA RESPIRATORIA sono:
- Presa di coscienza dell'atto respiratorio e sue possibilità di modulazione e controllo → fasi della respirazione, apnea, respirazione toracica, respirazione addominale,ecc..
- Presa di coscienza, elasticizzazione e controllo della muscolatura respiratoria
- Mobilizzazione dei distretti articolari preposti all'atto respiratorio
- Rilassamento → il controllo respiratorio provoca rilassamento, il rilassamento avviene attraverso il controllo respiratorio.
- Sollecitazione della funzione respiratoria → attraverso esercitazioni che portino modificazioni e quindi adattamenti del ritmo normale respiratorio ( camminare a ritmo sostenuto, correre a ritmo blando, ballare, ecc.)
Bibliografia
- Bernstein N.A., "Fisiologia del movimento", S.S.S., Roma, 1999
- Fox E.L., "Fisiologia dello sport", Grasso, Bologna, 1982
- Mezzetti M.D., Pistolentia, "La terza età in palestra", S.S.S., Roma, 1986
- Miserocchi, "Fisiologia sportiva generale e applicata", Piccin, Padova, 1985
- Pivetta S., Pivetta M., "Tecnica della ginnastica medica", edi-ermes, Milano, 1998
- Roy J.Sheppard, "Attività fisica, invecchiamento e salute", McGraw Hill, Milano, 1998