Ultima modifica 01.04.2020

Generalità

Il fentanil - anche conosciuto come fentanile o fentanyl - è un  farmaco oppiaceo derivato dalla morfina, il famoso alcaloide estratto dal papavero da oppio. Rispetto al suo precursore - che vanta già spiccate proprietà analgesiche - ha un effetto 30-80 volte superiore, ma un'emivita più breve (circa un'ora contro le tre della morfina).

Fentanile

Fentanil - Struttura Chimica

Il fentanil viene generalmente somministrato prima o dopo l'intervento chirurgico - come anestetico o come sedativo/analgesico post-operatorio - e nella terapia del dolore cronico di origine tumorale.
Il fentanil è disponibile in formulazioni farmaceutiche adatte alla somministrazione per via orale, per via inalatoria, per via transdermica (attraverso l'applicazione di un cerotto transdermico) e per via parenterale.

Esempi di Specialità medicinali contenenti Fentanil

Indicazioni terapeutiche

L'utilizzo del fentanil è indicato per:

  • Trattamento del dolore episodico intenso in pazienti affetti da patologie neoplastiche che sono già in terapia con altri analgesici oppioidi per il trattamento del dolore cronico oncologico. Il dolore episodico intenso è un'esacerbazione improvvisa del dolore che già affligge i pazienti malati di cancro;
  • Trattamento del dolore cronico di tipo neoplastico.

Inoltre, come accennato, il fentanil è impiegato in campo anestetico prima degli interventi chirurgici e come sedativo e/o analgesico post-operatorio.

Avvertenze

Prima di assumere il fentanil, è necessario informare il medico se:

L'assunzione contemporanea di fentanil e alcool andrebbe evitata, poiché quest'ultimo aumenta la sonnolenza indotta dal fentanil.
Quando si utilizza il cerotto transdermico a base di fentanil, è necessario informare il medico se compare febbre. Questo perché la velocità di rilascio del farmaco dal cerotto aumenta se il paziente ha un'elevata temperatura corporea. Quando la temperatura corporea oltrepassa i 39°C il conseguente iperdosaggio potrebbe deprimere in maniera importante il centro del respiro e far entrare il paziente in coma. Per lo stesso motivo va evitata l'esposizione a fonti di calore, anche artificiali (coperte elettriche, saune, bagni caldi, esposizione diretta e prolungata alla luce solare). Per abbattere il rischio di overdose il paziente dovrà inoltre rispettare rigorosamente quanto stabilito dal medico e le avvertenze riportate sul foglietto illustrativo.
Il fentanil può diminuire la capacità di guidare veicoli e/o di utilizzare macchinari, pertanto, tali attività dovrebbero essere evitate.
Per chi svolge attività sportiva, l'utilizzo del fentanil senza necessità terapeutica costituisce doping e comunque può determinare positività ai test anti-doping anche quando il farmaco è assunto a scopo terapeutico.

Interazioni con altri farmaci

L'assunzione contemporanea di fentanil e dei seguenti farmaci può aumentare gli effetti dello stesso fentanil:

La somministrazione concomitante di fentanil e di buprenorfina o pentazocina, invece, può ridurre gli effetti dello stesso fentanil.
Inoltre, il fentanil può intensificare l'effetto di farmaci che sono in grado di indurre sonnolenza. Fra questi, ricordiamo:

Ad ogni modo, è sempre bene informare il medico se si stanno assumendo - o se sono stati recentemente assunti - farmaci di qualsiasi tipo, compresi i medicinali da banco e i prodotti erboristici e omeopatici.

Effetti collaterali

Il fentanil può causare diversi effetti collaterali, anche se non tutti i pazienti li manifestano.
Di seguito sono elencati alcuni dei principali effetti avversi che possono insorgere nel corso della terapia con il farmaco.

Patologie del sistema nervoso

Il trattamento con fentanil può causare:

Disturbi psichiatrici

La terapia con fentanil può causare:

Patologie gastrointestinali

Il trattamento con fentanil può causare nausea, vomito e costipazione.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

La terapia con fentanil può favorire l'insorgenza di:

Altri effetti collaterali

Altri effetti indesiderati che possono manifestarsi durante il trattamento con fentanil, sono:

Sovradosaggio

In caso di assunzione di dosi eccessive di fentanil possono manifestarsi sintomi come:

Qualora si sospetti un sovradosaggio da fentanil, è necessario informare immediatamente il medico e chiedere assistenza sanitaria.

Meccanismo d'azione

Il fentanil svolge la sua azione antidolorifica interagendo con i recettori oppioidi μ.
Questi recettori sono localizzati lungo le vie del dolore del nostro organismo e il loro compito è proprio quello di modulare la neurotrasmissione degli stimoli dolorosi. Più nel dettaglio, quando tali recettori vengono stimolati, si ha l'induzione di analgesia.
Il fentanil - in quanto agonista dei recettori oppioidi μ - è in grado di attivarli esercitando così la sua potenze azione analgesica.

Modalità d'uso e posologia

Il fentanil è disponibile per la:

  • Somministrazione orale sotto forma di formulazioni farmaceutiche che consentono l'assorbimento del farmaco nella cavità orale, come compresse orosolubili, compresse sublinguali, pastiglie orosolubili per mucosa orale e film buccale.
  • Somministrazione per via inalatoria sotto forma di spray nasale.
  • Somministrazione transdermica sotto forma di cerotto transdermico.
  • Somministrazione parenterale sotto forma di soluzione iniettabile.

Per evitare la comparsa di pericolose reazioni avverse, durante il trattamento con il farmaco, è necessario seguire scrupolosamente tute le indicazioni fornite dal medico, sia per quanto riguarda la quantità di fentanil da assumere, sia per quanto riguarda la frequenza delle somministrazioni e la durata del trattamento.

Trattamento del dolore episodico intenso

Per il trattamento del dolore episodico intenso, solitamente, si somministra il fentanil per via orale o per via inalatoria.
La dose di farmaco da somministrare deve essere stabilita dal medico su base individuale. Generalmente, si inizia il trattamento con basse dosi di fentanil che verranno gradualmente aumentate fino al raggiungimento del dosaggio ideale.
È importante ricordare che il fentanil non dovrebbe essere utilizzato per il trattamento del dolore episodico acuto in pazienti che non assumono regolarmente farmaci oppioidi o che non li assumono da almeno una settimana, poiché, in questi casi, la somministrazione del farmaco può aumentare il rischio d'insorgenza di depressione respiratoria e/o di arresto respiratorio.
Inoltre, è bene sapere che l'utilizzo dello spray nasale è controindicato in pazienti che soffrono di frequenti episodi di sangue al naso.

Trattamento del dolore cronico

Per il trattamento del dolore cronico si utilizza il cerotto transdermico a base di fentanil.
I cerotti transdermici sono dotati di un serbatoio centrale contenente il farmaco; esistono cerotti con dosaggi differenti ed ognuno di essi rilascia una quantità ben precisa (direttamente proporzionale alla sua superficie) di fentanil per circa 72 ore.
Dopo la prima applicazione di fentanil cerotti, le concentrazioni plasmatiche sufficienti per un'analgesia ottimale vengono raggiunte soltanto dopo 10-14 ore.
Anche in questo caso, il medico stabilirà qual è il dosaggio ottimale da utilizzare in ogni ciascun paziente.

Utilizzo del fentanil in campo anestetico o come sedativo/analgesico post-operatorio

Quando utilizzato in campo anestetico o come sedativo/analgesico post-operatorio, il fentanil viene somministrato per via intramuscolare o endovenosa.
Il medicinale verrà somministrato solo ed esclusivamente da personale altamente specializzato.

Gravidanza e Allattamento

L'utilizzo del fentanil in gravidanza non è raccomandato, fatto salvo il caso in cui il medico non lo ritenga assolutamente necessario. In particolar modo, è controindicato l'utilizzo del farmaco durante il parto, poiché può causare depressione respiratoria nel neonato.
Il fentanil è escreto nel latte materno, pertanto le madri che allattano al seno non devono assumere il farmaco. Qualora sia comunque necessario assumere il fentanil, l'allattamento deve essere interrotto, sia durante il trattamento che per un periodo di 48-72 ore dal termine dello stesso.
In qualsiasi caso, le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno devono sempre consultare il medico prima di utilizzare qualsiasi tipo di farmaco.

Controindicazioni

L'utilizzo del fentanil è controindicato nei seguenti casi:

  • In pazienti con ipersensibilità nota allo stesso fentanil;
  • In pazienti che soffrono di un dolore di breve durata diverso dal dolore episodico intenso e dovuto ad altre cause, come lesioni, interventi chirurgici cefalee o emicranie (solo quando si utilizza il fentanil per il trattamento del dolore episodico intenso);
  • In pazienti con depressione respiratoria o con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO);
  • In gravidanza (soprattutto durante il travaglio);
  • Durante l'allattamento.

Inoltre, quando utilizzato per il trattamento del dolore, il fentanil è controindicato in bambini e adolescenti con meno di 18 anni di età; quando, invece, il farmaco è utilizzato in campo anestetico, il suo uso è controindicato in bambini con meno di due anni di età.


Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista