Introduzione
L'inizio della menopausa non è sempre comprensibile dai primi segnali. Comprendere poi in anticipo quando compariranno i disturbi ad essa legati, e quanto durerà la fase transitoria dall'inizio della menopausa a quella conclamata, e quindi quando si può ritenere conclusa la vita fertile di una donna, risulta ancora più difficile. Esistono, tuttavia, alcune "spie", ossia segnali comuni che indicano l'inizio di questa fase. In tal senso è quindi utile mettere in atto tutte quelle azioni volte a fronteggiare al meglio i rischi di salute correlati alle variazioni ormonali, quali ad esempio, la comparsa di osteoporosi, sbalzi d'umore, ansia, depressione, diabete, fluttuazioni del peso corporeo, problemi circolatori e patologie cardiache.
Se esistono segnali condivisi in merito all'inizio della menopausa, va sempre ricordato che ogni caso è soggettivo, e di conseguenza è sempre utile consulatare il proprio ginecologo, per individuare le scelte migliori da intraprendere per questo percorso.
Menopausa: generalità
La menopausa coincide con la fase naturale e fisiologica (non patologica) della vita di una donna che segna la fine del suo periodo fertile e quindi la cessazione delle mestruazioni. La donna in menopausa non avrà quindi ciclo mestruale e non sarà più fertile. L'età in cui viene conclamata la menopausa varia, ma coincide spesso con la comparsa di alcuni specifici sintomi e lievi disturbi psicofisici.
Sintomi inizio Menopausa
Generalmente, i sintomi della menopausa si dividono in: sintomi da menopausa iniziale (i cosiddetti segnalatori) e sintomi da fase intermedia. L'inizio della menopausa è caratterizzato da sintomi comuni quali:
- irregolarità del ciclo mestruale,
- vampate di calore,
- sudorazione notturna,
- artralgia,
- dolori muscolari,
- cefalea,
- irritabilità,
- ansia, calo dell'umore.
I sintomi intermedi, invece, sono: secchezza vaginale, deficit di memoria, palpitazioni, calo della libido, osteoporosi e secchezza di pelle e capelli.
Menopausa: quando inizia. Variazioni Ormonali
L'età in cui una donna va in menopausa varia a seconda di una moltitudine di fattori. Solitamente, la comparsa di questa condizione fisiologica si aggira intorno ai 50 anni. Tuttavia esistono casi di menopausa precoce, o tardiva. Gli esperti parlano di menopausa conclamata quando è trascorso un anno dall'ultima mestruazione. La menopausa è un processo fisiologico e biologico nella vita di una donna, che determina la fine del ciclo mestruale per via del drastico calo ormonale: le ovaie, infatti, iniziano a produrre sempre meno estrogeni e progesterone, due ormoni sessuali femminili regolatori della vita fertile di una donna.
Se dovessimo collocare sul calendario l'inizio della menopausa, andrebbe tra la fine dei quarant'anni e l'inizio dei cinquanta.
L'età media sarebbe di 51-52 anni, ma l'intervallo varia dai 45 ai 55 anni. La menopausa precoce, invece, ossia la menopausa che compare prima dell'età naturale, si presenta prima dei 40 anni per cause sia naturali che cause iatrogene (come ad esempio, nel caso dell'asportazione delle ovaie).
Gli esperti indicano come segnalatore dell'inizio della menopausa una variazione ormonale dell'estradiolo e dell'ormone follicolo-stimolante (FSH): livelli elevati di questi due ormoni sarebbero causa di irregolarità dei cicli mestruali e della comparsa dei primi sintomi comuni della fase menopausale.
Sintomi Menopausa Intermedia
I sintomi della fase intermedia della menopausa, ossia quel periodo di tempo in cui sono trascorsi 6-8 mesi dall'ultima mestruazione, quindi la fase che precede la menopausa conclamata, sono:
- Aumento del pH vaginale. In età fertile il pH vaginale si aggira attorno ai 3,5 - 4,5, mentre in menopausa sale fino a 7,0 - 7,3.
- Atrofia vaginale, ossia l'assottigliamento e la secchezza della parete vaginale interna, causato dal calo netto degli estrogeni. Compaiono: secchezza vaginale, prurito e bruciore a livello della vagina, e dolore durante i rapporti sessuali.
- Artralgia e dolore muscolare. Il dolore interessa soprattutto il collo, le spalle, i gomiti e le mani.
- Deficit di memoria e calo della capacità di concentrazione.
- Sudorazione notturna.
- Palpitazioni.
- Incontinenza urinaria, ossia l'involontaria perdita di urina.
Consigli per i primi sintomi di Menopausa
Il momento in cui la menopausa si presenta, oltre che al primario ruolo esercitato dagli ormoni che determinano così la fine della vita fertile di una donna, è anche influenzato dallo stile di vita di ognuna. Stress, consumo di alcolici, fumo, carenza di attività fisica regolare potrebbero spostare l'ago della bilancia biologica sulla fine dei cicli mestruali.
Secondo gli esperti, quando compaiono i primi segnali di inizio menopausa, è necessario mettere in atto comportamenti sani e virtuosi che aiutano a contrastare i sintomi più disturbanti: alimentazione equilibrata e controllata, mantenimento di un peso corporeo adeguato (tendenza ad accumulare peso), bruciare il grasso corporeo e monitorare il glucosio nel sangue per prevenire l'insorgenza del diabete. Le patologie cardiovascolari, con il crollo degli estrogeni e della loro protezione a livello cardiaco, potrebbero costituire un serio rischio per la salute della donna in menopausa, se non fronteggiato.
Praticare 40 minuti di sport in palestra, o di attività fisica regolare a casa o all'aperto o attività come camminate, bicicletta, nuoto, ginnastica a corpo libero, pilates, yoga, almeno due-tre volte a settimana aiutano a regolarizzare glicemia, trigliceridi, colesterolo e risulta benefico per l'abbassamento della pressione sanguigna.
Qui le domande menopausa da fare al ginecologo.