Politelia: Perché alcune persone hanno un Terzo Capezzolo?

Politelia: Perché alcune persone hanno un Terzo Capezzolo?
Ultima modifica 28.10.2021
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos’è
  3. Cause
  4. Sintomi
  5. Classificazione
  6. Diagnosi e Trattamento
  7. Quando Preoccuparsi?

Generalità

Per politelia s'intende la presenza di uno o più di un capezzolo, talvolta associato a tessuti correlati (areola, tessuto ghiandolare mammario) e meglio indicato come capezzolo sovrannumerario o, gergalmente, come terzo capezzolo.

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Oltre che nella sede tipica, infatti, i capezzoli si possono sviluppare, in epoca embrionale, in sovrannumero, solitamente lungo due linee mammarie, che decorrono dalle ascelle fino all'inguine. La politelia è una condizione generalmente sporadica, ma può riconoscere anche una predisposizione genetica e una correlazione con altre sindromi e malformazioni congenite (alcune delle quali ancora da confermare).

Sia gli uomini, che le donne possono sviluppare un capezzolo in più e, dal punto di vista medico, sono considerati un difetto congenito minore.

La rimozione chirurgia non è necessaria, se non per ragioni estetiche o se il capezzolo accessorio è sintomatico e provoca disagio, ad esempio durante l'allattamento.

Com'è fatto il Capezzolo

Il capezzolo è la proiezione centrale dell'areola, localizzata all'apice della mammella. Questa struttura rappresenta il punto in cui i dotti ghiandolari (o galattofori) confluiscono per aprirsi alla superficie esterna del corpo. Il capezzolo è iperpigmentato e presenta una consistenza morbida ed elastica. Alla sua sommità, questo risulta di aspetto rugoso per la presenza dei piccoli orifizi di sbocco dei dotti galattofori. Quest'ultimi trasportano all'esterno il latte prodotto dalla ghiandola mammaria. Rispetto al piano cutaneo, il capezzolo è più o meno rilevato. Occasionalmente, questo può essere retratto sotto la superficie cutanea, ma, se stimolato, si estroflette verso l'alto e l'esterno.

Cos’è

Terzo Capezzolo: Cos’è la Politelia?

Il terzo capezzolo identifica una condizione caratterizzata dalla presenza di un capezzolo in più: anziché essere presenti in numero pari, i capezzoli sono in sovrannumero e possono apparire completi di tessuto mammario e dotti o strutturati parzialmente, con uno dei tessuti coinvolti.

La politelia si riferisce, più precisamente, alla presenza di un solo capezzolo extra; si parla, invece, di polimastia quando un capezzolo extra (o capezzoli) sono associati a ghiandole mammarie aggiuntive. Quest'ultima è un'evenienza molto più rara.

In alcuni casi, sono presenti più capezzoli (si parla allora di capezzoli soprannumerari) e questi possono essere di diversi tipi.

Termini e Sinonimi di Terzo Capezzolo

Termini utilizzati in modo interscambiabile per indicare i terzi capezzoli sono:

  • Capezzoli accessori
  • Capezzoli sovrannumerari
  • Capezzoli ectopici
  • Capezzoli tripli
  • Capezzoli vestigiali

Terzo Capezzolo Simbolo di Fertilità e Virilità

La presenza di capezzoli soprannumerari è stata documentata fin dall'epoca romana e descritta in leggende e mitologia prima di quel tempo. I capezzoli soprannumerari, e in particolare la polimastia, sono stati attribuiti all'aumento della femminilità e della fertilità. Gli artisti antichi raffiguravano la dea di Artemide di Efeso e la dea fenicia della fertilità, Astrate, come altre divinità antiche, con file di seni sul petto. I capezzoli soprannumerari negli uomini erano un segno di virilità e li dotavano di poteri divini.

Cause

I capezzoli sovrannumerari si formano durante lo sviluppo nell'utero e possono verificarsi ovunque lungo le cosiddette "linee del latte", cioè le linee del tessuto mammario che decorrono dall'ascella all'inguine, su entrambi i lati della parte anteriore del corpo.

Negli ultimi anni, i terzi capezzoli e la loro associazione con altre anomalie e neoplasie congenite sono stati oggetto di notevole dibattito.

Terzo capezzolo: Quali Sono le Cause

Il terzo capezzolo è una condizione congenita (cioè presente sin dalla nascita), generalmente sporadica, cioè casuale e non correlata ad altri fattori predisponenti l'insorgenza della malformazione.

Tuttavia, nel 6% dei casi, è riscontrabile un'origine genetica, tipicamente di carattere autosomico dominante. Altre volte, il terzo capezzolo può essere associato a disturbi congeniti del cuore o dei reni.

Un possibile collegamento tra i capezzoli soprannumerari e le mutazioni del gene BRCA2 è stato proposto in uno studio del 2017 in cui un fratello e una sorella avevano entrambi: cancro al seno, mutazioni BRCA2 e capezzoli sovrannumerari bilaterali.

Studi di associazione genomica in altre specie (pecore) hanno trovato loci nel DNA associati allo sviluppo di capezzoli soprannumerari, ma finora non è stata ancora studiata un'associazione nell'uomo.

Associazioni con Altre Malattie

Nonostante il riscontro del terzo capezzolo sia nella maggior parte dei casi casuale, le caratteristiche soprannumerarie del capezzolo si trovano in un certo numero di sindromi, incluse:

  • Sindrome di Turner;
  • Anemia di Fanconi e altri disturbi ematologici;
  • Displasia ectodermica; 
  • Sindrome di Kaufman-McKusick; 
  • Sindrome di Char; 
  • Sindrome di Simpson-Golabi-Behmel; 
  • Lipodermoidi epibulbari associati alla sindrome delle appendici preauricolari.

Sono necessari ulteriori studi per convalidare le seguenti associazioni:

Capezzoli in Più: Come si formano?

I seni si formano all'inizio dello sviluppo dell'embrione, in genere durante la quarta settimana di gestazione. Le linee del latte - la prima evidenza di sviluppo della ghiandola mammaria - compaiono subito dopo, intorno alla sesta settimana. Queste creste s'inarcano dall'ascella all'inguine su entrambi i lati del corpo.

Man mano che il seno continua a svilupparsi, queste linee alla fine vanno incontro ad una regressione, di solito verso la nona settimana. Occasionalmente, tuttavia, le linee del latte persistono e possono essere collegate a tessuto mammario e capezzoli extra.

Cosa c'entra il Terzo Capezzolo con James Bond?

Scaramanga, un famigerato antagonista di Bond, aveva un capezzolo accessorio: questo era ciò che lo rendeva facile da identificare. Da quest'associazione, deriva il nome del gene Scaramanga, cioè il gene che codifica per la proteina neuregulina-3 (NRG3), responsabile della differenziazione delle cellule embrionali in cellule del seno.

Terzo capezzolo: Incidenza

L'incidenza del terzo capezzolo è difficilmente stimata, perché spesso passa inosservato e viene scambiato per un nevo, una voglia cutanea o altre macchie della pelle: si stima interessi circa una persona su 20-40. In ogni caso, questa malformazione è considerata rara e può interessare sia gli uomini, sia le donne.

Sintomi

Come Si Riconosce

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I capezzoli soprannumerari si possono presentare come semplici chiazze pigmentate, simili ai nei, ma possono anche rimanere inosservati. Occasionalmente, il terzo capezzolo si rende evidente quando si verificano modifiche del pattern ormonale durante l'adolescenza, le mestruazioni o la gravidanza. Questi cambiamenti possono causare un aumento della pigmentazione, gonfiore fluttuante, dolorabilità o, persino, secrezione di latte.

Principalmente, il terzo capezzolo si trova lungo una delle due linee verticali immaginarie – le cosiddette "linee mammarie" (anche note come "linee del latte") - che iniziano su ciascun lato dal limite anteriore dell'ascella e decorrono attraverso i capezzoli "normali" fino all'inguine.

Meno spesso, si riscontrano anche in altre parti del corpo, come la pianta del piede o il dorso.

I capezzoli soprannumerari sono generalmente più piccoli dei capezzoli normali.

Da Sapere

I capezzoli extra che sono collegati al tessuto mammario possono a volte produrre latte materno dopo la gravidanza.

Quanti possono essere i Capezzoli?

I capezzoli possono essere numericamente compresi tra 3 e 10.

Classificazione

Tipologie di Terzo Capezzolo

I capezzoli extra vengono distinti in otto livelli di completezza istologica, secondo la classificazione di Kajava:

  • Categoria 1: sono presenti un terzo capezzolo e un'areola con tessuto mammario sottostante (polimastia);
  • Categoria 2: il terzo capezzolo non ha un'areola, ma ha tessuto mammario sottostante;
  • Categoria 3: sono presenti tessuto mammario e un'areola, ma non un capezzolo;
  • Categoria 4: il tessuto mammario è presente, ma non c'è capezzolo o areola;
  • Categoria 5: sono presenti un capezzolo e un'areola con tessuto adiposo sottostante, ma non tessuto mammario;
  • Categoria 6: è presente un capezzolo senza areola o tessuto mammario sottostante (politelia); è la tipologia di capezzolo soprannumerario più comune;
  • Categoria 7: è presente solo l'areola, senza tessuto mammario sottostante e capezzolo;
  • Categoria 8: si riscontra solo la presenza di una chiazza di peli.

Tipo

Tessuto ghiandolare

Capezzolo

Areola

Tessuto adiposo

Peli

1

 

2

     

3

 

   

4

       

5

pseudomammella

 

 

6

politelia

 

     

7

politelia areolare

   

   

8

politelia pilosa

       

Diagnosi e Trattamento

Il terzo capezzolo viene identificato alla nascita, dopo aver escluso le diagnosi differenziali di nevi, neurofibromi e papillomi.

Terzo Capezzolo: Rischio di Cancro al Seno

Sebbene i terzi capezzoli non aumentino il rischio di cancro al seno, dovrebbero essere esaminati alla stessa frequenza del normale tessuto mammario, poiché sono suscettibili alle stesse malattie, tra cui ricordiamo il morbo di Paget del capezzolo.

Se il terzo capezzolo non è associato ad una specifica condizione medica sottostante, non è previsto generalmente alcun trattamento. Tuttavia, se l'aspetto dei capezzoli sovrannumerari provoca disagio, è possibile intervenire con metodiche più o meno invasive per rimuoverli.

Le procedure chirurgiche variano a seconda che il terzo capezzolo sia associato o meno al tessuto mammario sottostante.

I terzi capezzoli esteticamente indesiderabili o sintomatici possono essere rimossi tramite una semplice procedura, simile alla rimozione di un neo, sebbene sia stato descritto l'uso della crioterapia con azoto liquido; per i capezzoli soprannumerari collegati al tessuto mammario, invece, può essere eseguita un'escissione chirurgica completa.

Per evitare una cicatrice antiestetica dopo la rimozione di un capezzolo soprannumerario ectopico completo, è stata suggerita la tecnica della liposuzione tumescente.

Quando Preoccuparsi?

Terzo Capezzolo: Quando Preoccuparsi?

Nella maggior parte delle persone, i capezzoli extra sono benigni e, poiché si verificano spesso sotto il seno, potrebbero non essere mai notati. Tuttavia, se la presenza di un terzo capezzolo è nota, è bene consultare il proprio medico qualora si verificassero cambiamenti come secchezza o desquamazione, eruzione cutanea, noduli, secrezioni o dolore.

Non tutti i cambiamenti del capezzolo indicano un cancro al seno, ma sapere quali sono i cambiamenti normali o previsti e quali sono i segni di malattia è fondamentale per la salute del seno.

Prosegui con la lettura di: Dolore al Seno: Perché il Seno può Far Male e Quando Preoccuparsi Leggi anche: Capezzoli - Struttura, Funzioni e Malattie

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici