Cos'è la Prostatite?
Definizione di Prostatite
La prostatite è l'infiammazione della prostata o ghiandola prostatica.
Questa condizione non è una neoplasia e non è connessa a processi tumorali (quindi non bisogna confonderla con il tumore della prostata); inoltre, non è nemmeno collegata all'ingrossamento anomalo della prostata (ipertrofia prostatica benigna o prostata ingrossata).
Esistono vari tipi di prostatite: ci sono le prostatiti batteriche acute o croniche, le prostatiti non batteriche e le prostatiti asintomatiche.
Per identificare il preciso tipo di prostatite, è necessaria una diagnosi accurata, che comprenda test sul sangue, sulle urine e su campioni di sperma e liquido prostatico.
Il trattamento della prostatite varia in base alle cause e alle caratteristiche dell'infiammazione a carico della ghiandola prostatica; per esempio, la presenza di una prostatite di origine batterica impone la pianificazione di un'idonea terapia antibiotica.
Cos’è la Prostata e Quali Funzioni ricopre: un breve ripasso
La prostata (o ghiandola prostatica) è la ghiandola esocrina impari dell'apparato genitale maschile, che trova sede nella pelvi, appena sotto la vescica urinaria e davanti all'intestino retto.
Simile per forma e dimensioni a una castagna, la prostata circonda l'uretra maschile nel tratto di questa compreso tra il muscolo sfintere uretrale interno e il muscolo sfintere uretrale esterno; il rapporto della prostata con l'uretra maschile, tuttavia, non si limita alla vicinanza: la ghiandola prostatica, infatti, emette dei canali, chiamati dotti prostatici, che si aprono sull'uretra maschile, mettendo così in comunicazione le due strutture anatomiche.
La prostata secerne una parte della componente liquida dello sperma; di natura alcalina e di colore biancastro, questa componente liquida ha la funzione di neutralizzare l'ambiente acido della vagina femminile, al fine di proteggere gli spermatozoi (che altrimenti risentirebbero delle condizioni ambientali sopraccitate) e prolungarne la vita all'interno dell'apparato genitale della donna.
Per approfondire: Prostata: Anatomia e FunzioneEpidemiologia: quanto è comune la Prostatite?
La prostatite può colpire qualunque individuo di sesso maschile; tuttavia, dati statistici alla mano, è più frequente nella popolazione maschile di età compresa tra i 30 e i 50 anni (il picco è attorno ai 40 anni).
Tipi
Tipi di Prostatite
Nel 1999, il cosiddetto Istituto Nazionale del Diabete e delle Malattie Digestive e Renali (con sede negli Stati Uniti), definì 4 tipi di prostatite:
- Prostatite acuta di origine batterica o prostatite di tipo I.
- Prostatite cronica di origine batterica o prostatite di tipo II;
- Prostatite cronica di origine non-batterica o prostatite di tipo III o sindrome dolorosa pelvica cronica. Nota un tempo come prostatodinia, questo tipo di prostatite può distinguersi per una natura infiammatoria rilevante oppure esigua.
Nel primo caso (rilevante natura infiammatoria), è anche detta sindrome dolorosa pelvica cronica infiammatoria o prostatite di tipo IIIA; nel secondo caso (irrilevante natura infiammatoria), invece, è meglio conosciuta come sindrome dolorosa pelvica cronica non-infiammatoria o prostatite di tipo IIIB. - Prostatite asintomatica o prostatite di tipo IV.
Prostatite Acuta Batterica
Cos’è la Prostatite Acuta Batterica?
La prostatite acuta di origine batterica – nota anche come prostatite di tipo I o prostatite acuta batterica – è l'infiammazione della prostata, a comparsa rapida e improvvisa, provocata da batteri.
Da qui in poi, le prossime sezioni di questo articolo sono tutte dedicate alla prostatite acuta batterica.
Cause
Prostatite: le Cause della forma Batterica Acuta
I batteri che causano la prostatite acuta di origine batterica possono essere:
- Gli stessi batteri che provocano le infezioni urinarie; in altre parole, i batteri che provano cistite (infezione della vescica), uretrite (infezione dell'uretra) ecc.
In tali frangenti, lo sviluppo della prostatite acuta può dipendere da un fenomeno di diffusione degli agenti patogeni batterici per via ematica (attraverso il sangue) o diretta (da regioni contigue). - Gli stessi batteri che inducono le infezioni sessualmente trasmissibili, ossia i batteri all'origine di malattie come clamidia, gonorrea ecc.
Di norma, in queste circostanze, l'evento scatenante è il rapporto anale con una persona infetta: gli agenti patogeni batterici provengono dall'intestino crasso del soggetto portatore dell'infezione e colonizzano la prostata dell'individuo sano, risalendo attraverso l'uretra (contaminazione per via ascendente). - I batteri che popolano generalmente l'intestino retto (es: Escherichia coli).
Data la vicinanza tra retto e prostata, questi batteri possono, a seguito di particolari condizioni (es: una lesione intestinale), fuoriuscire dalla loro sede tipica e colonizzare l'adiacente ghiandola prostatica.
Altre Cause di Prostatite Acuta Batterica
Forme di prostatite acuta di origine batterica possono insorgere anche a seguito di epididimiti (infiammazione dell'epididimo), fimosi (restringimento anomalo del prepuzio), ostruzioni del collo vescicale, traumi lesivi a livello del perineo (tra scroto e ano) e procedura di biopsia della prostata (in questi frangenti l'infiammazione rappresenta una complicanza della procedura in questione).
Cos'è la Biopsia della Prostata?
La biopsia della prostata è l'esame diagnostico che prevede la raccolta di un campione di cellule prostatiche e la successiva analisi, in laboratorio, del suddetto campione, allo scopo di confermare o escludere la presenza di un carcinoma della prostata (un tumore maligno).
Prostatite Acuta Batterica: i Fattori di Rischio
Favoriscono l'insorgenza di prostatite acuta batterica fattori come:
- Presenza di un'infezione batterica a livello delle vie urinarie (cistite, uretrite ecc.);
- Bere poca acqua. È un fattore di rischio delle infezioni batteriche a livello delle vie urinarie; pertanto, negli individui di sesso maschile, è anche un fattore di rischio di prostatite acuta di origine batterica;
- Rapporti sessuali non protetti con persone affette da un'infezione sessualmente trasmissibile;
- Avere più partner sessuali;
- Cateterismo vescicale;
- Precedente intervento di biopsia della prostata;
- Presenza di lesioni a livello dell'intestino retto;
- Immunodepressione. Le persone in uno stato di immunodepressione sono soggetti con ridotte difese immunitarie o totalmente privi di difese immunitarie, il che li rende suscettibili allo sviluppo ripetuto di infezioni batteriche, virali e/o fungine.
Due cause rilevanti di immunodepressione sono l'AIDS e il diabete; - Presenza di un'orchite, ossia un'infiammazione di uno o entrambi i testicoli;
- Stress.
Sintomi e Complicazioni
Prostatite: Sintomi della forma Acuta Batterica
Di norma, la prostatite acuta di origine batterica esordisce in modo brusco e repentino, manifestandosi tipicamente con:
- Febbre alta con brividi;
- Sintomi simil-influenzali;
- Sensazione di forte malessere;
- Dolore localizzato all'area pelvica, alla zona lombare della schiena, attorno all'ano, all'inguine e/o allo scroto;
- Problemi urinari, quali:
- Sensazione di impellente bisogno di urinare,
- Nicturia (bisogno di urinare alla notte),
- Disuria (minzione difficoltosa, non per forza accompagnata da dolore),
- Ematuria (emissione di sangue con l'urina),
- Stranguria (minzione intermittente o lenta, e dolorosa),
- Emissione di urine maleodoranti,
- Flusso urinario ridotto e
- Difficoltà a svuotare completamente la vescica.
- Dolore durante i rapporti sessuali;
- Eiaculazione dolorosa;
- Dolore durante la defecazione e senso di malessere durante i movimenti intestinali;
- Emospermia (sangue nello sperma).
Prostatite Acuta Batterica: Sintomi meno comuni
Talvolta, la prostatite acuta batterica è responsabile di dolore muscolare diffuso e dolore articolare diffuso.
Complicanze della Prostatite Acuta Batterica
La prostatite acuta di origine batterica rappresenta una condizione d'emergenza, che se non trattata o trattata in ritardo può comportare importanti complicazioni.
Tra le potenziali complicanze di una prostatite acuta batterica non curata, o curata tardivamente, si segnalano:
- La cronicizzazione dell'infiammazione a livello prostatico;
- La trasmissione dell'infezione batterica a organi e tessuti limitrofi (es: testicoli) e lo sviluppo di condizioni, quali epididimite, orchite ecc.;
- Il passaggio dell'infezione batterica al sangue, con conseguente sviluppo di batteriemia o, nei casi più sfortunati, sepsi;
- La formazione di un ascesso prostatico (un ascesso è una raccolta circoscritta di pus);
- L'incapacità di urinare.
Non esistono evidenze scientifiche a supporto della tesi secondo cui la prostatite acuta di origine batterica favorirebbe lo sviluppo di una qualche neoplasia a carico della prostata.
Prostatite Acuta Batterica: quando rivolgersi al medico?
Un uomo dovrebbe contattare immediatamente il proprio medico curante e richiedere una visita di controllo, se soffre di:
- Febbre alta con brividi, associata a un insolito dolore all'area pelvica, all'inguine e/o allo scroto;
- Episodi di eiaculazione dolorosa;
- Problemi urinari (uno solo o più di quelli citati in precedenza).
Diagnosi
Diagnosi Prostatite Acuta Batterica: come riconoscerla?
In genere, l'iter diagnostico per l'individuazione della prostatite acuta batterica e della sua causa precisa (il batterio scatenante) comincia da un accurato esame obiettivo e da una scrupolosa anamnesi; quindi, prosegue con la cosiddetta esplorazione rettale digitale (ERD) e la palpazione dei linfonodi inguinali; infine, termina con: esami del sangue, esami delle urine, analisi di laboratorio su un campione di liquido prostatico ottenuto dopo il massaggio della prostata, spermiocoltura, tampone uretrale, esame urodinamico, ecografia prostatica transrettale e talvolta cistoscopia.
Il ricorso a una serie così articolata di indagini diagnostiche serve anche a escludere le condizioni dai sintomi simili alla prostatite acuta batterica (diagnosi differenziale).
Esami del Sangue e delle Urine
Gli esami del sangue e delle urine servono a rilevare la presenza di agenti patogeni al loro interno.
Sono test di facile esecuzione, completamente indolori e poco costosi.
Spermiocoltura
La spermiocoltura è l'esame diagnostico di laboratorio che permette di rilevare la presenza e la tipologia di eventuali microrganismi patogeni, all'interno di un campione di sperma.
La spermiocoltura è un'indagine utile per individuare le infezioni a carico degli organi in cui scorrono lo sperma e il liquido seminale, ovvero: la prostata, le vescicole seminali, l'epididimo e l'uretra.
È un test di facile esecuzione (richiede alcune norme preparatorie, ma sono tutte molto semplici) e indolore.
Tampone Uretrale
Il tampone uretrale è il test diagnostico d'elezione per la ricerca di agenti infettivi nelle basse vie urinarie, in particolare nell'uretra.
È particolarmente indicato nell'individuazione di Neisseria gonorrhoeae (agente eziologico della gonorrea) e di Chlamydia trachomatis (agente eziologico della clamidia).
Il tampone uretrale richiede una semplice preparazione e tende a essere fastidioso.
Esame Urodinamico
L'esame urodinamico è un test diagnostico che studia e valuta la funzionalità della vescica e dell'uretra, durante i rispettivi compiti di immagazzinamento (vescica) e rilascio (uretra) dell'urina.
Di norma, i medici ricorrono a uno o più esami urodinamici in presenza di problemi urinari (dolore durante la minzione, stimolo impellente di urinare ecc.) e infezioni delle vie urinarie.
Principali Batteri responsabili di Prostatite Acuta Batterica
- Batteri appartenenti al genere Proteus;
- Batteri appartenenti al genere Klebsiella;
- Escherichia coli.
Ecografia Prostatica Transrettale
L'ecografia prostatica transrettale è un test strumentale che fornisce immagini relative alla prostata.
Questo esame diagnostico prevede l'inserimento della sonda ecografia nell'intestino retto, attraverso l'apertura anale.
L'ecografia prostatica transrettale permette di valutare forma e dimensioni della prostata, ed eventuali anomalie a suo carico indotte da un processo infiammatorio o di altra natura.
Terapia
Prostatite: la Cura per la forma Batterica Acuta
La prostatite acuta di origine batterica necessita di una terapia antibiotica.
Poiché la prostata è scarsamente sensibile all'azione degli antibiotici, tale terapia deve protrarsi per diverse settimane, affinché abbia gli effetti sperati (cioè determini l'eliminazione, dall'organismo, dell'agente infettivo scatenante).
Terapia Antibiotica per la Prostatite Acuta Batterica: Farmaci e Durata
Antibiotici più efficaci
Per il trattamento delle prostatite acuta batterica occorrono antibiotici in grado di penetrare la capsula prostatica, il caratteristico involucro di tessuto connettivo che avvolge la ghiandola.
Tra gli antibiotici con la suddetta proprietà, figurano:
- Fluorochinoloni come l'ofloxacina, la ciprofloxacina, la levofloxacina e la norfloxacina;
- La doxiciclina, una tetraciclina;
- Il trimetoprim-sulfametoxasolo.
Il medico sceglie l'antibiotico da somministrare al paziente in base all'agente infettivo responsabile dell'infezione: chiaramente, opta per quello che più adatto all'eliminazione del batterio causa dell'infezione.
Durata della Terapia Antibiotica
In genere, la terapia antibiotica per una prostatite acuta batterica dura dalle 3 alle 6 settimane; non è escluso, però, che il medico curante decida di prolungarla qualche giorno in più, se ha leciti dubbi sulla risoluzione dell'infezione.
In merito alla durata della terapia antibiotica per le prostatiti acute batteriche, i medici sono abbastanza chiari e affermano che occorre protrarre il trattamento fino alla completa scomparsa della malattia.
Un altro aspetto molto importante è che il paziente non deve interrompere il trattamento alla prima regressione dei sintomi (fenomeno che può verificarsi anche dopo pochi giorni di terapia); la regressione dei sintomi, infatti, non significa aver eliminato dall'organismo l'agente infettivo.
Un'interruzione precoce della terapia antibiotica per una prostatite acuta batterica espone a ricadute.
Un errore molto comune
Interrompere la terapia antibiotica di fronte a una regressione, talvolta anche eclatante, dei sintomi è un errore molto comune che commettono le persone affette da prostatite acuta batterica.
Prostatite Acuta Batterica: Cura della Complicanze
- La formazione di un ascesso prostatico impone il ricorso alla chirurgia per drenare il pus.
- La batteriemia e la sepsi richiedono una cura antibiotica ulteriore, da aggiungersi a quella contro i patogeni responsabili della prostatite acuta, e da eseguirsi in ambito ospedaliero sotto la stretta osservazione di un medico; batteriemia e sepsi, infatti, rappresentano due emergenze sanitarie che richiedono l'intervento immediato di personale specifico esperto in materia.
- Infine, l'incapacità di urinare costringe i pazienti a ricorrere all'uso del catetere vescicale, per svuotare la vescica.
Cura Prostatite Acuta Batterica: Stile di Vita, Dieta e altri Rimedi
Durante la fase di trattamento della prostatite acuta batterica, i medici raccomandano ai pazienti di bere molta acqua (per evitare la disidratazione dovuta alla febbre e favorire l'eliminazione degli agenti patogeni) e di astenersi dalla pratica sessuale (N.B: anche il partner deve sottoporsi alla terapia antibiotica).
Inoltre, consigliano (o ritengono utile a velocizzare la guarigione):
- La masturbazione, in quanto l'eiaculazione favorisce lo svuotamento della prostata e l'allontanamento dei batteri che l'hanno infettata;
- L'astensione dal ciclismo a qualunque intensità (quindi anche la semplice biciclettata per il centro urbano), perché sedersi sulla sella della bici comporta una pressione a carico della prostata;
- L'impiego di un cuscino per sedersi (l'ideale sarebbe un cuscino a ciambella);
- Bagni caldi;
- Una dieta che escluda il consumo di sostanze come il caffè, l'alcol e le spezie, in quanto considerate "irritanti" .
Prostatite: altri Farmaci per la forma Batterica Acuta
In alcune circostanze, in aggiunta alla terapia antibiotica, i medici potrebbero prescrivere altre cure farmacologiche, tra cui:
- Un trattamento a base di farmaci alfa-bloccanti. Gli alfa-bloccanti hanno l'effetto di rilasciare la muscolatura liscia della vescica e della prostata; questo, nelle persone con prostatite acuta batterica, dovrebbe comportare una riduzione delle problematiche urinarie.
Tra gli alfa-bloccanti più impiegati in presenza di prostatite acuta di origine batterica, rientrano: la doxazosina, la terazosina e il tamsulosin. - Un trattamento a base di farmaci antidolorifici, ossia farmaci contro il dolore. I classici antidolorifici prescritti in caso di prostatite acuta di origine batterica sono il paracetamolo e l'ibuprofene (un FANS).
Prognosi
Prostatite Acuta Batterica: si può Guarire?
La prognosi in caso di prostatite acuta batterica dipende dalla tempestività della diagnosi e dall'adeguatezza del trattamento.
L'identificazione tempestiva della condizione e il suo trattamento immediato e adeguato comportano, quasi sempre, la risoluzione positiva dello stato infiammatorio; al contrario, l'individuazione tardiva della malattia e/o una trascuratezza nel trattamento tendono ad avere, per conseguenze, la cronicizzazione dell'infiammazione, la batteriemia, l'aumento del rischio di ricadute e le altre complicanze di cui si è parlato.
Prevenzione
Prostatite: Come Prevenire la forma Batterica Acuta?
Per prevenire la prostatite acuta batterica, si consiglia di:
- Praticare un'attività sessuale sana e sicura,
- Assumere liquidi (acqua) in quantità adeguate alle esigenze dell'organismo,
- Provvedere con attenzione all'igiene intima,
- Evitare le attività che possono determinare traumi perineali e
- Curare tempestivamente le infezioni alle vie urinarie.