Eziopatogenesi (etiopatogenesi)

Ultima modifica 01.09.2017

Si definisce eziopatogenesi l'analisi delle cause e dello sviluppo di una patologia o di una condizione anomala. Il termine deriva dall'unione di "eziologia" e "patogenesi", che in campo medico indicano, rispettivamente, i fattori causali (eziologia) ed il meccanismo d'insorgenza, e conseguente sviluppo, di un processo patologico (patogenesi).

eziopatogenesiL'eziopatogenesi può essere certa (determinabile con esattezza), multifattoriale (riconducibile a diversi fattori), incerta, sconosciuta o misconosciuta. La maggior parte delle malattie più diffuse riconosce un'eziopatogenesi multifattoriale, dal momento che origine e sviluppo sono spesso dovuti all'interazione di fattori genetici (familiarità, ereditarietà, piccole mutazioni ecc.) con l'importantissima componente ambientale (alimentazione, attività fisica, peso corporeo, abitudine tabagica, stress, assunzione di alcol, droghe, abusi di vario tipo ecc.). L'importanza di questi fattori comportamentali nell'eziopatogenesi di svariate malattie è sottolineata dal fatto che la loro espressione in gemelli omozigoti (quindi con lo stesso patrimonio genetico) può variare anche in maniera importante.