Ultima modifica 20.12.2019

Cos'è l'Essudato?

L'essudato è un liquido di consistenza variabile che si forma durante processi infiammatori acuti di varia natura, accumulandosi negli interstizi tissutali o nelle cavità sierose (pleura, peritoneo, pericardio).

L'essudato deriva dal plasma sanguigno che, in seguito all'aumento flogosi-dipendente della permeabilità capillare, tende a fuoriuscire e ad accumularsi nei tessuti. EssudatoIn questo versamento - tipico della fase acuta - si riconosce una componente liquida ed una componente solida. Quest'ultima frazione di essudato contiene proteine plasmatiche, cellule ematiche (in particolare globuli bianchi, piastrine e - nei casi di lesione vascolare - globuli rossi) e sostanze provenienti dalla distruzione o dall'attività metabolica del tessuto infiammato.

Perché si Forma?

Scopo dell'essudato è circoscrivere il processo morboso, impedendo la diffusione dei patogeni (grazie alla rete di fibrina), diluire eventuali sostanze tossiche, neutralizzare l'iperacidità del tessuto infiammato e favorire l'attività dei leucocitii e la formazione di fibrina. L'essudato facilita anche il trasporto degli antigeni ai linfonodi locali, tramite il drenaggio linfatico, per la risposta immunitaria specifica.

Tipi di essudato

Secondo la composizione, l'essudato può essere:

  • sieroso: è generalmente tipico dei processi infiammatori più lievi e povero di proteine; la sua consistenza è simile a quella del siero e può essere occasionalmente riscontrato in certe malattie, come la tubercolosi.
  • Fibrinoso: questo tipo di essudato, ricco di fibrinogeno e fibrina, è caratteristico delle cardiopatie reumatiche, ma si apprezza anche in processi infiammatori piuttosto severi, come la polmonite batterica e la faringite streptococcica. L'essudato fibrinoso regredisce con difficoltà poiché i vasi sanguigni crescono al suo interno e riempiono lo spazio precedentemente occupato dalla fibrina. Spesso per la risoluzione è necessario utilizzare quantità importanti di antibiotici.
  • Suppurativo o purulento (pus): questo essudato giallognolo di consistenza cremosa è tipico delle ferite infette ed è costituito soprattutto da batteri e globuli bianchi in disfacimento.
  • Catarrale: questo essudato è tipico delle vie respiratorie ed è caratterizzato da un'elevata concentrazione di muco.

Trasudato

L'essudato non dev'essere confuso con il trasudato, che non si forma in seguito a processi infiammatori e come tale risulta privo di proteine e cellule.

Il trasudato deriva invece dall'aumento della pressione venosa (quindi capillare), in assenza di aumentata permeabilità vasale (ad es. edema posturale).