Quanto dura l'Influenza Australiana?

Quanto dura l'Influenza Australiana?
Ultima modifica 14.12.2022
INDICE
  1. Influenza australiana: cos'è, cause e sintomi
  2. Quanti giorni dura in media l'influenza australiana? Quanto durano i sintomi?
  3. Quanto dura l'influenza australiana nei bambini?
  4. Per quanto tempo circolerà l'influenza australiana?
  5. Come comportarsi in presenza di influenza australiana?

L'influenza australiana si sta diffondendo molto rapidamente fra la popolazione e, in particolare, nelle fasce pediatriche. Un andamento che sicuramente ci si aspettava, ma sono in molti a chiedersi: quanto dura l'influenza australiana?

Prima di rispondere a questa domanda, tuttavia, può essere utile fare un piccolo ripasso per capire cosa è l'influenza australiana, quali sono le cause e quali i sintomi cui prestare attenzione.

Quanto dura l'Influenza Australiana Shutterstock

Influenza australiana: cos'è, cause e sintomi

Influenza australiana è il nome con il quale è stata ribattezzata l'influenza stagionale 2022-2023, ossia l'influenza cui si va incontro, di norma, durante i mesi invernali.

Si tratta, pertanto, di una patologia di natura virale, quindi provocata da infezioni sostenute da virus.

I sintomi tipici dell'influenza australiana fanno il loro esordio in maniera generalmente improvvisa e consistono in: febbre alta fra i 38°C e i 40°C, brividi, mal di testa, mal di gola, dolori muscolari e ossei, stanchezza e debolezza, tosse secca, naso che cola, congestione nasale, inappetenza.

Per approfondire: Influenza australiana 2022: quali sono i sintomi? Come curarla e prevenirla?

Quanti giorni dura in media l'influenza australiana? Quanto durano i sintomi?

Come abbiamo detto, i sintomi dell'influenza australiana e delle influenze stagionali in generale sono ad esordio improvviso. In molti casi, essi compaiono dopo circa 1-2 giorni dall'avvenuto contagio, difatti, il periodo di incubazione dell'influenza è piuttosto breve.

Una volta fatto il loro esordio, i sintomi dell'influenza australiana negli adulti perdurano solitamente per 3-4 giorni, per poi attenuarsi e arrivare alla guarigione completa nel giro di una settimana circa. Tuttavia, non si tratta di un valore assoluto, può esserci una grande variabilità fra un individuo e l'altro e, in alcune persone, alcuni sintomi come febbre, tosse, mal di gola, stanchezza, ecc. possono durare anche più a lungo, fino a una o due settimane.

La situazione può poi complicarsi nel qual caso vi sia la sovrapposizione di altre infezioni, sia di natura virale che di natura batterica (sovrainfezioni). In questi casi, la durata della malattia potrebbe essere maggiore, così come il tempo di guarigione e il periodo di convalescenza.

Per approfondire: Quanto dura la febbre?

Quanto dura l'influenza australiana nei bambini?

Secondo i dati forniti dal sistema di sorveglianza integrata InfluNet dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS), l'influenza australiana - benché interessi individui di tutte le età - sembra colpire soprattutto la popolazione in età pediatrica e, in particolar modo, i bambini con età inferiore ai 5 anni.

In questa fascia della popolazione, la durata dell'influenza australiana sembra essere maggiore rispetto alla durata media negli individui adulti e può variare dai 5 ai 10 giorni. Ad ogni modo, anche in questi casi, può esserci una certa variabilità fra un bambino e l'altro: la durata dell'influenza australiana e dei suoi sintomi, difatti, potrebbe essere inferiore o superiore a quanto sopra indicato.

Per quanto tempo circolerà l'influenza australiana?

Trattandosi dell'influenza stagionale 2022-2023, ci si aspetta che l'influenza australiana continui a circolare durante tutti i mesi invernali e freddi.

Entrando più nel dettaglio, secondo il parere di diversi medici, il picco dell'influenza australiana è atteso per gennaio.

Difatti, in linea generale, l'influenza stagionale nel nostro Paese, registra il suo picco fra dicembre e febbraio.

Come comportarsi in presenza di influenza australiana?

Innanzitutto è molto importante stare a riposo e al caldo. Dopodiché, è molto importante bere molti liquidi al fine di prevenire la disidratazione e consumare pasti facilmente digeribili.

Per evitare di favorire la diffusione del virus, quando si manifestano sintomi influenzali, è opportuno restare a casa ed evitare, o quantomeno limitare, il contatto con altre persone. Nella prevenzione della contrazione dell'infezione anche il corretto lavaggio delle mani e l'uso di mascherine introdotte per via della pandemia da COVID-19 possono rivelarsi ottimi strumenti.

in caso di sintomi particolarmente intensi e/o fastidiosi, è possibile ricorrere all'uso di farmaci per alleviarli, come ad esempio, paracetamolo o FANS per il trattamento di febbre e dolori, antitussivi per contrastare la tosse secca, ecc. In qualsiasi caso, prima di assumere qualsivoglia tipo di farmaco, è opportuno contattare sempre il proprio medico.

Per approfondire: Influenza 2022-2023: Cause, Sintomi, Terapie e Prevenzione

 

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