Ultima modifica 21.06.2018

« Flatulenza: introduzione, cause e diagnosi

Cause della Flatulenza

La flatulenza è legata soprattutto alla composizione della dieta e solo raramente insorge a causa di una grave malattia.

Alimenti FlatulenzaL'aumentata produzione di gas intestinali è spesso causata da un'eccessiva ingestione di determinati alimenti o da deficit di alcuni enzimi digestivi. Fermo restando che il gas intestinale deriva anche dall'aria deglutita, vi sono cibi, come quelli ricchi di zuccheri, che esaltano i processi fermentativi ed altri, come i frullati, che incorporano numerose particelle d'aria.

Se prodotti in misura normale, buona parte di questi gas viene riassorbita dalle pareti intestinali ed eliminata dal sangue attraverso la respirazione. Una minima percentuale (circa un litro al giorno) trova invece sfogo per via rettale.

Alimenti Causa di Flatulenza

Gli alimenti in grado di causare flatulenza sono soprattutto quelli ricchi di carboidrati, in particolare di oligosaccaridi (piccole catene glucidiche, spesso non digeribili, che stimolano la proliferazione di numerosi batteri presenti nel colon). Rientrano nella categoria alimenti come i fagioli, le cipolle, il lievito, il latte e cibi particolarmente ricchi di fibre.

Il meteorismo e la fermentazione intestinale possono essere evitati grazie a un ammollo prolungato dei legumi, al loro consumo sotto forma di puré o alla loro divisione con il cucchiaio a metà cottura

Non bisogna comunque dimenticare che l'individualità è una componente fondamentale del disturbo; la maldigestione di lattosio, per esempio, può formare notevoli quantità di gas, circa 250 cc. per ogni grammo indigerito che arriva al colon. La carenza dell'enzima in grado di scindere lo zucchero del latte (B-galattosidasi o lattasi) è però soggettiva e come tale causa disturbi addominali (gonfiore, flatulenza e diarrea) solo in individui predisposti. Spesso si tratta di una intolleranza acquisita dovuta, almeno in parte, alla riduzione del consumo di latte nell'età adulta, seguita da una brusca reintroduzione dell'alimento nella dieta.

Esempi analoghi potrebbero essere fatti considerando l'intolleranza al glutine (celiachia) o al fruttosio.

Associazioni alimentari

Una certa quantità di fermentazioni intestinali è spesso dovuta anche a una scorretta combinazione, nello stesso pasto, dei vari alimenti. Abbinare molti cibi in unico pasto, magari concludendolo con un po' di frutta ed una fetta di dolce, è spesso sinonimo di aumentata flatulenza.

Tra le combinazioni più proibitive ricordiamo alimenti proteici con cibi zuccherini e l'associazione di proteine di diversa natura (es. latte e uova, legumi e carne).

Infine è bene porre attenzione anche ai dolcificanti artificiali e agli alimenti dietetici che li contengono (chewingum, marmellate e succhi dietetici ecc.). Appartengono a questa categoria i polialcoli (mannitolo, sorbitolo, xilitolo), zuccheri dalle spiccate proprietà lassative e difficilmente digeribili.


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