Vaccino Nuvaxovid (Novavax): Cos'è, Come Funziona, Effetti Collaterali
Vaccino Nuvaxovid di Novavax: che cos'è?
Il vaccino Nuvaxovid, realizzato dalla società di biotecnologie statunitense Novavax, è un vaccino utilizzato per prevenire la COVID-19, malattia causata dal virus SARS-CoV-2.
Il nuovo vaccino sarà disponibile a breve per la somministrazione in Italia, presumibilmente da inizio-metà febbraio 2022, benché non ci sia ancora una data precisa. L'approvazione all'uso di questo nuovo vaccino risale, invece, al 22 dicembre 2021, quando al Commissione tecnico scientifica (CTS) dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) si è riunita per esprimersi sull'argomento in seguito al parere positivo rilasciato dall'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA).
Un po' di chiarezza: Vaccino Novavax o Vaccino Nuvaxovid?
Nel linguaggio comune si sente parlare di "vaccino Novavax" o, più semplicemente, di "Novavax" per indicare il vaccino recentemente approvato in Italia contro COVID-19. In verità, Novavax non è il nome del vaccino, bensì - come accennato sopra - il nome della società di biotecnologie che lo produce.
Il nome commerciale del vaccino in questione è Nuvaxovid®.
Nuvaxovid si differenzia dai vaccini finora disponibili in quanto è a base di una proteina di SARS-CoV-2 ottenuta mediante tecnologie di DNA ricombinante; per questo motivo, viene anche definito "vaccino proteico".
Inoltre, rispetto agli altri vaccini finora disponibili, anche le condizioni di conservazione sono diverse e, probabilmente, di più facile gestione. Difatti, Nuvaxovid (flaconcino chiuso e nella scatola originale) deve essere conservato in frigorifero ad una temperatura compresa fra 2°C e 8 °C e, in queste condizioni, ha una valiità di 9 mesi. Il flaconcino chiuso ad una temperatura ambiente fino a 25°C è utilizzabile entro 12 ore. Una volta aperto, invece - e, più precisamente, dopo la prima perforazione con ago - il flaconcino può essere conservato fino a 6 ore al massimo ad una temperatura compresa fra 2°C e 25°C.
Ad ogni modo, queste informazioni sono dettagliatamente descritte nel foglietto illustrativo del medicinale nella sezione riservata agli operatori sanitari.
A Cosa Serve?
Quando è indicato il Vaccino di Novavax?
Come già detto, il vaccino Nuvaxovid serve a prevenire la malattia causata da SARS-CoV-2, meglio nota come COVID-19.
In particolare, il suo utilizzo è attualmente (febbraio 2022) indicato in soggetti adulti dai 18 anni di età in poi.
Il vaccino Nuvaxovid verrà impiegato solo per effettuare il ciclo di vaccinazione primario e non per dosi di richiamo o di rinforzo.
Come Funziona il Vaccino di Novavax?
Il vaccino di Novavax - Nuvaxovid - analogamente a tutti gli altri vaccini, viene somministrato con lo scopo di stimolare il sistema immunitario del soggetto che lo riceve a produrre anticorpi e globuli bianchi che siano capaci di riconoscere e contrastare il nuovo Coronavrius SARS-CoV-2, in maniera tale da fornire protezione contro la COVID-19.
Nuvaxovid è composto dalla proteina Spike ricombinante di SARS-CoV-2 (la proteina che consente al coronavirus di penetrare nelle cellule dell'ospite, ma prodotta in laboratorio) purificata a lunghezza completa e stabilizzata nella conformazione pre-fusione. In aggiunta, è presente un adiuvante a base di saponina che contribuisce a facilitare l'attivazione delle cellule del nostro sistema immunitario innato, potenziando in questo modo la risposta immunitaria specifica contro la sopra citata proteina.
Più nel dettaglio, i due componenti - proteina Spike ricombinante e adiuvante a base di saponina - sono capaci di indurre le risposte immunitarie sia dei linfociti B che dei linfociti T.
NOTA BENE
Nessuno dei componenti contenuti all'interno del vaccino Nuvaxovid può causare la COVID-19. Lo stesso vale per tutti gli altri vaccini contro COVID-19. Ribadiamo, infatti, che lo scopo dei vaccini è quello di attivare una risposta immunitaria da parte delle difese dell'organismo e in nessun modo sono in grado di provocare la malattia in questione.
Come si Somministra?
Modo d'uso e Posologia del Vaccino di Novavax
Il vaccino di Novavax verrà somministrato in due iniezioni distinte da 0,5 millilitri (mL) ciascuna. Le iniezioni dovranno essere effettuate da un medico, da un infermiere o da un farmacista in un muscolo (iniezione intramuscolare), generalmente nella porzione superiore del braccio.
Il ciclo vaccinale si compone pertanto di due dosi da somministrarsi una a tre settimane l'una dall'altra.
Analogamente a quanto avviene anche per gli altri vaccini contro COVID-19, dopo l'inoculazione è necessario rispettare un periodo di osservazione di almeno 15 minuti, allo scopo di monitorare ed individuare tempestivamente la comparsa di segni di un'eventuale reazione allergica.
Effetti Collaterali
Quali sono gli Effetti Indesiderati indotti dal Vaccino di Novavax?
Il vaccino Nuvaxovid è un farmaco a tutti gli effetti e, in quanto tale, può causare effetti indesiderati. Tuttavia, come avviene per qualsiasi altro medicinale, vaccino e non, non tutti gli individui sperimentano gli stessi effetti collaterali e con la medesima intensità; tali effetti, per altro, potrebbero anche non manifestarsi affatto.
Ad ogni modo, in seguito alla somministrazione del vaccino di Novavax, si potrebbe avvertire, dolore e/o fastidio in corrispondenza del sito di iniezione, così come potrebbero manifestarsi rossore e gonfiore nella medesima area. Tali effetti, comunque, tendono a regredire spontaneamente nel giro di pochi giorni.
Se dopo l'inoculazione del vaccino compaiono segni e sintomi di reazione allergica come quelli di seguito elencati, invece, è necessario rivolgersi urgentemente a un medico:
- Respiro affannoso, respiro sibilante;
- Alterazioni del battito cardiaco;
- Gonfiore che interessa labbra, viso e/o gola;
- Sensazione di svenimento o capogiri;
- Eruzione cutanea o orticaria;
- Dolore allo stomaco;
- Nausea o vomito.
Ulteriori effetti indesiderati molto comuni e comuni che possono manifestarsi consistono in:
- Malessere generalizzato;
- Sensazione di stanchezza estrema o affaticamento;
- Mal di testa;
- Nausea o vomito;
- Dolori articolari e/o muscolari;
- Dolore nel sito d'iniezione;
- Rossore e/o gonfiore nel sito d'iniezione;
- Febbre superiore ai 38°C;
- Brividi;
- Dolore degli arti.
Meno comunemente potrebbero invece manifestarsi:
- Prurito cutaneo, eruzione cutanea o orticaria;
- Prurito in corrispondenza del sito di iniezione;
- Rossore della pelle;
- Ipertensione;
- Ingrossamento dei linfonodi.
Qualora dopo la somministrazione di Nuvaxovid compaiano effetti indesiderati, anche non indicati nei soprastanti elenchi, è opportuno informarne il medico.
Quando Non Usare il Vaccino di Novavax
Quali sono le Controindicazioni alla somministrazione di Nuvaxovid?
L'utilizzo di Nuvaxovid è controindicato in caso di ipersensibilità nota al principio attivo e/o ad uno o più degli eccipienti in esso contenuti.
Pertanto, qualora si sia a conoscenza di essere allergici a qualche altro farmaco o eccipienti, è necessario informarne il medico prima di effettuare la vaccinazione.
Cosa fare prima di ricevere il Vaccino
Prima di ricevere il vaccino Nuvaxovid è importante informare il medico delle proprie condizioni di salute, mettendolo a conoscenza della presenza di qualsivoglia disturbo malattia, così come della presenza di eventuali allergie ad altri vaccini, farmaci o eccipienti.
A questo proposito, risulta particolarmente importante informare il personale medico prima di ricevere l'iniezione del vaccino di Novavax se si hanno problemi di sanguinamento, se si hanno problemi del sistema immunitario, se si ha la febbre alta o un'infezione grave. In questi ultimi casi, tuttavia, non ci si dovrebbe recare al centro vaccinale ed è opportuno contattare telefonicamente il proprio medico per ricevere indicazioni su come comportarsi.
Naturalmente, prima di ricevere il vaccino, sarà necessario informare il medico se si stanno assumendo o sono stati assunti farmaci o prodotti di qualsiasi tipo.
Efficacia del vaccino di Novavax
Nuvaxovid è Efficace?
Come si legge dal comunicato stampa rilasciato da AIFA in seguito all'approvazione dell'uso del vaccino di Novavax, la Commissione tecnico scientifica ha rilevato che i dati finora disponibili mostrano un'efficacia di circa il 90% nel prevenire la COVID-19 sintomatica, anche negli individui di età superiore ai 64 anni. La CTS dell'AIFA informa altresì che il profilo di sicurezza di Nuvaxovid si è dimostrato positivo e che le reazioni avverse manifestate sono prevalentemente di tipo locale.
Quanto dura la protezione?
Qual è la durata della protezione offerta dal Vaccino di Novavax?
Purtroppo, al momento non è ancora noto per quanto tempo durerà la protezione fornita da Nuvaxovid. Per avere maggiori informazioni in merito è necessario attendere i prossimi mesi. La situazione, pertanto, resta in evoluzione.
Fonti
La fonte utilizzata per la stesura di questo articolo è il sito ufficiale dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Comunicato Stampa AIFA, Foglietto Illustrativo, Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto Nuvaxovid, Circolare del Ministero della Salute 22 febbraio).