Lividi sulle Gambe: perché si formano e quando preoccuparsi

Lividi sulle Gambe: perché si formano e quando preoccuparsi
Ultima modifica 15.06.2022
INDICE
  1. Generalità
  2. Cosa sono
  3. Cause e Fattori di Rischio
  4. Sintomi e Complicazioni
  5. Diagnosi
  6. Trattamento e Rimedi

Generalità

I lividi sulle gambe sono un segno che risulta da un versamento superficiale di sangue, che si deposita nello spessore della cute degli arti inferiori.

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Questo stravaso ematico si manifesta come una chiazza visibile di colore rosso-violaceo, relativamente estesa, che non scompare alla pressione. I lividi sulle gambe si associano tipicamente a dolore locale, tumefazione, pizzicore e sensazione di intorpidimento nell'area interessata, talvolta seguita da una fastidiosa tensione. In base all'eziologia, poi, possono manifestarsi altri disturbi, quali, ad esempio, prurito e senso di calore.

Nella maggior parte dei casi, i lividi sulle gambe sono dovuti a traumi e urti. Tuttavia, questo sintomo può manifestarsi spontaneamente o con grande facilità, apparentemente senza nessuna causa ben precisa. I lividi sulle gambe si possono riscontrare, infatti, nel contesto di patologie e terapie farmacologiche che determinano un'eccessiva fragilità della parete vasale, alterano la capacità coagulativa e riducono il numero delle piastrine.

Le caratteristiche dei lividi sulle gambe e la comparsa in rapporto ad altri sintomi sono aspetti importanti per la diagnosi differenziale. Pertanto, se questi segni sono ricorrenti o persistono più del dovuto, è importante rivolgersi al medico per gli opportuni approfondimenti clinici.

Cosa sono

Lividi sulle gambe: cosa sono?

I lividi sulle gambe sono espressione di un sanguinamento che avviene nello strato prossimo alla superficie della pelle.

La comparsa di questi segni di colore rosso-violaceo deriva da una condizione limitata solamente agli arti inferiori (es. trauma o ferita che non ha leso la cute, anomalia a carico dei vasi sanguigni ecc.) o da una patologia che coinvolge l'intero organismo (malattie del sangue, neoplasie, epatopatie ecc.).

In altre parole, il significato medico dei lividi sulle gambe può variare da eventi di lieve entità a malattie potenzialmente fatali.

Lividi, Ematomi, Ecchimosi e Petecchie

I lividi sulle gambe possono essere suddivisi – per ordine di dimensione – in petecchie ed ecchimosi. Qualora si manifestasse anche un rigonfiamento visibile e palpabile, si parla, invece, di ematoma.

Cause e Fattori di Rischio

I lividi sulle gambe possono essere il sintomo di una serie di eventi e patologie di diversa entità e natura.

Quali sono le cause dei lividi sulle gambe?

I lividi sulle gambe sono causati quasi sempre da urti accidentali e traumi (come contusioni, fratture o lussazioni). Tuttavia, questo sintomo può comparire anche all'improvviso, apparentemente senza motivo.

I lividi sulle gambe possono dipendere, infatti, da un problema locale (cioè limitato agli arti inferiori) o da patologie sistemiche che rendono più propensi alla formazione di tali segni.

Alcuni fattori che possono influenzare la maggiore tendenza a manifestare i lividi a livello degli arti inferiori sono:

  • Tipologia di pelle e spessore del tessuto cutaneo (i lividi sulle gambe sono più evidenti sulla pelle molto chiara e sottile);
  • Invecchiamento (con l'avanzare dell'età, i capillari diventano più fragili, quindi più soggetti a rotture);
  • Assunzione di certi farmaci che tendono a fluidificare il sangue, ad esempio l'aspirina;
  • Sbalzi della pressione sanguigna determinati da sforzi fisici.

Lividi sulle gambe da traumi

La causa più comune dei lividi sulle gambe è sicuramente un trauma subìto direttamente nella zona in cui si formerà la chiazza rossastra-violacea.

Questi segni insorgono quando si verifica un urto o una lesione diretta (come, ad esempio, una caduta o una martellata) ed il tessuto sottopelle, insieme alle fibre muscolari, viene schiacciato.

In pratica, i lividi sulle gambe si verificano quando la pelle non subisce una lacerazione, ma si lesionano i vasi capillari situati al di sotto del tessuto cutaneo ed il sangue al loro interno si riversa, rimanendo intrappolato nello strato prossimo alla superficie.

Altre possibili cause di lividi sulle gambe

I lividi sulle gambe possono insorgere spontaneamente o con grande facilità nel contesto di condizioni morbose che:

I lividi sulle gambe possono segnalare la presenza di patologie che determinano un'eccessiva fragilità della parete vasale, come accade, ad esempio, nella porpora (semplice o senile) e nello scorbuto.

I lividi sulle gambe si possono riscontrare in presenza di:

Altre condizioni che possono predisporre allo sviluppo di lividi sulle gambe comprendono:

Lividi sulle gambe da reazione ai farmaci

Alcuni farmaci possono causare o facilitare la formazione di lividi sulle gambe. Questi comprendono, in particolare, anticoagulanti (come warfarin ed eparina), antiaggreganti ed antinfiammatori (es. aspirina e corticosteroidi). Quando si sviluppa questo effetto avverso, è opportuno rivolgersi al proprio medico per rimodulare o correggere il protocollo terapeutico.

Sintomi e Complicazioni

I lividi sulle gambe appaiono come una chiazza visibile di colore rosso-violaceo, relativamente estesa, che non scompare alla pressione. Con il trascorrere dei giorni, il colore della lesione vira dal violaceo al verde o giallo, fino a risolversi totalmente entro 15-20 giorni, quando l'infiltrazione sanguigna si riassorbe.

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Questa variazione cromatica dipende dalle modificazioni dell'emoglobina contenuta negli eritrociti (di colore rosso) che, in assenza di ossigenazione polmonare, si trasforma prima in metaemoglobina, quindi in ematina (verde-brunastra) e, successivamente, in emosiderina (verde-giallastra) ed ematoidina (gialla).

Lividi sulle gambe: come si manifestano?

I sintomi con i quali si manifestano i lividi sulle gambe possono variare soprattutto in base alla loro causa, soprattutto se si tratta di un urto o di un trauma. A volte, il segno può addirittura formarsi in una zona distante da quella che ha subìto la lesione, poiché il sangue che si riversa può migrare.

Oltre all'evidente stravaso ematico di colore rosso-violaceo, i lividi sulle gambe si associano tipicamente alle seguenti manifestazioni:

Fortunatamente, i lividi sulle gambe non sono permanenti e regrediscono in modo spontaneo nel giro di qualche giorno.

Possibili disturbi associati

A seconda della causa scatenante, i lividi sulle gambe possono essere associati a numerosi altri segni e sintomi, quali:

  • Prurito;
  • Sensazione di bruciore;
  • Ipersensibilità;
  • Desquamazione;
  • Formazione di croste.

Le manifestazioni sistemiche associate alla comparsa dei lividi sulle gambe sono molto variabili. A seconda della causa che ne provoca l'insorgenza, ad esempio, possono presentarsi malessere generale, dolori alle articolazioni, febbre, mal di pancia, perdita di peso, debolezza, palpitazioni e cefalea.

Le caratteristiche cliniche dei lividi sulle gambe e la comparsa in rapporto ad altri sintomi sono aspetti importanti per la diagnosi differenziale.

Diagnosi

Per accertare se i lividi sulle gambe sono correlati a specifiche condizioni patologiche, è opportuno consultare il proprio medico di base. L'iter per stabilire l'esatta causa scatenante prevede, innanzitutto, la raccolta dei dati anamnestici e l'esame obiettivo.

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Quando rivolgersi al medico con urgenza

In linea generale, il medico andrebbe consultato quando il livido sulla gamba persiste e non guarisce entro due settimane. Tuttavia, è consigliabile recarsi immediatamente al pronto soccorso se viene percepito un forte senso di pressione nella zona in cui è stato subito l'urto con annesso formicolio e/o perdita della sensibilità.

Inoltre, è opportuno contattare il medico quando non si riesce a muovere l'articolazione del ginocchio oppure i lividi sulle gambe:

  • Si formano con estrema facilità (anche in assenza di una causa ben precisa, almeno apparentemente);
  • Provocano un forte dolore o iniziano a gonfiarsi;
  • Compaiono segni di un'infezione.

Lividi sulle gambe: quali esami sono necessari?

Quando i lividi sulle gambe sono accompagnati da altre manifestazioni di significativa importanza (es. febbre, dispnea, mal di testa ecc.) e l'eziologia è ancora incerta, il medico può indicare l'esecuzione di esami di laboratorio e strumentali.

Questi test comprendono:

Qualora da una delle indagini diagnostiche emerga un'anomalia, sono generalmente necessari ulteriori accertamenti per stabilire le cause dei lividi sulle gambe, confermando o escludendo i vari sospetti clinici.

Trattamento e Rimedi

Il trattamento dei lividi sulle gambe varia in base alla causa che ne è responsabile. Normalmente, questi segni tendono a risolversi spontaneamente entro pochi giorni, ma è possibile ricorrere ad alcuni rimedi per accelerarne il processo di guarigione.

Rimedi per i lividi sulle gambe

  • Dopo un trauma, per ridurre le dimensioni dei lividi sulle gambe, il dolore ed il gonfiore, è utile applicare direttamente sulla parte degli impacchi freddi, avvolgendo qualche cubetto di ghiaccio in un asciugamano o un panno per proteggere la pelle, facendo attenzione a rispettare gli intervalli di circa quindici minuti. Anche i principi attivi naturali ad azione antiedemigena ed antinfiammatoria (come l'arnica, la bromelina, l'ippocastano, l'ananas e l'escina) possono essere utili in questi casi.
  • Al contempo, è consigliabile anche limitare gli sforzi a livello degli arti inferiori, per non aggravare la situazione. Quando ci si sdraia sul divano o sul letto, per favorire l'afflusso di sangue alle gambe in cui si sono formati i lividi, quindi accelerare la loro guarigione, può essere utile sollevarle, ponendo un cuscino sotto di esse.
  • Da evitare assolutamente è, invece, lo svuotamento del livido (ad esempio, provando a bucarlo con un ago), poiché non accelererebbe la risoluzione del versamento.
  • Per contrastare la predisposizione alla rottura dei capillari e la facile comparsa dei lividi sulle gambe è importante curare l'alimentazione, limitando il sale, bevendo molta acqua e consumando sostanze ricche di flavonoidi, come i frutti di bosco e l'uva, che rinforzano i capillari.

Lividi sulle gambe: cosa si può fare per ridurre il dolore?

  • Nel caso in cui questi segni siano causati da un trauma o da un disturbo temporaneo, in linea generale, non è necessario intraprendere alcun tipo di trattamento, poiché si risolveranno gradualmente entro pochi giorni.
  • Nei casi più gravi, per attenuare i lividi sulle gambe, il medico può indicare dei trattamenti farmacologici a base di pomate analgesiche o antinfiammatorie.
  • Qualora i lividi sulle gambe siano provocati da una specifica patologia di base, il trattamento di quest'ultima può indurre la risoluzione della sintomatologia. Purtroppo, non sempre ciò si verifica e, in certi casi, questi segni tendono a comparire anche se la malattia che le ha scatenate è stata adeguatamente trattata.
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Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici