Di quanto latte ha bisogno un neonato lattante?

Ultima modifica 18.07.2019

Una delle preoccupazioni più frequenti tra le neo-mamme riguarda la capacità di produrre latte in quantitativi adeguati alle esigenze di crescita del neonato - lattante.

Il primo latte secreto dopo il parto - in quantità piuttosto esigue rispetto alle successive fasi di allattamento - prende il nome di colostro. Si tratta di un liquido più giallo e denso del latte successivo, caratterizzato da una maggiore presenza di sali minerali e proteine (specialmente quelle del siero), ma più povero di grassi e zuccheri; è inoltre un latte "di difesa", perché ricco di anticorpi dotati di una notevole capacità protettiva nei confronti delle infezioni, in particolare di quelle intestinali.

Produzione di latteLa quantità di colostro prodotta dalla donna in un giorno varia dagli 80 ai 150 ml, un volume apparentemente insufficiente, ma adeguato se si considera che lo stomaco del neonato ha una capacità pari a 5-7 ml nel primo giorno di vita, a 22-27 ml nel terzo giorno ed a 45-60 ml dopo una settimana dalla nascita. E' altresì importante ricordare che la relativa "carenza di latte" stimola il neonato ad attaccarsi al seno con suzioni più energiche, le quali a loro volta rappresentano lo stimolo più importante per la produzione di latte.

Durante questa prima fase, della durata di 5-6 giorni, è del tutto normale riscontrare un calo ponderale del neonato di circa il 5-10%, legato allo stress indotto dal parto e alla perdita di liquidi con feci (meconio), respiro, sudore ed urine.

Nel corso della prima settimana, il colostro muta gradualmente la propria composizione, fino a raggiungere quella del latte cosiddetto "maturo". Tale risultato viene perseguito passando per uno stadio intermedio (tra il 5°-6° ed il 10° giorno), in cui il latte viene definito "di transizione". Durante questa fase, la quantità di latte secreta aumenta progressivamente, mentre diminuiscono proteine e sali minerali e cresce la percentuale di grassi e glucidi.

Intorno al 5° giorno di vita del neonato, la madre produce circa 480 ml di latte, mentre dopo un mese vengono mediamente prodotti 750 ml di latte (570-900 ml/die). Dividendo tali quantitativi per il numero di poppate quotidiane - abbastanza variabile da un neonato all'altro per quanto riguarda durata e frequenza, e, nello stesso, in relazione al periodo - si ottiene la quantità indicativa di latte assunto ad ogni poppata.

 

 

Età bambino Quantità media di latte prodotta dalla madre nelle 24 ore Bibliografia
5 giorni 483 ml Neville 1988
1 mese 706 ml Salazar 2000
1 mese 673 ml Dewey 1983
1 mese 687 ml Cox 1996
1-6 mesi 440 ml x2 = 880 ml Kent 1999
3 mesi 793 ml Dewey 1991
3-5 mesi 730 ml Neville 1988
6 mesi 896 ml Dewey 1983
6 mesi 720 ml Cox 1996
7 mesi 875 ml (soddisfa il 93% del fabbisogno calorico del bambino) Dewey 1984
11-16 mesi 550 ml (soddisfa il 50% del fabbisogno calorico del bambino) Dewey 1984

Come capire se il bambino assume abbastanza latte

  • Il pianto è un segnale tardivo di fame. Il neonato può manifestare il bisogno di attaccarsi al seno con sintomi più precoci, come aprire la bocca, succhiarsi i pugnetti, muovere gli occhi sotto le palpebre, fare dei rumoretti o muovere la testa da un lato all'altro.
  • I segnali che il neonato assume quantità adeguate di latte materno durante le poppate sono:
    almeno 3 evacuazioni al giorno dopo il 1 ° giorno
    scariche gialle e grumose dal 5°giorno
    almeno 6 minzioni al giorno dal 4° giorno, con urina chiara o giallo chiaro
    è soddisfatto e contento dopo le poppate
    suoni di deglutizione durante la poppata
    assenza di calo ponderale dopo il 3° giorno
    crescono circa 20-35 grammi al giorno a partire dal 5° giorno
    recupero del peso alla nascita dal 10° giorno
    aumento evidente di consistenza, peso e dimensione delle mammelle, ed incremento evidente della quantità
    e qualità del latte dal 5° giorno
    i capezzoli non mostrano segni di lesione
    la poppata toglie la sensazione di pienezza delle mammelle
  • I segnali che il neonato assume quantità inadeguate di latte materno durante le poppate sono:
    l'aumento di peso del neonato è inferiore a 18 g al giorno, a 125 g alla settimana o a 500 g al mese; il peso a 15 giorni di vita è inferiore a quello registrato alla nascita; il neonato urina meno di 6 volte al giorno, con urine di odore pungente e concentrate (colore giallo scuro che tende all'arancione), ed evacua feci dure, asciutte e di rado:
    Oltre a fare registrare un ridotto aumento di peso, il neonato scarsamente allattato può piangere spesso, rimanere tropo a lungo attaccato al seno, apparire letargico e mostrarsi insoddisfatto al termine della poppata o rifiutare il seno.