Mal di testa da influenza: come si manifesta, cause e rimedi

Mal di testa da influenza: come si manifesta, cause e rimedi
Ultima modifica 25.10.2024
INDICE
  1. Mal di testa da influenza: cos’è?
  2. Mal di testa come sintomo dell'influenza
  3. Caratteristiche
  4. Mal di testa che si intensifica con l'influenza
  5. Mal di testa che resta dopo l'influenza
  6. Quando preoccuparsi?
  7. Mal di testa da influenza: trattamento

Mal di testa da influenza: cos’è?

Un mal di testa martellante che si manifesta all'improvviso è spesso il primo segno di influenza.

Questo articolo tratta le cause più comuni del mal di testa correlato all'influenza e alcuni consigli per alleviarlo.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2023/12/14/mal-di-testa-da-influenza-orig.jpeg Shutterstock

Mal di testa con l’influenza: cos’è il “mal di testa influenzale”?

Il mal di testa rientra tra i sintomi comuni dell'influenza. I motivi per cui si manifesta sono diversi:

Per approfondire: Cos'è l'emicrania?

Nota bene. Nel corso dell'articolo, verrà ripetuto più volte: mentre il mal di testa (inteso come mal di testa secondario) è un sintomo influenzale comunemente riportato, l'emicrania (intesa come mal di testa primario) non lo è. Tuttavia, un'infezione virale come l'influenza può scatenare o peggiorare un'emicrania o un mal di testa già esistente.

In breve: differenza tra mal di testa ed emicrania

Il mal di testa da influenza è una rappresenta una forma di cefalea secondaria, quindi è sintomo di un'altra condizione di salute, come un'infezione quale l'influenza è (nota: emicrania, cefalea tensiva e cefalea a grappolo sono considerate, invece, forme primarie). Lo stress, la congestione nasale e la disidratazione sono tutti fattori che possono contribuire ad un mal di testa secondario quando si ha l'influenza.

Per approfondire: Mal di Testa: cefalea o emicrania?

Mal di testa come sintomo dell'influenza

Il quadro dell'influenza comprende diversi sintomi, tra cui febbre, dolori muscolari e spossatezza. Quando l'infezione fa il suo corso, anche il mal di testa è uno dei sintomi influenzali di frequente riscontro.

Il mal di testa come sintomo dell'influenza è correlato principalmente all'infiammazione con reclutamento delle citochine, alla funzionalità dei seni paranasali e alla disidratazione.

Cosa provoca il mal di testa da influenza?

Avere un'infezione virale, come l'influenza o il COVID-19, sottopone il corpo ad uno stress significativo. I seguenti fattori potrebbero contribuire ad un MAL DI TESTA SECONDARIO durante la malattia influenzale o fungere da fattore scatenante per un MAL DI TESTA PRIMARIO, inclusa l'emicrania:

  1. Innanzitutto, il mal di testa da influenza può dipendere dalla risposta immunitaria: il sistema immunitario recluta crescenti quantità di citochine infiammatorie per combattere l'infezione. Le citochine sono molecole rilasciate dal sistema immunitario per aiutare in caso di lesioni e infezioni. Queste stimolano la risposta infiammatoria del corpo, dicendogli di gestire l'influenza o riparare quello strappo muscolare. Il rilascio di troppe citochine da parte del corpo è chiamato tempesta di citochine o può indicare la sindrome da rilascio di citochine (CRS). Troppe citochine nel sistema possono portare a infiammazione e dolore eccessivi. La ricerca sulla connessione tra citochine ed emicrania è in corso, ma si ritiene che molti attacchi di emicrania siano causati da una risposta infiammatoria irregolare localizzata nel proprio sistema immunitario. In quanto "mediatori della via infiammatoria", le citochine probabilmente svolgono un ruolo negli episodi di emicrania e sono il principale sospettato dietro il mal di testa influenzale.
  2. Un'altra possibile causa di mal di testa con influenza è l'infiammazione delle mucose che rivestono le cavità nasali e sinusali. Questo processo flogistico è parte della reazione immunitaria al virus dell'influenza: di norma, il muco prodotto dai seni paranasali serve a mantenere umidi i passaggi nasali e contribuiscono a ripulire polvere, microrganismi e altre sostanze che non vi appartengono. Quando si contrae l'influenza, i virus che ne sono responsabili infettano anche seni paranasali, che iniziano a produrre muco nel tentativo di eliminarli. Tuttavia, man mano che il muco si accumula, i seni paranasali e le mucose del naso si irritano e s'infiammano, comportando tipicamente congestione e senso di pressione al volto che possono portare al mal di testa e dolore al viso (in genere, sono interessate le zone sopra e sotto gli occhi, la mascella e la fronte).
  3. Anche la disidratazione può anche avere un ruolo nel mal di testa con influenza: si tratta di un fenomeno ampiamente riconosciuto che sembra innescare o peggiorare la cefalea sottostante. Il corpo ha bisogno di acqua per funzionare, e questo è particolarmente vero quando si è influenzati. Mentre il sistema immunitario lavora per eliminare un'infezione, si sta perdendo più acqua di quanto si farebbe normalmente; se non viene sufficientemente rimpiazzata quest'acqua, ci si disidrata. Basti pensare alla febbre, sintomo influenzale comune, nonché fattore che contribuisce frequentemente alla disidratazione. Bere regolarmente acqua naturale può aiutare a prevenire il mal di testa da disidratazione, sia correlato all'influenza che di altro tipo.
  4. Quando si ha l'influenza, il corpo è sottoposto ad un forte stress fisico poiché il suo sistema immunitario cerca di espellere un'infezione. Essere malati provoca anche stress emotivi, come la preoccupazione di rimanere indietro a scuola, non concludere un task al lavoro o di perdere gli amici. Il tipo più comune di mal di testa primario è un mal di testa di tipo tensivo. Lo stress è una concausa di questa cefalea tensiva, che di solito si risolve una volta passato il fattore stressogeno. Inoltre, lo stress è considerato il fattore scatenante più comune degli attacchi di emicrania ed è anche considerato un fattore significativo nella frequenza dell'emicrania e del mal di testa da tensione.

Altre possibili concause del mal di testa da influenza sono:

  • Sonno inadeguato: i sintomi influenzali, come tosse e congestione nasale, possono tener svegli la notte o interrompere il sonno. Non riposarsi abbastanza o avere un sonno di scarsa qualità può contribuire all'insorgere del mal di testa o peggiorare quello esistente.
  • Tensione durante la tosse: durante il decorso dell'influenza, la tosse, gli starnuti e il soffiarsi il naso possono talvolta portare ad un improvviso aumento della pressione addominale che provoca mal di testa.
Per approfondire: Influenza: Caratteristiche, Cause, Sintomi, Terapie e Prevenzione

Caratteristiche

Il mal di testa con l'influenza può essere grave, contribuendo ad aggravare il livello di malessere generale.

Mal di testa da influenza: come si manifesta

Il mal di testa da influenza è accompagnato da:

  • Pressione e dolore a livello della fronte
  • Pressione e dolore dietro le guance e gli occhi
  • Dolore che peggiora quando ci si piega o ci si sdraia

Come capire se il mal di testa dipende dall’influenza

L'influenza vera e propria si distingue per tre segni inconfondibili:

  • L'esordio è brusco;
  • Si manifesta con una febbre che raggiunge subito i 38°C (e oltre);
  • Provoca sintomi generali (come dolori alle articolazioni e ai muscoli) e respiratori, fra cui una caratteristica tosse secca.

Se il mal di testa è l'unico sintomo o persiste dopo la scomparsa degli altri sintomi, probabilmente non è dovuto all'influenza, ma ad una forma specifica di cefalea, come l'emicrania o il mal di testa da tensione. 

Per approfondire: Sintomi Influenza: Come Riconoscerli? Raffreddore o Influenza?

Mal di testa che si intensifica con l'influenza

Perché possono verificarsi episodi di emicrania se si ha l'influenza?

Per alcune persone che convivono con l'emicrania cronica, l'influenza può intensificare una serie di attacchi già in corso. Come anticipato, infatti, le mucose che rivestono le cavità nasali e sinusali possono infiammarsi, se infettate dal virus dell'influenza. Ciò si traduce in un aumento della pressione intorno agli occhi e al viso, che può portare ad un mal di testa amplificato. In rare occasioni, il mal di testa potrebbe segnalare un problema ancora più serio, come un'infezione al cervello.

Mal di testa che resta dopo l'influenza

In genere, si guarisce completamente dall'influenza dopo una o due settimane con riposo e farmaci. Tuttavia, sintomi duraturi, come il mal di testa, possono indicare gravi complicazioni che potrebbero richiedere cure di emergenza. Ad esempio, un mal di testa con febbre persistente potrebbe essere dovuto ad un'infezione ai seni paranasali: il dolore causato da questa condizione è solitamente localizzato in una o più aree, attorno agli occhi e alla fronte.

Quando preoccuparsi?

Mal di testa da influenza: quando preoccuparsi

Se il mal di testa è motivo di preoccupazione o si pensa che potrebbe non essere correlato all'influenza, contattare il proprio medico. Mal di testa che sono gravi o si manifestano all'improvviso possono rappresentare un'emergenza.

In particolare, il mal di testa associato all'influenza non va mai sottovalutato se:

  • Si manifesta con in modo improvviso e risulta essere molto più intenso di qualsiasi altro dolore provato in precedenza;
  • Il dolore non scompare, anzi si aggrava con il passare del tempo, nonostante l'assunzione di antidolorifici;
  • Si associa a febbre, irrigidimento del collo, eruzione cutanea, difficoltà della masticazione, problemi visivi, dolorosità del cuoio capelluto o arrossamento di un occhio accompagnato da dolore acuto;
  • Si accompagna a sintomi che fanno pensare a un danno cerebrale o a un problema a carico del sistema nervoso, come debolezza, difficoltà nell'articolare le parole, confusione, perdita della memoria e sonnolenza.

In questi casi, è necessario recarsi urgentemente dal proprio medico o al pronto soccorso più vicino per una corretta valutazione della propria condizione.

Mal di testa da influenza: trattamento

Mal di testa da influenza: cosa prendere per farlo passare

Nel corso dell'influenza, non tutti gli episodi di mal di testa richiedono necessariamente una cura. La terapia più adeguata deve essere sempre stabilita dal medico, in relazione alla presenza di diversi fattori, tra cui l'intensità e la frequenza della cefalea, i sintomi influenzali associati e le eventuali patologie coesistenti.

Inoltre, il medico può raccomandare diversi comportamenti per gestire il mal di testa da influenza, quando si presenta; il più delle volte, gli attacchi di cefalea scompariranno nell'arco di 3-4 giorni, insieme ad altri sintomi influenzali.

Nel frattempo, previa indicazione del medico, il mal di testa da influenza può essere alleviato con farmaci antidolorifici da banco (ibuprofene, paracetamolo ecc.) e con semplici modifiche dello stile di vita come, ad esempio, riposare di più e bere liquidi a sufficienza (acqua, tisane, brodo di pollo). Rimanere idratati e bere più acqua del solito può aiutare ad alleviare il mal di testa dovuto all'influenza innescato dalla disidratazione.

Rimedi per il mal di testa da influenza

Per alleviare i disturbi associati al mal di testa e favorire la guarigione del raffreddore, inoltre, è consigliabile:

  • Bere molta acqua nel corso della giornata: quest'abitudine mantiene una giusta idratazione e contribuisce a rendere meno dense le secrezioni nasali. Anche l'applicazione di panni umidi e caldi (non troppo!) sui seni paranasali interessati e l'assunzione di bevande calde può aiutare ad alleviare i sintomi del mal di testa da influenza;
  • Umidificare l'ambiente in modo adeguato, così da favorire il drenaggio nasale. Le condizioni ambientali ottimali per il benessere delle alte vie aeree sono di circa 18-20°C ed un'umidità intorno al 45-55%. Per lo stesso principio, è possibile ricorrere a suffumigi con acqua bollente e bicarbonato oppure a lavaggi nasali con spray a base di soluzione salina (ipertonica). Queste pratiche permettono la rimozione del muco, ostacolando la colonizzazione da parte di agenti patogeni, quindi aiuta a prevenire sinusiti, otiti medie e faringiti che possono conseguire dall'influenza;
  • Astenersi dal fumo di sigaretta (anche passivo), in quanto irrita la mucosa respiratoria e ne blocca i meccanismi di difesa, soprattutto il trasporto muco-ciliare;
  • Non esporsi a correnti d'aria ed a temperature molto rigide: il freddo può peggiorare il dolore associato al mal di testa. A tal proposito, si consiglia di indossare un berretto e una sciarpa a protezione del viso quando si esce all'aperto;
  • Cercare di soffiare una narice alla volta: in tal modo, si previene l'eccesso di pressione nelle orecchie che può facilitare il passaggio dei batteri nei seni paranasali;
  • Non curare il mal di testa da influenza con il "fai da te": il trattamento va sempre stabilito dal medico. In particolare, non usare analgesici ed altri farmaci da banco in modo incontrollato;
  • Rispettare il ritmo sonno-veglia: dormire eccessivamente o troppo poco rispetto alle proprie esigenze è un fattore che altera l'equilibrio generale dell'organismo e che può facilitare, quindi, l'insorgenza di mal di testa.
Prosegui con la lettura di: Mal di Testa da Freddo: quali sono le cause e come prevenirlo in inverno

Autore

Dott.ssa Giulia Bertelli

Dott.ssa Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici