Sindrome del cuore in vacanza: cos'è e quali sono i sintomi
Introduzione
Il numero di patologie cardiovascolari e di attacchi di cuore tra Natale e Capodanno, in rapporto agli altri periodi dell'anno, hanno portato medici e scienziati ad analizzare le cause di quello che negli Stati Uniti è stato definito come «Holiday heart», ossia la «sindrome del cuore durante le vacanze».
Sindrome del cuore in vacanza: cos'è?
Le feste natalizie e di fine anno, non solo comportano un aumento di peso, ma possono rivelarsi rischiose per il cuore. Uno studio ha evidenziato come il consumo di calorie e di alcolici contribuisca ad aumentare il rischio di problemi cardiaci quali fibrillazione atriale, quindi di un'anomalia del battito cardiaco: il cuore non riesce a pompare il sangue in modo corretto. Ciò può causare la formazione di coaguli, ma anche ictus e insufficienza cardiaca.
Cause della sindrome del cuore in vacanza
- Consumo di quantità di cibo eccessive
- Consumo di alcolici e superalcolici che esercitano un'azione eccitante sulle cellule cardiache
- Emozioni amplificate
- Stress del periodo delle festività
Come si manifesta
- Aumento della frequenza cardiaca
- Insorgenza di aritmie cardiache
- Fibrillazione atriale.
- Cardiomiopatia dilatativa
Spesso la sintomatologia è improvvisa e talvolta severa. Nella maggior parte dei casi si possono sperimentare:
- palpitazioni cardiache temporanee e di breve durata, o persistenti
- dolore toracico
- mancanza di respiro
- stanchezza
- svenimenti.
Soggetti a rischio
- Anziani: i soggetti anziani, soprattutto 80enni che consumano alcolici sono più esposti al rischio di fibrillazione atriale
- Obesità
- Storia familiare di fibrillazione atriale
Consigli e raccomandazioni
Arrivare ai festeggiamenti con la consapevolezza psicologica che lasciarsi andare possa peggiorare decisamente la condizione di salute. Non smettere di fare attività fisica, ad esempio, e mangiare sano ed equilibrato, è sicuramente un modo corretto per affrontare pranzi e cene delle feste.
Durante le ricorrenze festive in famiglia e tra amici, invece, è bene moderarsi sia nel consumo di piatti eccessivamente conditi, zuccheri e grassi, ma anche alcolici (1 bicchiere di vino, o di birra, è concesso).
Cos'è l'ansia da viaggio?