Nei che prudono: cosa significa e cosa fare

Introduzione
Un neo che prude potrebbe avere cause molto diverse. Va detto che i nei in genere non sono pruriginosi. Un neo che prude persistentemente dovrebbe essere esaminato da un dermatologo che potrà effettuare una diagnosi precisa del problema e prescrivere un trattamento adeguato.
Nei che prudono: cause
- Sfregamento (da tessuto, contatto ecc)
- Reazione allergica: prodotti per igiene personale, creme, detergenti, detersivi per il bucato
- Eczema
- Secchezza della pelle
- Morso di insetto
- Lesioni cancerose della pelle
I nei pruriginosi possono derivare da una lieve irritazione, ma possono anche essere un segno di un problema cutaneo più serio. Ed è importante capire la differenza. Un neo a volte può prudere o infiammarsi per l'attrito, per sfregamento contro un tessuto, ad esempio.
È anche possibile che il neo e la pelle circostante abbiano una reazione allergica a un ingrediente di un prodotto per la cura personale, sapone o detersivo per il bucato. In entrambi i casi, si potrebbe notare un rossore o un'eruzione cutanea attorno al neo.
In questi casi, se evitando di indossare il tessuto sul quale sorge il dubbio, e non utilizzando determinati detergenti per l'igiene personale e il bucato, il prurito dovesse passare, non occorrerà trattare la sede in altro modo. Se invece si necessita maggiore sollievo, gli esperti in dermatologia consigliano di applicare un unguento ai corticosteroidi o una crema antiprurito, per calmare l'infiammazione e alleviare il prurito.
Eczema o Pelle Secca: cosa fare se i nei prudono
La pelle secca e squamosa e i nei possono essere soggetti a prurito, soprattutto se si soffre di una condizione come l'eczema. In questi casi, il prurito si manifesta attorno a un'area più ampia di pelle oltre il neo. La pelle colpita potrebbe anche sembrare spessa, coriacea o gonfia.
In questo caso potrebbe aiutare una crema idratante applicata quotidianamente, evitando i fattori scatenanti che irritano la pelle, e l'uso di unguenti topici o farmaci orali per tenere sotto controllo i sintomi. Gli esperti consigliano inoltre di usare un bagnoschiuma senza profumo, un umidificatore e limitare l'esposizione al sole.
Morso di insetto sul neo: rimedi
Se una zanzara o un altro insetto punge proprio sul neo, esso potrebbe prudere o gonfiarsi. Attorno al neo si potrebbe notare anche del rossore. Il prurito, in questo caso, tende a risolversi da solo nel giro di pochi giorni. Nel frattempo per alleviare il prurito è possibile un impacco fresco o applicare una lozione alla calamina, amamelide o aloe vera sulla zona.
Cause neoplastiche
Un neo persistentemente pruriginoso, irritato o sanguinante potrebbe essere un segno di una condizione più grave come il cancro della pelle. In questo caso, il neo dovrebbe essere esaminato con urgenza da un dermatologo. Chiunque potrebbe sviluppare una lesione cancerosa della pelle, il rischio tuttavia è maggiore nei soggetti con pelle chiara, capelli biondi o rossi, gli occhi azzurri o verdi e che tendono a scottarsi facilmente.
Il cancro della pelle ha una prognosi decisamente favorevole quando diagnosticato precocemente. La terapia specifica dipenderà dal neo e dai suoi sintomi. La maggior parte delle forme di melanoma può essere trattata con l'escissione o la rimozione completa, alla quale potrebbero seguire ulteriori trattamenti a seconda della lesione, della gravità e della localizzazione. Nei casi più severi si ricorre a radioterapia, chemioterapia, terapia fotodinamica o la terapia biologica.
Tipi di nei e Caratteristiche
- Nevi comuni: macchie tipiche e diffuse sulla pelle. I nei comuni hanno bordi distinti che sembrano diversi dal resto della pelle.
- Nevi congeniti: si trovano su una persona alla nascita. I nevi congeniti più grandi possono avere maggiori probabilità di trasformarsi in melanoma rispetto ai nei comuni.
- Nevi displastici: sono più grandi di un neo comune e hanno una forma irregolare (non rotonda). I nevi displastici tendono ad essere più comuni nelle persone che hanno più di 100 nei e possono aumentare il rischio di cancro della pelle.
Lesioni cancerose: fattori da monitorare
- Asimmetrico: un lato non è come l'altro
- Bordo: i bordi del neo sono irregolari
- Colore: il neo non è dello stesso colore dappertutto, e può presentare sfumature bluastre, rossastre, striature bianche ecc
- Diametro: il neo ha le dimensioni di una gomma da matita o più grande
- Evoluzione: il neo appare diverso dal resto o sta cambiando in termini di dimensioni, forma o colore
Non tutti i nei cancerosi soddisfano questa descrizione, e non tutte le escrescenze cutanee che lo fanno si rivelano essere un cancro della pelle. E' fondamentale, in caso di neo sospetto, consultare il dermatologo. Se è pruriginoso, fastidioso, gonfio, dolente, il neo dovrà essere prontamente esaminato per avere una diagnosi precisa e impostare una terapia.