
L'onicomicosi è un'infezione piuttosto comune e curabile che coinvolge una o più unghie ed è provocata dall'azione di funghi patogeni (dermatofiti, muffe e lieviti). Non si tratta di un difetto estetico, ma di una vera e propria patologia e, come tale, occorre curarla.
Che cos'è una micosi alle unghie
L'onicomicosi è un'infezione delle unghie causata dall'azione di agenti fungini appartenenti a dermatofiti, muffe e lieviti. Questi funghi microscopici sono diffusi nell'ambiente, ma, in determinate occasioni, proliferano e diventano aggressivi. A favorire l'insediamento dei microrganismi patogeni, sono condizioni quali la scarsa igiene, gli ambienti caldo-umidi, i problemi del sistema immunitario e l'insufficienza circolatoria.
L'onicomicosi si manifesta più facilmente sulle unghie dei piedi rispetto a quelle delle mani, poiché sono più esposte alle condizioni che ne favoriscono l'insorgenza. All'interno delle scarpe si forma, complice la sudorazione e l'uso di calze poco traspiranti, l'habitat ideale per la proliferazione dei funghi.
L'onicomicosi è un disturbo che non va assolutamente trascurato: l'unghia infettata assume una colorazione che varia dal bianco, giallo o marrone, ispessita e predisposta allo sfaldamento o alla rottura. Con il passare del tempo, questo fastidioso inestetismo può trasformarsi in un danno permanente all'unghia e impattare negativamente sulla qualità della vita. Inoltre, l'infezione può estendersi ad altre unghie e parti sane della pelle, risultando più difficile da eliminare. Per questi motivi, non appena si nota qualcosa di anomalo è importante consultare il farmacista, medico di base, dermatologo o podologo.
Micosi alle unghie: come si riconosce
Alcuni sintomi dell'onicomicosi sono ben riconoscibili e devono essere interpretati come campanelli d'allarme che dovrebbero indurre a correre il prima possibile ai ripari.
L'onicomicosi è, infatti, una patologia progressiva: se non viene trattata, l'infezione si diffonde gradualmente su tutta l'unghia e può coinvolgere altre sedi oltre a quella d'esordio. All'inizio, si possono notare solamente puntini o chiazze bianco-giallastre sull'unghia che ne compromettono l'aspetto estetico. Tuttavia, se non gestita opportunamente, l'infezione aumenta la fragilità ungueale e deforma la lamina, fino a provocarne il distacco. L'onicomicosi può diffondersi, inoltre, da un'unghia all'altra dei piedi o delle mani e, come altre micosi, trasmettersi da una persona all'altra. Per limitare i danni, quindi, è bene prestare attenzione ai segnali indicativi di una micosi alle unghie per trattare in modo adeguato e tempestivo l'infezione.
Onicomicosi: 4 segnali a cui prestare attenzione
1. Decolorazione dell'unghia
L'unghia attaccata dai funghi patogeni cambia il suo naturale colore e aspetto, diventando bianca, gialla o marrone. In caso di accumulo di materiale cheratinico al di sotto della lamina ungueale, inoltre, è possibile che l'unghia assuma una pigmentazione scura.
2. Ispessimento della lamina ungueale
Quando l'onicomicosi progredisce in profondità, estendendosi sotto o all'interno dell'unghia, si manifesta un ispessimento della lamina ungueale.
3. Aumento della fragilità
Oltre a subire un'alterazione del suo colore naturale, la superficie dell'unghia affetta da onicomicosi appare più fragile. I bordi della lamina ungueale tendono ad un progressivo sfaldamento.
4. Dolore alle falangi e odore sgradevole
Il corretto approccio all'onicomicosi
La micosi alle unghie è un'affezione che non guarisce spontaneamente, ma può essere trattata efficacemente con un farmaco antimicotico topico (cioè da applicare localmente, sulla parte interessata dall'infezione). Chiedi ulteriori informazioni al tuo farmacista o al tuo medico.