Propriocezione: cosa si intende, come si allena ed esercizi
Cosa si intende per propriocezione?
La propriocezione (/ˌproʊpri.oʊˈsɛpʃən, -ə-/PROH-pree-oh-SEP-shən, -ə-) è il senso di posizione e di movimento degli arti e del corpo e della forza, che si ha indipendentemente dalla vista.
La propriocezione è mediata dai propriocettori, cioè neuroni meccanosensoriali situati all'interno di muscoli, tendini e articolazioni. La maggior parte degli animali possiede più sottotipi di propriocettori, che rilevano parametri cinematici distinti, come la posizione articolare, il movimento e il carico. Nota: la struttura degli organi sensoriali può variare da specie a specie.
I segnali propriocettivi vengono trasmessi al sistema nervoso centrale, dove vengono integrati con le informazioni provenienti da altri sistemi sensoriali - come il sistema visivo e il sistema vestibolare - per creare una rappresentazione complessiva della posizione, del movimento e dell'accelerazione del corpo. In molti animali, il feedback sensoriale dei propriocettori è essenziale per stabilizzare la postura del corpo e coordinare i movimenti.
A cosa serve la propriocezione?
Stabilità
Un ruolo importante della propriocezione è consentire all'organismo di stabilizzarsi contro le perturbazioni esterne. Ad esempio, affinché una persona possa camminare o stare in piedi, deve monitorare continuamente la propria postura e regolare l'attività muscolare secondo le necessità, per fornire equilibrio. Allo stesso modo, quando si cammina su un terreno sconosciuto o, addirittura, si inciampa, il soggetto deve regolare rapidamente la potenza dei propri muscoli in base alla posizione e alla velocità stimate degli arti. Si ritiene che i circuiti riflessi propriocettivi svolgano un ruolo importante per consentire l'esecuzione rapida e inconscia di questi comportamenti. Per rendere efficiente il controllo di questi comportamenti, si ritiene che i propriocettori regolino anche l'inibizione reciproca nei muscoli, portando all'accoppiamento di agonismo-antagonismo muscolare.
Pianificazione e perfezionamento dei movimenti
Quando organizza dei movimenti complessi, l'organismo deve considerare la posizione attuale e la velocità dell'arto, e utilizzare tali informazioni per regolare le dinamiche per raggiungere una posizione finale. Se la stima della posizione iniziale dell'arto è sbagliata, può verificarsi una deficienza motoria. Inoltre, la propriocezione è fondamentale per affinare il movimento qualora si discosti dalla traiettoria.
Allenamento propriocettivo
La propriocezione è ciò che permette di camminare nell'oscurità senza perdere l'equilibrio. Durante l'apprendimento di una nuova abilità, sport o arte, di solito, è necessario acquisire familiarità con alcuni compiti propriocettivi specifici. Senza l'appropriata integrazione degli input propriocettivi, non sarebbe possibile:
- dipingere con il pennello su una tela senza guardare la mano muoversi;
- guidare un'automobile, perché il conducente non sarebbe in grado di sterzare o usare i pedali guardando la strada;
- battere sulla tastiera;
- danzare;
- camminare senza guardare dove e come mettono i piedi.
Oliver Sacks ha riportato il caso di una giovane donna che aveva perso la propriocezione a causa di un'infezione virale del midollo spinale. All'inizio, non riusciva a muoversi adeguatamente e nemmeno a controllare il tono della voce (poiché la modulazione della voce è principalmente propriocettiva). Successivamente, ha imparato nuovamente usando la vista (guardando i piedi) e l'udito. Alla fine, ha riacquisito il movimento, anche se rigido e lento, e un linguaggio quasi normale, che, si ritiene, sia il migliore risultato possibile in assenza di questo senso. Non poteva valutare lo sforzo richiesto nel raccogliere gli oggetti e li afferrava molto forte per essere sicura di non lasciarli cadere.
Il senso propriocettivo può essere affinato attraverso lo studio di molte discipline. La giocoleria allena il tempo di reazione, la posizione spaziale e il movimento efficiente. Stare su una tavola propriocettiva in legno o su un bosu (o altri ausili simili) è l'allenamento migliore per ricondizionarsi dopo un trauma, o aumentare le capacità propriocettive di base, in particolare come terapia fisica per lesioni alla caviglia o al ginocchio. Lo slacklining è un altro metodo utile per aumentare la propriocezione.
Stare in equilibrio su una gamba sola (cicogna) o in altre posizioni critiche, come avviene nello yoga, nel Wing Chun e nel tai chi, è un ottimo allenamento per i soggetti sani. Il sistema vestibolare dell'orecchio interno, la vista e la propriocezione sono i tre requisiti principali per l'equilibrio. Esistono inoltre dispositivi specifici pensati per l'allenamento della propriocezione, come certi esercizi con palla ginnica (swiss ball), che lavora sul bilanciamento dei muscoli addominali e della schiena.
Per approfondire: Allenamento propriocettivo ed esercizi propriocettivi: come migliorare la propriocezioneBibbliografia
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- Balasubramanian, Ravi; Santos, Veronica (3 January 2014). The Human Hand as an Inspiration for Robot Hand Development. Springer. p. 127. ISBN 978-3-319-03017-3. Proprioception also includes the ability to perceive force and heaviness, the history of which has been less controversial than the senses of limb position and movement. The sense of force refers to the ability to perceive the force that is generated by the muscles and its primary receptor is the Golgi tendon organ."
PMID 21589740. - David J. Magee; James E. Zachazewski; William S. Quillen (18 September 2008). Pathology and Intervention in Musculoskeletal Rehabilitation - E-Book. Elsevier Health Sciences. pp. 533–. ISBN 978-1-4160-6942-3. OCLC 1017975705.
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