Ultima modifica 01.04.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è
  3. Perché si Misura
  4. Valori normali
  5. Muco nelle Feci - Cause
  6. Come si misura
  7. Preparazione
  8. Interpretazione dei Risultati

Generalità

Il muco nelle feci (o mucorrea) potrebbe essere la spia di alcuni problemi e/o condizioni di carattere patologico, che interessano tipicamente l'apparato digerente. Se questo fenomeno dovesse farsi particolarmente frequente o copioso, è opportuno determinarne le cause con l'aiuto del medico.

Muco nelle Feci

Cos'è

Il muco nelle feci è un fenomeno che, almeno in parte, può essere considerato normale, specie quando si presenta in modo sporadico. Può capitare, infatti, che l'intestino produca un eccesso di questa sostanza vischiosa, per proteggere lo strato più interno della parete enterica.

Dal punto di vista fisiologico, il muco viene utilizzato come lubrificante per favorire il passaggio delle feci. In condizioni normali, questa sostanza appare come un liquido piuttosto trasparente e quasi impossibile da vedere a occhio nudo; quando invece è eccessiva e continuativa, la presenza di muco potrebbe essere l'indizio di un qualche tipo di infezione o di alcune patologie a livello gastrointestinale.
Altre volte, il muco può presentarsi di colore giallo o bianco; questa colorazione causa maggiori preoccupazioni nel paziente, in quanto rende più evidente la mucorrea.

Perché si Misura

Quando la mucorrea diventa una costante, o se si associa a febbre o a cambiamenti nelle attività intestinali, è bene rivolgersi il prima possibile al proprio medico.

Dietro l'aumento del muco nelle feci possono infatti nascondersi problematiche anche importanti, come:

In simili circostanze, diventa di fondamentale importanza agire con una diagnosi tempestiva e ovviamente corretta. Il medico curante potrebbe quindi chiedere ulteriori esami, che possono comprendere sia le analisi del sangue e delle urine, sia l'esame delle feci stesse.
Nel caso in cui si sospettino delle patologie a carico dell'intestino si può procedere anche con una colonscopia, mentre per la parte superiore dell'apparato gastrico si consiglia tipicamente un'endoscopia.

Valori normali

Entro certi limiti, la presenza di muco nelle feci è un fenomeno del tutto fisiologico. Questo liquido vischioso prodotto dall'intestino crasso funge infatti da lubrificante, in grado di favorire il passaggio delle feci e di proteggere lo strato più interno della parete enterica con cui vengono a contatto.

Il muco appare generalmente biancastro, di consistenza simile a una gelatina.

Muco nelle Feci - Cause

Nel linguaggio medico, si parla di mucorrea per indicare l'emissione di grosse quantità di muco attraverso le feci. Quando tale emissione acquista caratteristiche anomale, può essere spia di varie condizioni morbose, generalmente di natura infiammatoria.

All'esame visivo delle feci, la mucorrea non va confusa con l'eccessiva presenza di grasso (steatorrea), che le rende untuose, lucide e brillanti. Feci ricoperte da muco possono invece presentarsi a chiazze biancastre.

La mucorrea è tipica della proctite (infiammazione della mucosa del retto), della colite ulcerosa, del morbo di Crohn e delle infezioni intestinali di natura batterica (Campylobacter, Salmonella, Shigella); in questi casi è spesso accompagnata a diarrea e presenza di sangue nelle feci.
L'eccessiva presenza di muco può essere legata anche alla sindrome del colon irritabile, alla celiachia, ad allergie o intolleranze alimentari e alle alterazioni della normale flora batterica intestinale, in risposta ad abitudini alimentari scorrette (eccesso di alimenti raffinati).
Altre cause di mucorrea comprendono:

Possibili sintomi associati

A seconda del problema alla base, alla perdita di muco possono associarsi altri sintomi.
Tra i principali, possiamo ricordare i seguenti:

Come si misura

La valutazione della mucorrea viene eseguito su un piccolo quantitativo di feci, raccolto in un contenitore pulito.

Il campione non dev'essere contaminato da acqua o urine.

Preparazione

  • Le feci vanno raccolte in un contenitore apposito, che può essere acquistato in farmacia o rilasciato dal laboratorio di analisi.
  • La raccolta del campione di feci va effettuata al mattino del giorno in cui il campione verrà consegnato in laboratorio.
  • Le feci vanno emesse su una superficie pulita e asciutta, e raccolte con l'apposita spatolina di cui è provvisto il contenitore.
  • Il campione dev'essere consegnato al più presto al laboratorio. Se questo non è possibile, il campione dev'essere tenuto in frigorifero.
  • Eventuali altri accorgimenti per l'esame potranno essere forniti dal laboratorio.

Interpretazione dei Risultati

Innanzitutto, in caso di mucorrea, occorre considerare la possibile presenza di un processo infiammatorio in corso. Questo potrebbe colpire la mucosa del tratto gastrointestinale e scatenare una risposta dell'organismo che implica, tra le altre cose, una produzione aumentata di muco.
Ad esempio, la mucorrea può essere tipica della proctite, ovvero l'infiammazione della mucosa del retto. Questa patologia si può accompagnare a dolore rettale, sensazione di un bisogno continuo di defecare, presenza di piccole emorragie rettali e, oltre alla perdita di muco, anche la perdita di pus.
Un'altra causa della presenza di muco nelle feci può essere una malattia infiammatoria che colpisce l'intestino crasso e il retto e che può raggiungere anche il colon. Si tratta della colite ulcerosa, che colpisce solo gli strati più superficiali del lume intestinale senza estendersi in quelli sottostanti, come avviene invece nel caso del morbo di Crohn.
Altri due casi tipici che possono causare la presenza eccessiva e prolungata di muco nelle feci riguardano la disidratazione e la costipazione. I cambiamenti a livello delle feci in seguito all'intervento di queste due problematiche sono pressoché immediati e spesso si risolvono senza ricorso a terapie specifiche.           
In qualche caso, però, queste cause infiammatorie sono da attribuire a un attacco di natura batterica (Campylobacter, Salmonella, Shigella ecc.) o virale. La diagnosi, in questo caso, può essere aiutata dalla presenza di sangue nelle feci o dalla continua diarrea.
Infine, se ci si accorge di una presenza eccessiva di muco, sarebbe opportuno tentare il test della celiachia, per escludere questo tipo di intolleranza dalle cause della patologia.

Trattamento

Il trattamento della mucorrea dipende dalla causa alla sua base. Per questo, quando ci si accorge di un aumento del muco nelle feci, è importante chiedere consiglio al medico, che saprà indicare il corretto percorso diagnostico e la soluzione migliore per affrontare il problema.


Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici