Starnutire dormendo: è possibile?

Starnutire dormendo: è possibile?
Ultima modifica 27.03.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. Cause degli starnuti
  3. Starnuto: cos'è?
  4. Starnutire nel sonno: è possibile?
  5. Rimedi e Consigli

Introduzione

Durante il sonno è usuale sognare, rigirarsi nel letto, russare, oppure svegliarsi a causa di un attacco di tosse. Sono manifestazioni piuttosto comuni, soprattutto in caso di influenza, bronchite, ma anche disturbi digestivi che presentano, tra i sintomi, anche un sonno disturbato e poco ristoratore. Ma è possibile starnutire nel sonno? La risposta, come confermano esperti in otorinolaringoiatria è no. Starnutire di notte, e avere a causa di ciò, difficoltà ad addormentarsi, tuttavia è possibile. 

Cause degli starnuti

Starnuto: cos'è?

Uno starnuto viene attivato quando una sostanza entra nel naso, ad es. un inquinante o un allergene e irrita i nervi sensoriali nella cavità nasale, come il nervo trigemino. Quel nervo fa scattare un segnale al cervello che riceve una sorta di impulso e comando di  espellere l'irritante. L'effetto benefico della starnuto, infatti, sta proprio nell'eliminare le sostanze potenzialmente dannose. Starnuti eccessivi, ovvero starnuti ripetuti molte volte di seguito, sono normali e di solito significano solo che il corpo ha bisogno di usare di più riprese, o di maggiore forza, per espellere l'agente irritante per le muscose nasali. 

Si tratta di un movimento coordinato: si inspira, trattenendo il respiro, il petto si stringe, si tende a chiudere gli occhi e successivamente l'aria viene espulsa rapidamente dal naso o dalla bocca.

Perché si starnutisce? Le cause che scatenano lo starnuto possono essere di natura patologica, piuttosto che esterna e relativa all'ambiente circostante. Tra le cause troviamo, ad esempio, influenza o raffreddore, le allergie stagionali, la reazione a un irritante, come polvere, il cibo piccante, la muffa, il pelo di un animale. Possono scatenare lo starnuto anche l'aria troppo secca, alcuni farmaci e spray nasale steroideo, oppure la prolungata esposizione alla luce solare intensa.

Perché si verificano gli attacchi di starnuti.

Starnuto riflesso fotico

Lo starnuto riflesso fotico, che è anche conosciuto come fotoptarmosiriflesso eliociliosternuteogenico o sindrome ACHOO (dall'acronimo inverso in lingua inglese Autosomal dominant Compelling Helio-Ophthalmic Outburst, in italiano «scoppio elio-oftalmico autosomico dominante compulsivo») è una condizione a trasmissione autosomica dominante che si manifesta in sostanza con lo starnuto, ol una serie di starnuti ripetuti (spesso a raffica) in caso di esposizione alla luce intensa.

E' una condizione ereditaria? Numerosi studi avrebbero evidenziato come la base genetica dello starnuto fotico sia ancora piuttosto incerta, chiara, non sono stati trovati singoli geni per questa condizione. Tuttavia, tale manifestazione è presente spesso all'interno della stessa famiglia, suggerendo dunque che lo starnuto indotto dalla luce intensa risponda ad un tratto ereditario, autosomico dominante.

Starnutire nel sonno: è possibile?

È possibile starnutire mentre si dorme? Generalmente, non è possibile starnutire nel sonno. L'eccezione è nella primissima parte del sonno, dove ci si addormenta ma non completamente. Altrimenti, nelle fasi più profonde del sonno, in particolare nella fase REM del sonno, alcuni muscoli risultano praticamente inattivi. così anche il cervello interrompe "la trasmissione" con il sistema nervoso motorio. È possibile che qualche sostanza irritante nell'aria disturbi il sonno tale da svegliarti o da disturbare il sonno che diventa in quel momento sufficientemente leggero,e in cui è possibile e facile svegliarsi e starnutire. In conclusione: non è possibile starnutire nel sonno senza svegliarsi.

Perché si starnutisce dopo aver fatto attività fisica.

Tossire e singhiozzare mentre si dorme: è possibile?

Assodato che non sia possibile starnutire durante il sonno, sorgono altri quesiti del tutto simili: è possibile singhiozzare durante il sonno? O tossire? Per ciò che concerne il singhiozzo non ci sono studi sul tema tali da poter negare la possibilità. Per ciò che invece riguarda la tossa, non è possibile tossire nel sonno. Può sembrare che questo accada, ma quello che si sta realmente verificando è che un irritante interrompe durante il ciclo del sonno, provocando il risveglio, e la conseguente tosse, che può essere sintomo di influenza, bronchite, asma o reflusso acido, specialmente nei bambini.

 

Rimedi e Consigli

In caso di influenza o allergie di seria entità, sintomi come starnuti possono sicuramente tenere sveglio, interrompere il sonno e rendere stanco il giorno successivo, per chi soffre di tali disturbi. Le allergie possono peggiorare di notte se in camera da letto, ad esempio, viene aumentata l'esposizione a un determinato allergene. Il caso più comune è la presenza di polvere, ma anche il fumo da sigaretta in casa, la presenza di animali domestici quali cani o gatti, nel letto.  Limitare l'esposizione alle sostanze irritanti è fondamentale, quindi è necessario: 

  • Tenere lontani gli animali domestici dal letto o dalla camera da letto
  • Utilizzare un purificatore d'aria per aspirare sostanze irritanti nella stanza, che potrebbero scatenare sintomi di starnuto
  • Rimuovere dalla camera da letto eventuale polvere e muffe

È utile sapere come usare correttamente il deumidificatore