Che cos'è la micosi alle unghie?
La micosi alle unghie - o onicomicosi - è un'infezione fungina delle unghie. Le onicomicosi possono colpire tanto le unghie delle mani quanto le unghie dei piedi - benché tendano ad interessare più frequentemente queste ultime - possono coinvolgere una o più unghie contemporaneamente e manifestarsi ed evolversi in maniera più o meno severa. I funghi che possono dare origine alla micosi delle unghie sono generalmente:
- Dermatofiti (generi Epidermophyton, Microsporum e Trichophyton);
- Lieviti (Candida albicans);
- Muffe.
L'onicomicosi è una malattia delle unghie che tende a manifestarsi con maggior frequenza negli adulti e nei soggetti anziani.
Per evitare il diffondersi delle micosi alle unghie è fondamentale iniziare rapidamente il trattamento più idoneo; pertanto, appare chiaro come sia importante riconoscerne la comparsa in maniera rapida. A tal proposito, è bene precisare e ricordare che la micosi alle unghie non è un difetto o disturbo estetico, ma una vera e propria patologia che come tale deve essere trattata.
Cause e fattori di rischio
Come già detto, l'onicomicosi è causata da funghi appartenenti alle famiglie dei dermatofiti, dei lieviti o delle muffe. Affinché l'infezione si sviluppi, è necessario entrare in contatto con l'agente patogeno e questo dovrà poi proliferare e dare origine all'infezione eludendo le naturali difese immunitarie dell'organismo.
Il contagio e la diffusione dell'infezione possono essere favoriti da diversi fattori e condizioni, quali:
- Il contatto con un pavimento o una superficie contaminati;
- L'ambiente caldo-umido (ad esempio, scarpe chiuse o troppo strette);
- L'utilizzo di ambienti comuni come piscine, palestre, spogliatoi, terme, ecc. nei quali si può venire in contatto - in maniera diretta o indiretta - con altre persone affette da onicomicosi o da altre infezioni fungine (ad esempio, la tinea pedis, anche nota come piede d'atleta);
- Una scarsa igiene dei piedi.
Altri possibili fattori di rischio implicati nell'insorgenza della micosi delle unghie consistono in:
- Problemi del sistema immunitario;
- Terapie a base di farmaci capaci di sopprimere o comunque diminuire l'attività del sistema immunitario;
- Presenza di particolari patologie (ad esempio, dermatite da contatto, diabete, psoriasi, ecc.);
- Presenza di distrofie ungueali croniche (come alluce valgo, insufficienza circolatoria, iperidrosi ecc).
Come riconoscerla?
Come capire se si ha la micosi alle unghie?
I principali segnali di una possibile micosi alle unghie consistono in alterazioni dell'aspetto e della consistenza della stessa unghia. Entrando più nel dettaglio, alcuni segnali possono essere:
- Alterazioni cromatiche: l'unghia assume una colorazione che varia dal bianco, giallo o marrone. In caso di accumulo di materiale cheratinico al di sotto della lamina ungueale, inoltre, è possibile che l'unghia assuma una pigmentazione scura.
- Ispessimento dell'unghia.
- Aumento della fragilità dell'unghia e progressivo sfaldamento del bordo anteriore della lamina.
- Insorgenza di dolore alle falangi e odore sgradevole.
- Distacco della lamina dal letto dell'unghia.
Tipi di micosi alle unghie
In funzione delle modalità di invasione dell'unghia da parte degli agenti patogeni, è possibile distinguere diverse varietà cliniche di onicomicosi:
- Onicomicosi subungueale laterale e distale: in questi tipi di micosi, l'infezione provoca l'ingiallimento e l'ispessimento dell'unghia, cui si associa un accumulo subungueale di cheratina e di detriti derivanti dagli stessi funghi patogeni. Tali accumuli possono portare al distacco (onicolisi) dal letto ungueale.
- Onicomicosi subungueale prossimale: l'infezione fungina si localizza nella zona prossimale dell'unghia. Un'onicomicosi di questo tipo è spesso indice di problemi a livello del sistema immunitario.
- Onicomicosi bianca superficiale: in questo tipo di onicomicosi, l'infezione si manifesta con macchie di colore bianco ben definite (leuconichia).
- Onicomicosi totale: in questo caso, l'intera lamina ungueale è interessata dall'infezione e si presenta distrofica, ispessita e friabile. Solitamente, l'onicomicosi totale è la conseguenza di una delle sopra citate tipologie di micosi alle unghie, in particolare se non adeguatamente trattate o trascurate.
- Onicomicosi Endonyx: questo tipo di infezione è principalmente sostenuta da Trichophyton soudanense e da Trichophyton violaceum. Si caratterizza per l'invasione della lamina ma non del letto ungueale. L'unghia appare di colore biancastro, opaca ma non friabile in superficie.
Trattamento
Dal momento che si tratta di infezioni sostenute da funghi, per sconfiggere le micosi delle unghie è necessario ricorrere all'uso di farmaci antifungini.
Solitamente, si ricorre all'uso di smalti medicati contenenti, per l'appunto, principi attivi ad azione antimicotica, come ad esempio, il ciclopirox o l'amorolfina. Anche se questi farmaci possono essere liberamente acquistati senza obbligo di ricetta medica, prima di utilizzarli è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico. Questa figura sanitaria, infatti, potrà effettuare una diagnosi, fornendo indicazioni sulla terapia più consona da seguire, così come potrà valutare la presenza di eventuali controindicazioni all'uso di smalti medicati di questo tipo.
Nei casi particolarmente severi di onicomicosi, soprattutto se l'infezione interessa più di un'unghia ed è particolarmente estesa, il medico potrebbe altresì decidere di associare alla terapia locale, una terapia sistemica con antifungini (via orale). Alla luce di quanto appena detto, pertanto, appare chiara l'importanza di rivolgersi al medico in presenza di onicomicosi (accertata o sospetta che sia), prima di utilizzare qualsivoglia tipo di farmaco o prodotto.