Masturbazione e Infezioni Vie Urinarie: esiste una correlazione?

Introduzione
Le infezioni delle vie urinarie (IVU) sono alcune delle infezioni più comuni a livello globale. In effetti, un recente studio di Urology Health ha rilevato che circa il 60% delle donne e il 12% degli uomini avranno almeno una di queste condizioni durante la loro vita.

In considerazione del fatto che la masturbazione è ritenuta la forma più sicura di attività sessuale, è possibile che praticarla predisponga allo sviluppo di un'infezione del tratto urinario?
Cosa s’intende per Infezioni delle Vie Urinarie?
- Le infezioni delle vie urinarie sono disturbi che possono riguardare diversi tratti dell'apparato urinario: reni, ureteri, vescica o uretra. Queste si verificano quando i microrganismi patogeni (batteri, virus, parassiti, funghi) entrano nell'uretra, il canale che trasporta l'urina dalla vescica alla vulva o al pene.
- Cistite e uretrite sono le infezioni urinarie più comuni e, in genere, presentano un decorso benigno, a patto che vengano trattate adeguatamente. Qualche volta, però, questi disturbi possono essere molto fastidiosi e cronicizzare, cioè ripresentarsi in modo frequente nella stessa persona. Inoltre, se trascurati, possono dar luogo a complicanze molto gravi, come l'infezione dei reni, detta pielonefrite, l'insufficienza renale o, addirittura, la setticemia. Per questo motivo, le infezioni delle vie urinarie non devono mai essere sottovalutate.
Masturbarsi causa infezioni?
Infezioni Vie Urinarie: è possibile siano causate dalla Masturbazione?
Esistono molte diverse cause all'origine delle infezioni del tratto urinario e l'attività sessuale è una di queste. Tuttavia, è molto più probabile che si contragga un'infezione urinaria dal sesso con un/a partner rispetto alla masturbazione, poiché il rapporto penetrativo aumenta le possibilità che batteri e altri potenziali patogeni si diffondano da una persona all'altra.
Detto questo, cattive pratiche igieniche potrebbero portare a un'infezione del tratto urinario. Ciò non sorprende se si considera che molti aspetti della nostra salute sessuale sono influenzati dalle nostre abitudini. Ad esempio, non lavarsi le mani prima della masturbazione potrebbe significare che si stanno trasferendo batteri dalle mani o dalle dita sui genitali (pene o vagina).
Attenzione! L'articolo approfondisce la possibilità di sviluppare un'infezione delle vie urinarie con la masturbazione e non tocca l'argomento delle malattie sessualmente trasmissibili, nonostante le modalità con cui si possono contrarle attraverso l'attività sessuale (specie con un/una partner) e le manifestazioni siano molto simili (per saperne di più: Malattie Sessualmente Trasmissibili che sembrano Infezioni Urinarie? Come distinguerle).
Masturbarsi come può causare Infezioni delle Vie Urinari?
Le infezioni del tratto urinario possono capitare a chiunque, indipendentemente dall'età e dal sesso, e NON sono malattie sessualmente trasmissibili. Tuttavia, fare sesso aumenta il rischio di contrarre un'infezione delle vie urinarie, in particolare per le donne a causa di due principali fattori predisponenti:
- Brevità dell'uretra: l'uretra, ovvero il piccolo canale che permette il deflusso dell'urina dalla vescica durante la minzione, ha diversa lunghezza nei due sessi. Gli uomini sono dotati di un'uretra più lunga, dato che si estende dalla vescica all'apice del pene, passando attraverso la prostata. Se l'uretra maschile misura circa 15-20 cm, quella femminile è lunga appena 3-5 cm. Nelle donne, quindi, gli agenti infettivi possono risalire e raggiungere più facilmente la vescica per la brevità dell'uretra;
- Vicinanza del meato urinario, cioè dell'apertura esterna dell'uretra, con gli orifizi vaginale e anale: sempre nella donna, l'infezione è favorita dalla vicinanza del meato urinario, cioè dell'apertura esterna dell'uretra, con gli orifizi vaginale e anale. Questo si traduce in una maggiore possibilità di contaminazione da parte dei germi di origine intestinale.
Per contro, va detto che l'uomo, avendo un'uretra più lunga, è più esposto al rischio di uretrite, dato che maggiore è il tratto a disposizione dei patogeni per attecchire.
Anche i traumi uretrali durante i rapporti sessuali o la masturbazione (intesi come sfregamento, pressione ecc.) possono favorire le infezioni delle vie urinarie.
Per quanto spiegato, è evidente che possa esserci una correlazione con le infezioni delle vie urinarie e la stimolazione dei propri genitali attraverso dita, mani, sex toys, oggetti di uso quotidiano o la combinazioni di questi.
A questo punto, è necessario sfatare un falso mito: le infezioni delle vie urinarie non si ottengono esclusivamente masturbandosi con un vibratore o qualsiasi altro sex toys.
Come anticipato, le infezioni urinarie si verificano comunemente nelle donne dopo l'attività sessuale a causa del fatto che l'uretra femminile, il canale che collega la vescica al mondo esterno e consente l'evacuazione dell'urina quando si usa il bagno, è breve, rispetto all'anatomia maschile. Ciò significa che i batteri della pelle che circondano l'uretra e l'ambiente esterno, in generale, hanno una distanza più breve da percorrere per entrare nella vescica e causare infezioni.
Per ricapitolare, ciò significa che i rapporti sessuali (masturbazione inclusa) e le IVU vanno decisamente di pari passo. In realtà, il problema è significativamente associato alle proprie abitudini e il problema di solito si sviluppa in bagno: le infezioni della vescica (cistiti) possono anche essere predisposte o indotte dalla mancanza di idratazione che pulisce periodicamente la vescica e trattiene l'urina troppo a lungo, il che porta all'accumulo di urina stagnante dove i batteri possono proliferare. Ne abbiamo parlato anche nell'articolo: Perché si dovrebbe fare Pipì dopo il Sesso?

Uno dei modi per prevenire le infezioni delle vie urinarie è assicurarsi di pulirsi o detergersi, dopo aver usato il wc o durante l'igiene intima, dalla parte anteriore a quella posteriore per evitare di diffondere dall'area anale all'apertura uretrale eventuale materia fecale e batteri che contiene (come l'E. coli).
Quando si fa sesso o quando ci si masturba o si usano giocattoli sessuali, potrebbe esserci il trasferimento di residui di materia fecale e batteri associati in avanti, vicino all'uretra. Pertanto, è possibile che uno qualsiasi di questi atti possa aumentare il rischio di infezioni delle vie urinarie, in particolare in presenza di altri fattori di rischio per lo sviluppo di una IVU, come diabete e altre condizioni mediche che possono compromettere la capacità del sistema immunitario di contrastare le infezioni batteriche.
Fortunatamente, la soluzione è di solito piuttosto semplice: dopo la masturbazione è bene non trascurare il fatto di andare in bagno. Uno dei modi per ridurre il rischio di infezioni del tratto urinario derivanti da qualsiasi forma di attività sessuale consiste, infatti, nell'urinare subito dopo il rapporto o la masturbazione; questo aiuta a eliminare eventuali batteri presenti a livello dell'orifizio uretrale prima che possano entrare nella vescica.
Ricorda! Fare la pipì dopo qualsiasi attività sessuale, inclusa la masturbazione o l'uso di sex toys che potrebbero trasferire batteri, sporcizia, materia fecale da "dietro in avanti" aiuterà a prevenire un'infezione del tratto urinario. In generale, urinare entro 15 minuti dopo aver fatto qualsiasi tipo di sesso è una buona pratica, sia nel caso venga praticato da solo o in coppia. Questo perché il contatto con qualsiasi tipo di oggetto estraneo, sia che si tratti di una parte del corpo (incluse dita o mani) o di un giocattolo, può introdurre batteri o altri patogeni nell'uretra; se questi non vengono eliminati rapidamente facendo pipì, possono insinuarsi nella vescica e dare origine ad un'infezione del tratto urinario.
A cosa prestare attenzione
Masturbazione e Infezioni Vie Urinarie: alcune cose da considerare
Come accennato in precedenza, un'infezione delle vie urinarie o della vescica può avere un impatto ad ampio raggio sul corpo e sulla salute. Ad esempio, molti studi suggeriscono che oltre al disagio dentro/attorno ai genitali, le infezioni delle vie urinarie possono anche portare a mal di testa e affaticamento. Tali sintomi sono spesso attribuiti al fatto che le IVU possono portare alla disidratazione, poiché molti di coloro che soffrono di cistite, uretrite o altre infezioni eviteranno di consumare più liquidi possibile poiché urinare è doloroso. Ciò potrebbe peggiorare i sintomi, portando anche a ulteriori complicazioni come i calcoli renali o la temuta pielonefrite.
Di conseguenza, ai primi sospetti, è importante cercare tempestivamente un trattamento e non aspettare che i sintomi peggiorino prima di parlare con un medico.
Inoltre, quando ci si masturba, è bene adottare alcune misure, per evitare determinati prodotti o sostanze che potrebbero peggiorare un'infezione del tratto urinario, come ad esempio:
- Saliva. Molti di coloro che sono impegnati in attività sessuali useranno la saliva come forma di lubrificazione, probabilmente a causa del fatto che una delle funzioni primarie della saliva è quella di fornire lubrificazione per le strutture orali. Tuttavia, questa funzione lubrificante è progettata per supportarci quando consumiamo cibo e bevande o parliamo, non durante il sesso. L'uso della saliva come forma di lubrificazione durante la masturbazione può portare a infezioni delle vie urinarie in quanto potrebbe trasferire batteri nocivi dalla bocca al tratto urinario.
- Lubrificanti.Allo stesso modo, alcune tipologie di lubrificante possono predisporre allo sviluppo di un'infezione del tratto urinario. Per questo motivo, molti professionisti raccomandano di stare alla larga dai lubrificanti a base oleosa e dagli spermicidi.
- Prodotti per l'igiene. L'uso di determinati prodotti per l'igiene potrebbe anche aumentare le possibilità di manifestare un'infezione del tratto urinario. Ad esempio, alcune donne usano prodotti per la pulizia intravaginale, come le lavande, prima dell'attività sessuale, poiché ritengono che ciò renderà l'esperienza più piacevole. Tuttavia, questo potrebbe avere un impatto negativo sul pH vaginale, che ricordiamo essere essenziale per mantenere una sana barriera immunitaria e può essere disturbato da tale pratica.
Come si riconoscono le IVU
Per entrambi i sessi, i sintomi comuni di un'infezione urinaria sono:
- Dolore o bruciore durante la minzione
- Necessità impellente di urinare anche quando la vescica è vuota
- Minzione più frequente
- Urina torbida, di colore scuro e di odore pungente
- Urina con tracce di sangue
- Dolore al basso ventre e nella regione lombare
Altri sintomi associati alle infezioni urinarie possono essere febbre, vomito e diarrea. La febbre e il dolore nella parte bassa della schiena, in particolare, sono segnali di allarme per una possibile infezione renale, detta pielonefrite, che merita immediata attenzione medica.
Quando rivolgersi al medico
Se i sintomi persistono o peggiorano, potrebbe essere utile parlare con il proprio medico che sarà in grado di fornire una diagnosi e discutere delle opzioni di trattamento. Ad esempio, potrebbe prescrivere antibiotici per eliminare un'infezione ad eziologia batterica.
Cosa fare prima e dopo
Spesso, la prevenzione è un'arma efficace contro le infezioni delle vie urinarie. Per prima cosa, è buona regola curare quotidianamente l'igiene intima, in particolare dopo i rapporti sessuali. Per la prevenzione delle infezioni urinarie, inoltre, è importante evitare di trattenere l'urina a lungo se si sente il bisogno di svuotare la vescica, e di favorire il transito intestinale, evitando la stitichezza. Un ottimo rimedio naturale per prevenire ulteriori infezioni urinarie e combattere quelle in atto è il mirtillo rosso americano; utili in tal senso sono anche il mannosio e l'uva ursina. Andrebbero, invece, evitati o limitati, gli zuccheri raffinati, che favoriscono la proliferazione dei batteri.
Vediamo quali sono gli altri accorgimenti utili per evitare quest'inconveniente fastidioso rappresentato dalle IVU.
Cosa fare dopo/prima di masturbarsi
Per ridurre le possibilità di contrarre un'infezione delle vie urinarie durante la masturbazione, si dovrebbe:
- Lavare mani, genitali e sex toys prima di masturbarsi.
- Evitare l'uso di prodotti che potrebbero aumentare l'infezione, come alcuni prodotti per l'igiene (lavande vaginali) e lubrificanti a base oleosa.
Infezione Vie Urinarie: come si previene?
Esistono vari accorgimenti che si possono adottare per prevenire le infezioni del tratto urinario. Per esempio:
- Bere molta acqua. Questo perché bere molta acqua incoraggia ad urinare più spesso, il che aiuta a dilavare eventuali patogeni dal tratto urinario. Per favorire il flusso di urina e mantenere una corretta idratazione quotidiana, è inoltre consigliato bere almeno un paio di litri d'acqua al giorno.
- Pulire dalla parte anteriore a quella posteriore. Fare particolare attenzione a lavarsi e pulirsi con movimenti diretti verso l'ano, mai viceversa; in caso contrario, si rischia di trasferire i batteri fecali alla vagina o al pene.
- Sapere cosa fare dopo il sesso. Poiché i rapporti sessuali sono una delle cause principali delle infezioni del tratto urinario, è fondamentale sapere come prevenire un'infezione del tratto urinario dopo i rapporti sessuali, masturbazione inclusa. Ad esempio, si dovrebbe urinare subito dopo e fare la doccia/lavare i genitali.