Ultima modifica 15.02.2021

Alla nascita, il peso medio di un essere umano varia dai 3,2 ai 3,4 kg.

Sempre in base a dati statistici, quando viene alla luce, il 90% dei neonati fa registrare un peso variabile dai 2,5 ai 4,5 kg.

  • Si definisce bambino di basso peso quello che, alla nascita, presenta un peso corporeo inferiore ai 2.500 grammi.
  • Si definisce bambino di peso elevato o macrosomico, quello che - alla nascita - presenta un peso corporeo superiore a 4.500 grammi (altri autori considerano elevato un peso superiore a 4.000 grammi).

Più correttamente, il peso alla nascita andrebbe riferito non tanto a valori assoluti, quanto agli standard considerati normali per la popolazione di riferimento, che tengano conto di sesso, durata della gravidanza ed eventualmente di altri fattori. Peso alla nascitaEcco allora che in quest'ottica si definisce peso medio alla nascita quello corrispondete al 50° percentile, mentre l'intervallo di normalità si estende tra il decimo ed il novantesimo percentile. Quest'ultimo limite corrisponde al valore in base al quale il 90% dei neonati presenta un peso alla nascita inferiore, mentre soltanto il 10% fa registrare valori ponderali superiori. Analogamente, il peso alla nascita corrispondente al decimo percentile indica che il 90% dei neonati presenta un peso alla nascita superiore, mentre soltanto il 10% fa registrare valori inferiori.

Peso alla nascita: lo sapevi che...

Alla nascita, un neonato di sesso maschile pesa in media circa 150-200 grammi in più rispetto ad un neonato di sesso femminile. Analogo discorso per il gemelli rispetto ai nati singoli.

Alla nascita, i primogeniti pesano generalmente meno dei fratelli.

Il peso alla nascita è influenzato dalle caratteristiche morfologiche dei genitori; ad esempio i figli di genitori di alta statura, alla nascita sono generalmente più lunghi e pesanti.

Le probabilità di dare alla luce un neonato macrosomico sono nettamente superiori per le madri diabetiche, obese e/o che sono ingrassate troppo durante la gravidanza.

Le probabilità di dare alla luce un neonato di basso peso sono superiori per le madri che, durante la gravidanza, hanno sofferto di ipertensione o problemi cardiaci, o hanno inconsciamente fatto uso di droghe, alcool o sigarette.

All' interno della categoria dei nati di basso peso possiamo identificare quattro gruppi di bambini:

LBW (Low Birth Weight) = bambini di peso basso, con un peso alla nascita inferiore ai 2.500 grammi;
VLBW (Very Low Birth Weight) = bambini di peso molto basso, con un peso alla nascita inferiore ai 1.500 grammi;
VVLBW (Very Very Low Birth Weight) = bambini di peso molto molto basso, con un peso alla nascita inferiore ai 1.000 grammi;
ELBW (Extremely Low Birth Weight) = bambini di peso estremamente basso, con un peso alla nascita inferiore ai 750 grammi.

Peso neonatoNella maggior parte dei casi, i bambini di basso peso alla nascita sono neonati prematuri. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce nascita pretermine quella che avviene prima della 37a settimana compiuta di gestazione, ovvero prima di 259 giorni dalla data d'inizio dell'ultima mestruazione. Quando un bambino nasce ad un'età gestazionale inferiore alle 32 settimane, viene definito gravemente prematuro.

Va precisato, comunque, che non tutti i neonati pretermine sono anche di basso peso: ad esempio, un neonato di 36 settimane, quindi prematuro, può pesare 2.600 grammi, rientrando così nell'ambito del peso normale. Inoltre, il peso alla nascita può essere basso ma comunque adeguato all'età gestazionale. Pertanto, tenendo conto di entrambi i fattori, il neonato può essere definito in tre modi:

AGA (Adequate for Gestational Age): adeguato all'età gestazionale;
SGA (Small for Gestational Age): piccolo per l' età gestazionale;
LGA (Large for Gestational Age): grande per l' età gestazionale

Nella settimana successiva alla nascita, di solito si registra una transitoria perdita di peso (5-10%, generalmente significativa per bambini macrosomici ed inferiore per i neonati sottopeso). Questa prima fase è seguita da un rapido aumento ponderale, quantificabile in circa 150/200 grammi a settimana durante i primi cinque mesi, che porta ad un raddoppio del peso alla nascita entro il termine del quinto mese di vita. Naturalmente, questi valori si riferiscono ai neonati a termine, mentre quelli prematuri presentano ritmi di crescita differenti.