Super Gonorrea: Cos’è la Gonorrea Resistente agli Antibiotici?

Super Gonorrea: Cos’è la Gonorrea Resistente agli Antibiotici?
Ultima modifica 21.07.2022
INDICE
  1. Cos’è
  2. Cause
  3. Come si prende
  4. Sintomi
  5. Trattamento

Cos’è

Super Gonorrea: cosa s’intende per gonorrea resistente agli antibiotici?

La super gonorrea è un'infezione a trasmissione sessuale causata da una versione del batterio Neisseria gonorrhoeae che non risponde più ai trattamenti antibiotici tradizionali che, fino a pochi anni fa, riuscivano a curare efficientemente la malattia (prima fluorochinoloni, poi ciprofloxacina e cefalosporine).

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2022/07/21/super-gonorrea-orig.jpeg Shutterstock

In altre parole, la gonorrea ha progressivamente sviluppato una resistenza agli antibiotici a disposizione. Nell'epoca dell'antibiotico-resistenza, questa condizione emergente rappresenta una seria minaccia per la salute pubblica, poiché complica la capacità di curare la gonorrea con successo, dal momento che sono rimaste poche opzioni – in termini di antibioticoterapie – semplici, ben studiate, ben tollerate e altamente efficaci contro questi batteri multi-resistenti. Senza sottovalutare che la gonorrea rimane una delle malattie a trasmissione sessuale più diffuse al Mondo.

Gonorrea: punti chiave

  • La gonorrea è una malattia a trasmissione sessuale, oggi tra le più comuni (più precisamente, è la seconda ad essere più diffusa, dopo la clamidia). L'infezione interessa prevalentemente l'apparato genito-urinario; più raramente, il batterio s'insidia nella bocca e nella gola, nel retto o, addirittura, a livello oculare.
  • La gonorrea è causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae (o gonococco di Neisser).
  • Quando la diagnosi viene fatta precocemente, la gonorrea può essere curata efficacemente con cicli molto brevi di antibiotici specifici prescritti dal medico. Se la terapia non è tempestiva o non vi si aderisce attentamente come da indicazione del medico, però, il gonococco si è dimostrato abile nell'acquisire resistenza a diverse classi di antibiotici, come penicilline, tetracicline, macrolidi e fluorochinolonici, normalmente usati per trattare l'infezione. L'ARG, o gonorrea resistente agli antibiotici, si riferisce a particolari ceppi di gonococco che ora sono praticamente invulnerabili agli effetti di tali farmaci.

Cause

Super Gonorrea: quali sono le cause?

La super gonorrea è causata da ceppi del batterio Neisseria gonorrhoeae multi-resistenti alle cure. In altre parole, alcuni di questi batteri hanno progressivamente sviluppato una resistenza alla maggior parte degli antibiotici disponibili per curarla, dando origine alla "super gonorrea", come l'hanno denominata gli esperti stessi, o gonorrea resistente agli antibiotici (ARG).

Alla resistenza agli antibiotici del super gonococco (termine utilizzato per indicare un batterio non più sensibile agli antibiotici generalmente utilizzato) concorrono vari fattori, tra cui l'uso inappropriato ed eccessivo di questi farmaci nel corso degli anni, le mutazioni batteriche e le coinfezioni (un'associazione di frequente riscontro è, ad esempio, con la clamidia).

Le prime segnalazioni di fallimento delle terapie antibiotiche per la gonorrea risalgono al 2000 in Giappone; di recente, i casi di super gonorrea sono stati registrati anche in diversi Paesi europei, tra cui Francia, Giappone e Spagna, e nel 2022 anche nel Regno Unito e in Australia.

Cos'è l'antibiotico resistenza? Si tratta di un fenomeno nel quale un batterio sviluppa la capacità di resistere all'azione di uno o più antibiotici, quindi la malattia infettiva da esso causata può essere più difficile da curare: il decorso risulta più lungo e aumenta il rischio di complicanze.

Le infezioni antibiotico-resistenti non sono affatto un problema da sottovalutare: nel Mondo, ogni anno, questo fenomeno è responsabile del decesso di circa un milione e mezzo di persone.

L'emergere di "super batteri" antibiotico-resistenti si può favorire quando:

  • Si usano gli antibiotici senza che siano stati prescritti dal medico*
  • Non si completa la cura (come, invece, dovrebbe essere)
  • Non si rispettano gli intervalli di tempo tra una dose e l'altra
  • Si prendono antibiotici per curare infezioni virali (come il raffreddore o l'influenza) contro cui sono inefficaci

*Nota: non tutti gli antibiotici sono efficaci contro tutti i batteri, quindi è necessario che sia un medico ad indicare quale sia il tipo più adatto per la cura dell'infezione in corso. Per fare ciò, in molti casi, è necessario effettuare un esame colturale con antibiogramma: in pratica, si prelevare un campione dalla zona in cui è presente l'infezione e si semina in terreni di coltura specifici per verificare se e quali batteri moltiplicano (esame colturale); una volta isolati, questi patogeni sono testati con diversi tipi di antibiotici, per verificare quale sia il più efficace per impedirne la crescita (antibiogramma).

Come si prende

Come si contrae la Super Gonorrea?

La super gonorrea si trasmette con qualsiasi forma di rapporto sessuale non protetto dal profilattico: dal coito alla fellatio, dai rapporti anali al cunnilingus.

Più raramente, l'infezione si può contrarre tramite esposizione indiretta a secrezioni genitali infette, come sperma o perdite vaginali (ad esempio, se si condivide l'uso di un asciugamano o un giocattolo ad uso erotico non adeguatamente lavato o non ricoperto da un nuovo preservativo), o, nonostante sia meno probabile, attraverso la contaminazione di indumenti, biancheria e lenzuola.

L'infezione da Neisseria gonorrhoeae può essere trasmessa anche durante il parto, dalla madre affetta da gonorrea al neonato. Più raramente, il contagio può avvenire già nel corso della gravidanza o nel periodo post-partum; durante la fase gestazionale, l'infezione aumenta il rischio di aborto e parto prematuro.

Super Gonorrea: chi è più a rischio?

  • Qualsiasi persona sessualmente attiva può essere colpita dalla super gonorrea. Per questo motivo, sono particolarmente a rischio i giovani adulti, dall'inizio dell'attività sessuale fino ai 30 anni, e le persone con numerosi partner sessuali.
  • La concomitante presenza di malattie debilitanti, come l'AIDS, e il mancato utilizzo del profilattico aumentano esponenzialmente il rischio di contrarre l'infezione gonococcica.

Sintomi

Sintomi Super Gonorrea: come si manifesta?

La super gonorrea interessa prevalentemente l'apparato genito-urinario e si manifesta con secrezioni purulente dal pene o dalla vagina. Queste perdite giallastre si associano ad uno stimolo continuo alla minzione, più o meno accompagnato ad un fastidioso senso di bruciore uretrale.

  • Sintomi nell'uomo: la super gonorrea si rende evidente dopo pochi giorni dal contagio (abitualmente, dopo 2-7 giorni), attraverso la fuoriuscita dal canale uretrale di perdite prima sierose e incolori, poi purulente, quindi giallastro-verdi e più consistenti per densità (uretrite gonococcica). Di norma, questa manifestazione è associata nel maschio a bruciore durante la minzione, con prurito, arrossamento e gonfiore all'orifizio del pene. Inoltre, possono comparire: gonfiore ai testicoli e dolore al pene durante l'erezione e l'eiaculazione. Se l'infezione non viene adeguatamente trattata, può estendersi alla prostata e agli epididimi (piccoli dotti localizzati in ogni testicolo), provocando prostatite, epididimite e vescicolite, fino alla sterilità. Nel 10% dei casi, la gonorrea maschile è asintomatica.
  • Sintomi nella donna: almeno nelle fasi iniziali, l'infezione può essere asintomatica, quindi può passare inosservata per lungo tempo (30% circa dei casi) oppure possono manifestarsi bruciore e dolore durante la minzione e secrezioni vaginali giallastre. Anche nel sesso femminile, trascurare la gonorrea può avere ripercussioni sulla fertilità e può propagarsi per via ascendente al collo dell'utero e alle tube, causando infiammazioni locali (cervicite, endometrite, salpingite) che possono predisporre alla malattia infiammatoria pelvica (PID).
Per saperne di più su altre manifestazioni e conseguenze consulta: Gonorrea

Trattamento

Super Gonorrea: come si cura?

Le linee guida dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per il trattamento della gonorrea uro-genitale o ano-rettale raccomandano l'associazione di azitromicina e ceftriaxone (o, in alternativa a quest'ultimo, cefixima).

Per limitare lo sviluppo di resistenza ai farmaci, la monoterapia è possibile dopo la conferma dell'antibiogramma* (esame permette di valutare la sensibilità dei ceppi batterici ai diversi antibiotici) e prevede l'uso di un solo dei seguenti principi attivi: ceftriaxone e cefixima.

Al momento, quindi, le cefalosporine (ceftriaxone e cefixima) sono l'unica arma efficace contro la super gonorrea. Secondo i CDC, è fondamentale monitorare continuamente la resistenza agli antibiotici nella Neisseria gonorrhoeae e incoraggiare la ricerca e lo sviluppo di nuovi regimi di trattamento.

*La gonorrea ha una ridotta suscettibilità a un determinato antibiotico quando i risultati di laboratorio indicano che sono necessari livelli di un antibiotico superiori al previsto per fermarne la crescita.

Cronologia e modifica delle raccomandazioni terapeutiche

  • Nel 1993, la ciprofloxacina, un fluorochinolone e due cefalosporine (ceftriaxone e cefixima) erano i trattamenti raccomandati per la gonorrea.
  • Alla fine degli anni '90 e all'inizio degli anni 2000, è stata rilevata resistenza alla ciprofloxacina alle Hawaii e sulla costa occidentale degli Stati Uniti.
  • Nel 2004, la gonorrea resistente alla ciprofloxacina era aumentata significativamente.
  • Entro il 2006, quasi il 14% dei campioni di gonorrea erano resistenti alla ciprofloxacina. 
  • Il 13 aprile 2007, il CDC ha smesso del tutto di raccomandare i fluorochinoloni come trattamento empirico per la gonorrea; le cefalosporine, cefixima o ceftriaxone, erano gli unici trattamenti raccomandati rimasti.
  • Nei Paesi in cui è in atto una sorveglianza appropriata e di qualità garantita, si registrano tendenze in aumento nella diminuzione della suscettibilità e nell'aumento della resistenza di N. gonorrhoeae all'ultima linea di antibiotici (ceftriaxone e cefixima).

Come prevenire la Super Gonorrea

Innanzitutto, fino alla fine delle cure è importante che i pazienti si astengano dall'attività sessuale per evitare d'infettare i partner, che, a loro volta, devono essere testati per gonorrea e altre infezioni sessuali.

Per ridurre il rischio di contagio, invece, è consigliabile limitare il numero di partner o perlomeno utilizzare le dovute protezioni. In generale, il metodo più efficace nel prevenire le malattie a trasmissione sessuale prevede d'indossare il preservativo prima di iniziare il rapporto, soprattutto in caso di sesso occasionale o si cambiano frequentemente partner sessuali. L'uso corretto del profilattico non solo ostacola la trasmissione delle infezioni attraverso i liquidi organici, ma riduce anche il rischio di contrarre malattie per semplice contatto fra i genitali. In quest'ultimi casi, la protezione offerta nei confronti della super gonorrea è parziale, in quanto il contagio potrebbe avvenire per contatto di aree non coperte dal profilattico.

Leggi anche: Farmaci per la cura della Gonorrea

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici