Test Covid: come fare i tamponi casalinghi e come conservarli

Introduzione
ll test fai da te Covid-19 è un tampone antigenico da fare comodamente a casa, che in breve tempo -15 minuti - è in grado di fornire un esito che accerta se si è positivi o meno al virus SARS-Cov-2. I cosiddetti "autotest" per il coronavirus sono validi per identificare il contagio di ogni variante e sottovariante nota, quindi anche Omicron. Generalmente il tampone fai da te si esegue in modo molto semplice, con un prelievo nasale (ma ci sono anche test antigenici salivari, che differiscono da quelli molecolari), che consente di rilevare gli antigeni presenti.
Il tampone fatto a casa, non solo va eseguito in modo corretto, seguendo una procedura indicata anche sulla confezione, ma deve essere conservato in modo adeguato, per la validità stessa del risultato. Ad esempio, le condizioni di temperatura risultano fondamentali: il troppo caldo o l'eccessivo freddo possono causare un'alterazione del test e comprometterne l'efficacia. Quando si acquistano tamponi per autotest è bene controllare che presentino il marchio CE e rispettino i parametri vigenti a livello comunitario e nazionale.
Tampone fai da te: come eseguirlo correttamente
Il tampone rapido è un test antigenico che rivela la presenza di proteine virali SARS-Cov-2 nel muco nasale o nella faringe. Il test deve essere esguito in maniera adeguata, per essere considerato attendibile nell'esito.
Come eseguire il tampone Covid-19 fai da te:
- Igienizzare le mani
- Igienizzare il piano su cui verrà appoggiato il kit
- Aprire il tampone fai da te e inserirlo all'interno della narice per circa 2,5 cm,
- Ruotarlo nella cavità nasale per 5-6 volte in entrambe le narici
- Inserire immediatamente il tampone nella provetta contenente la soluzione reagente, girandolo per 10 secondi;
- Chiudere la provetta con il tappo;
- Posizionare il test reattivo su una superficie piana;
- Togliere il tappo contagocce dalla provetta e versare 4 gocce di soluzione nel pozzetto (S) del test reattivo;
- Attendere 15 minuti
Per il tampone orofaringeo invece il tampone andrà strofinato in modo leggero contro la muscosa della faringe e delle tonsille, nonchè contro la parete della gola. La procedura, poi, sarà la medesima del tampone antigenico.
Come leggere i risultati. All'altezza della lettera C sul tampone, dovrà comparire una lineetta visibile di colore violaceo-rosso, che indicherà la corretta esecuzione del test. Se non si evidenzia neppure questa linea, il test non è valido.
Dopo 15 minuti, due sono le reazioni:
- Positivi al Covid-19 se appare una seconda linea di colore violaceo-rosso: è stato rilevato l'antigene Sars-Cov-2;
- Negativi al Covid-19: non compare nulla.
Positivo anche se asintomatico?
In caso di presenza di sintomi quali raffreddore improvviso (e non oggettivamente correlabile a sbalzi di temperatura ecc), sindrome influenzale, febbre, mal di gola, tosse, è bene sottoporsi ad un tampone fai da te. Nei casi in cui, riscontrato su basi scientifiche, si è entrati in contatto con soggetti positivi asintomatici o paucisintomatici, il rischio di esser stati contagiati è statisticamente più basso che nei soggetti francamente sintomatici.
Come conservare i tamponi fai da te
I tamponi fai da te, pena la non validità del risultato e la scarsa attendibilità dell'esito, vanno conservati in modo adeguato. Tra le azioni da evitare per non compromettere l'affidabilità del tampone autotest, si ricorda di:
- Non mettere i test alla luce diretta del sole
- Non lasciare i tamponi in luoghi eccessivamente caldi come il cruscotto della macchina, per troppo tempo
- Non mettere i tamponi in frigorifero perché anche il freddo è poco tollerato e potrebbe dare origine a falsi positivi.
E' bene assicurarsi, inoltre, che i kit di autotest che si trovano in commercio, siano integri, non abbiano confezioni rotte, e che abbiano il marchio CE
Quando è bene fare un tampone fai da te?
Quando si sospetta un'infezione da Covid-19, per sintomi caratterizzanti l'infezione, o se si è entrati in contatto con un soggetto positivo, è sempre bene sottoporsi ad un test fai da te, senza necessariamente uscire e andare in farmacia ad eseguirlo, evitando code e attese. La procedura è molto semplice, si esegue in pochi minuti e non causa alcun dolore.
Quando si è entrati in contatto con un positivo, è bene effettuare un tampone fai da te dopo 48-72 ore dal contatto , evitando ulteriori esposizioni e monitorando le proprie condizioni di salute. In caso di positività al tampone fai da te è necessario segnalarlo al proprio medico di medicina generale che lo segnalerà direttamente all'Asst o farà eseguire un tampone molecolare per avere l'assoluta certezza dell'esito.
Va tenuto in considerazione in ogni caso che il tampone non è infallibile, sono infatti stati riscontrati diversi casi di falsi positivi o negativi (ossia di pazienti risultati positivi al tampone che non erano in realtà ammalati, o viceversa risutavano negativi ma avevano contratto il virus). Se persiste il dubbio di aver contratto il Covid-19 è bene consultsare il proprio medico, o ripetere il test in farmacia.
Nella cura del Covid-19 esiste ci sono differenze tra antinfiammatori e antivirali.