Pressione alta al mattino: cause e rimedi

Introduzione
I livelli di pressione sanguigna fluttuano durante il corso di tutta la giornata, e anche di notte. I valori più bassi solitamente si registrano quando una persona dorme o è a riposo, rilassata. Una volta svegli, la pressione inizia a salire gradualmente sino a valori normali.
Tuttavia, diverse condizioni mediche (cardiovascolari, di natura oncologica, ecc) e fattori di stile di vita non propriamente equilibrati, possono incidere sensibilmente sull'aumento delle letture della pressione sanguigna mattutina. Il controllo di questi fattori può aiutare a ridurre i livelli di pressione sanguigna nelle prime ore, e il rischio di insorgenza di patologie correlate. L'ipertensione arteriosa è uno stato, costante e non occasionale, in cui la pressione arteriosa a riposo risulta più alta rispetto agli standard fisiologici considerati normali. In termini numerici, una persona soffre di ipertensione (cioè è ipertesa), quando La pressione arteriosa minima (o pressione diastolica) supera "costantemente" il valore di 90 mm/Hg e La pressione arteriosa massima (o pressione sistolica) supera "costantemente" il valore di 140 mm/Hg.
Cause della pressione alta al mattino
Esistono diverse cause resonsabili della pressione alta mattutina. Tra queste l'apnea notturna è una condizione medica caratterizzata dal russare con costanza, o e pause della respirazione durante la notte. I ricercatori della Johns Hopkins School of Public Health hanno condotto uno studio che ha trovato un legame tra l'apnea notturna e l'aumento della pressione sanguigna. I risultati dello studio, hanno confermato che le persone che sperimentano il maggior numero di pause nella respirazione durante il sonno hanno il doppio del rischio normale di sviluppare iperemia della pressione.
Anche alcuni farmaci possono causare aumenti temporanei della pressione sanguigna. Se questi farmaci vengono assunti al mattino, la pressione sanguigna può aumentare nelle prime ore del giorno e diminuire la sera. Tra questi, sono inclusi: i corticosteroidi, usati per curare l'asma, le malattie autoimmuni, i problemi della pelle e le allergie gravi; i decongestionanti, in particolare quelli contenenti pseudoefedrina; la pilla anticoncezionale; farmaci antidepressivi.
A causare un aumento rilevante dei valori pressori appena svegli può essere anche un problema di natura oncologica come il tumore al surrene. Le ghiandole surrenali producono ormoni che influenzano la frequenza cardiaca, il flusso sanguigno e la pressione sanguigna. L'adrenalina aumenta la frequenza cardiaca e rilassa la muscolatura del corpo. La noradrenalina non ha lo stesso effetto sulla frequenza cardiaca e sulla muscolatura liscia, ma aumenta la pressione sanguigna. I tumori surrenali possono causare una sovrapproduzione di questi ormoni, aumentando così la pressione sanguigna.
Routine: orari sbagliati
La routine quotidiana, e soprattutto gli orari più o meno sballati, possono avere ricadute sui valori pressori. Il tempo e lo stress che spesso viene dedicato ad alcune attività, come il lavoro stesso, possono avere un impatto sui livelli di pressione sanguigna al mattino. Non solo, giornate con orari squilibrati portano anche allo sviluppo del pre-diabete, alla ridotta sensibilità all'insulina e alla ridotta tolleranza al glucosio.
Valori di pressione arteriosa | Sistolica/diastolica |
PRESSIONE BASSA PERICOLOSA | < 50/33 mmHg |
PRESSIONE TROPPO BASSA | < 60/40 mmHg |
PRESSIONE BASSA | < 90/60 mmHg |
PRESSIONE ARTERIOSA OTTIMALE | <115/75 mmHg |
PRESSIONE ARTERIOSA ACCETTABILE | < 130/85 |
PRE-IPERTENSIONE | 130-139 / 85-89 mmHg |
IPERTENSIONE DI STADIO 1 | 140-159 / 90-99 mmHg |
IPERTENSIONE DI STADIO 2 | >160 / >100 mmHg |
Ipertensione incontrollata
L'ipertensione può anche essere incontrollata. Viene diagnosticata quando avvengono costanti letture di pressione alta. Questa condizione può aumentare il rischio di ictus, attacchi di cuore, malattie renali e altre gravi condizioni mediche. Se i farmaci per la terpia della pressione sanguigna vengono assunti di notte, possono svanire al mattino, portando a livelli elevati di pressione sanguigna. Se l'ipertensione non è controllata, anche le letture della pressione sanguigna mattutina possono essere anormalmente elevate.
Alcune patologie che possono detemrinare ipertensione secondaria:
- Le gravi malattie renali,
- Le gravi malattie cardiache;
- La malattie endocrine, come la sindrome di Cushing, il feocromocitoma, l'ipotiroidismo, l'iperaldosteronismo, l'iperparatiroidismo, l'ipertiroidismo, l'acromegalia e la sindrome di Conn;
- Il diabete;
- La sindrome delle apnee notturne;
- La gravidanza;
- Il lupus eritematoso sistemico;
- La sclerodermia;
Pressione alta al mattino: tabacco e caffè
L'uso di tabacco e di caffeina gioca un ruolo rilevante nell'aumento dei livelli della pressione sanguigna. L'uso del tabacco è uno dei principali fattori di rischio per la pressione alta, in quanto la nicotina contenuta in sigarette, sigari ecc, provoca la costrizione dei vasi sanguigni. Questo comporta uno sforzo maggiore da parte del cuore costretto a lavorare di più per pompare il sangue, aumentando così la pressione sanguigna.
La caffeina, altresì, può anche causare picchi temporanei della pressione sanguigna, il che significa che una tazza di caffè bevuto al mattino può causare un aumento dei livelli pressori poco dopo l'assunzione. Il rischio sembra essere maggiore nelle persone che già soffrono di ipertensione e in quelle che non bevono caffeina regolarmente. Entrambi non tollerano la caffeina. Ridurre l'assunzione di caffeina può prevenire aumenti temporanei delle letture della pressione sanguigna mattutina.