Ultima modifica 14.12.2020

Generalità

Le transaminasi sono un gruppo di enzimi presenti in vari tessuti, ma concentrati soprattutto nelle cellule del fegato. In tale sede, regolano la deaminazione, cioè catalizzano la reazione che allontana il gruppo amminico dagli amminoacidi (necessaria, ad esempio, per trasformare gli aminoacidi in eccesso in energia).
TransaminasiLa determinazione dei livelli di transaminasi nel sangue sono utili per valutare il corretto funzionamento epatico, ma possono riflettere anche lo stato di salute del cuore e dell'apparato muscolo-scheletrico.

  • La lattato deidrogenasi (LDH o lattico deidrogenasi) è un enzima che si trova nel miocardio, nei muscoli scheletrici, nel fegato, nei reni, nel pancreas, negli eritrociti e nei polmoni. In tali sedi, viene utilizzata dall'organismo per metabolizzare lo zucchero e renderlo disponibile come energia fruibile da parte delle cellule.
  • La gamma glutamil-transpepetidasi (gamma-GT o GGT) è un enzima contenuto in molti tessuti, tra cui fegato, intestino tenue, milza, pancreas e reni. Questo parametro è particolarmente utile per valutare lo stato di salute del fegato e delle vie biliari.

Cos'è

LDH (lattico deidrogenasi)

È un enzima che catalizza l'ossidazione dell'acido lattico ad acido piruvico. È contenuto in numerosi tessuti, soprattutto quelli con attiva metabolizzazione del glucosio, come muscolo, fegato, cuore e rene. Per tale motivo, non è un indice molto sensibile di alterazione epatocellulare, potendo aumentare anche in corso di infarto del miocardio, necrosi dei muscoli scheletrici, anemie emolitiche, leucemie e processi neoplastici, oltre che in corso di epatopatie acute e croniche.

Il siero umano contiene una piccola quantità di LDH proveniente probabilmente dalla normale lisi cellulare e dagli eritrociti (globuli rossi) e il suo livello aumenta in modo significativo in seguito a lesioni di organi e tessuti vari. I suoi valori normali sono compresi tra 80 e 300 mU/ml.

Gamma-GT (gamma glutamil-transpepetidasi)

È l'enzima che catalizza il trasferimento di radicali gamma-glutammilici da diversi peptidi, in primis dal glutatione, ad altri peptidi, intervenendo quindi nel metabolismo del glutatione per favorire la detossificazione dei farmaci nel fegato. Inoltre, il suo ruolo biologico, sembra essere anche quello di trasporto di amminoacidi attraverso le membrane cellulari.
I tessuti umani in cui è maggiormente presente sono rene, pancreas, intestino e fegato (si trova ad alte concentrazioni sia nell'epatocita sia nei dotti biliari, per questo viene considerato un enzima specifico del fegato); alti livelli sono dimostrabili anche nella bile, nel liquido seminale, nel siero e nelle urine.
Va ricordato che, in fase di guarigione da un'epatite acuta, le gamma-GT sono le ultime attività enzimatiche che si normalizzano.
I valori normali sono lievemente differenti nei due sessi (nell'uomo 5-36 mU/ml e nella donna 4-23 mU/ml).

Perché si Misura

Il dosaggio delle transaminasi LDH e GGT viene utilizzato principalmente quando il medico sospetta un malfunzionamento o una lesione a carico del fegato, del miocardio o di altri muscoli.

Valori normali

  • LDH: 80-300 mU/ml.
  • GGT: nell'uomo 5-36 mU/ml e nella donna 4-23 mU/ml.

I valori di riferimento delle transaminasi LDH e GGT possono cambiare in funzione di età, sesso e strumentazione in uso nel laboratorio analisi. Per questo motivo, è preferibile consultare i range riportati direttamente sul referto. Occorre ricordare, inoltre, che i risultati delle analisi devono essere valutati nell'insieme dal medico di fiducia che conosce il quadro anamnestico del proprio paziente.

LDH e GGT Alte - Cause

LDH Alta

È sufficiente anche un piccolo danno tissutale affinché l'attività totale della LDH subisca un aumento nel siero. Tale aumento si manifesta in una grande varietà di patologie, quali:

  • Infarto del miocardio: la LDH liberata dalle cellule cardiache in necrosi mostra un aumento nel siero dopo circa 12-24 ore dall'inizio della sintomatologia clinica. Questo aumento raggiunge il picco di massima attività dopo 48-72 ore e il livello si mantiene elevato per 7-10 giorni. Talvolta, quando l'infarto è complicato da scompenso cardiaco congestizio, oltre all'aumento della LDH derivata dal muscolo cardiaco, si ha anche un aumento della LDH proveniente dal fegato danneggiato dai fenomeni della stasi sanguigna che si verificano a livello epatico.
  • Infarto polmonare: generalmente, in quello acuto la LDH presenta un incremento d'attività notevole, a differenza di altri parametri quali CK ed AST.
  • Embolia polmonare: può essere spesso confusa con l'infarto del miocardio perché presenta sintomi clinici simili.
  • Lesioni, traumi e distrofie muscolari: nel siero di pazienti affetti da disordini muscolari si verifica un aumento della LDH e tale aumento è più marcato nel caso di distrofia muscolare di Duchenne (DMD).
  • Malattie epatiche: nelle lesioni acute ed estese, quali epatite virale, nella riacutizzazione di malattie croniche, nelle intossicazioni acute, nella stasi epatica in seguito a insufficienza cardiaca destra, nella necrosi epatica da agenti tossici e nelle epatopatie croniche si ha sempre un aumento della LDH.
  • Patologia renale: solo raramente si osserva un aumento sierico delle LDH, mentre nelle urine di soggetti con ischemia renale è frequente un suo aumento.
  • Neoplasie: nei tumori maligni, l'aumento della LDH è dovuto sia a un aumento della proliferazione di cellule (che di conseguenza determina anche un aumento della loro lisi), sia ad un aumento della glicolisi da parte delle cellule neoplastiche, sia per la presenza delle metastasi epatiche che numerosi tumori provocano.
  • Anemia Perniciosa: è un'anemia megaloblastica (i globuli rossi hanno dimensioni maggiori rispetto alla norma) da deficienza di vitamina B12 o di acido folico, soprattutto se non trattata. Esiste inoltre una correlazione tra livello delle LDH nel siero e gravità dell'anemia. Gli altri enzimi, espressione di lesioni epatiche o muscolari (transaminasi, CK), sono a livelli normali. Dopo l'inizio del trattamento con vitamina B12 o folati, i valori di LDH totale nel siero tendono rapidamente a normalizzarsi.
  • Anemie emolitiche.

Un aumento della concentrazione di lattato deidrogenasi può essere dovuto ad alcuni farmaci, quali: steroidi anabolizzanti, anestetici, aspirina, alcool, narcotici e clofibrati.

GGT Alta

La Gamma Glutamil Transferasi è aumentata nella maggior parte delle patologie che causano un danno al fegato o alle vie biliari, come:

Di solito, la GGT è il primo enzima epatico che aumenta nel sangue quando uno dei dotti che trasporta la bile dal fegato all'intestino si ostruisce (ad esempio, per un tumore o un calcolo). Tuttavia, la Gamma Glutamil Transferasi è aspecifica e poco utile quando occorre differenziare le varie cause di danno a carico del fegato (es. tumore o epatite) o altre patologie extra-epatiche (come la sindrome coronarica acuta).
L'aumento delle GGT può riscontrarsi anche in caso di:

I farmaci che possono causare un incremento di GGT sono la fenitoina, la carbamazepina e i barbiturici, come il fenobarbital.

Può aumentare la concentrazione ematica dell'enzima anche l'uso di altri medicinali, come: antinfiammatori non steroidei (FANS), statine, antibiotici, bloccanti dei recettori dell'istamina (usati per trattare l'eccessiva produzione di acido dello stomaco) e antidepressivi.

LDH e GGT Basse - Cause

LDH Bassa

Riscontrare livelli di LDH più bassi rispetto alla norma è un fenomeno molto raro. Di solito, tale fenomeno può essere ricondotto a problemi di carattere ereditario, in cui mutazioni genetiche possono essere responsabili del basso livello di questo enzima.

Caso relativamente più frequente di LDH eccessivamente basso è quello che viene causato dall'assunzione di livelli troppo alti di vitamina C.

GGT Bassa

Quando dalle analisi emergono dei valori di GGT bassi, non c'è assolutamente nulla di cui preoccuparsi. Infatti, ridotti livelli di questo enzima indicano un buon funzionamento del nostro fegato.
Concentrazioni normali o basse di GGT indicano, inoltre, l'improbabilità che il paziente abbia una malattia epatica o abbia consumato alcolici. I clofibrati (usati nelle iperlipidemie) e i contraccettivi orali possono diminuire la concentrazione di gamma GT.

Come si misura

L'esame delle transaminasi GGT e LDH viene eseguito attraverso un semplice prelievo di sangue, effettuato solitamente al mattino.

Preparazione

Prima di sottoporsi al prelievo di sangue, è necessario osservare un digiuno di almeno 8-10 ore. Durante tale periodo, è possibile solo assumere una modica quantità di acqua.
Inoltre, prima dell'analisi occorre essere in posizione eretta da almeno 30 minuti. Se i risultati forniscono un valore superiore, l'esame deve essere ripetuto dopo 7-15 giorni. Si raccomanda l'astensione dal consumo di alcool per almeno 24 ore prima del test.

Interpretazione dei Risultati

Alti livelli di lattato deidrogenasi e gamma GT nel sangue sono segno di danni cellulari di tipo acuto o grave a carico di muscolo, fegato, cuore, rene o altri organi. Quest'aumento rende necessari altri tipi di test per svolgere una diagnosi più accurata.

  • L'incremento sierico della LDH può avvenire in tutte le condizioni patologiche caratterizzate dallo sviluppo di un danno cellulare irreversibile (necrosi), con conseguente perdita del contenuto citoplasmatico.
  • Un aumento della concentrazione di GGT può essere dovuta, invece, a diverse situazioni, quali alcolismo, colestasi epatica, cirrosi, epatopatie, pancreatiti e uso di alcuni farmaci.

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Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici