Doxazosina: Effetti Collaterali e Controindicazioni

Doxazosina: Effetti Collaterali e Controindicazioni
Ultima modifica 04.11.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Utilizzo con Cautela
  3. Effetti Collaterali causati dalla Doxazosina
  4. Controindicazioni all'uso della Doxazosina

Introduzione

Che cos'è la Doxazosina e come si assume

La doxazosina è un principio attivo ad azione alfa-bloccante che trova impiego nel trattamento dell'ipertensione e nel trattamento dei sintomi dell'ipertrofia prostatica benigna (IPB).

Viene somministrata per via orale e il suo utilizzo, naturalmente, può avvenire solo dietro prescrizione del medico.

Durante tutto il periodo di trattamento con questo principio attivo, è molto importante che il medico segua il paziente, sottoponendolo a regolari controlli, sia per valutare l'efficacia della terapia che per evidenziare l'insorgenza di eventuali effetti collaterali, a maggior ragione nei pazienti che risultano più suscettibili alla loro comparsa (ad esempio, pazienti anziani).

Per approfondire: Doxazosina: A Cosa Serve, Quando si Assume, Dosaggio

Utilizzo con Cautela

Condizioni che richiedono particolare attenzione all'uso della Doxazosina

Esistono particolari condizioni che, sebbene non costituiscano una vera e propria controindicazione all'uso della doxazosina, richiedono una particolare attenzione e cautela nell'impiego del principio attivo stesso.

Più precisamente, va usata particolare cautela nei pazienti anziani, nei pazienti che soffrono di problemi cardiaci (in particolare, patologie cardiache acute come edema polmonare causato da stenosi aortica o mitralica, insufficienza cardiaca ad alta gittata, insufficienza ventricolare destra conseguente a effusione pericardica o a embolia polmonare, insufficienza ventricolare sinistra con ridotta pressione di riempimento) e nei pazienti che soffrono d'insufficienza epatica.

Altrettanta cautela va usata nel trattamento di pazienti che stanno già assumendo inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE-5), poiché sia questa tipologia di farmaci che la doxazosina esercitano un effetto vasodilatatore che, in caso di assunzione concomitante, può portare a ipotensione sintomatica in alcuni pazienti. Per ridurre la probabilità che si manifesti ipotensione ortostatica, i pazienti devono prima ricevere una terapia con alfa-bloccanti - e, in questo caso specifico, con doxazosina - che li renda emodinamicamente stabili prima di iniziare un eventuale trattamento con inibitori della fosfodiesterasi 5.

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Infine, va usata cautela nei pazienti sottoposti a chirurgia della cataratta, in quanto non si può escludere il rischio che vadano incontro allo sviluppo della sindrome dell'iride a bandiera (una variante della sindrome della piccola pupilla che si caratterizza per alcuni segni intraoperatori quali: midriasi scarsa, iride flaccida - che tende ad ondeggiare "come una bandiera" - con tendenza al prolasso nel tunnel corneale e miosi progressiva).

Ad ogni modo, va sottolineato che nel caso fosse necessario iniziare un trattamento a base di doxazosina, il medico dovrà essere informato della presenza di qualsivoglia disturbo, problema o malattia si soffre, così come va informato qualora si stiano assumendo, siano stati da poco assunti o si potrebbe assumere farmaci o prodotti di qualsivoglia tipologia, compresi i farmaci da banco (OTC), i farmaci senza obbligo di prescrizione medica (SOP), gli integratori alimentari, i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.

Effetti Collaterali causati dalla Doxazosina

Naturalmente, come avviene con qualsiasi altro principio attivo, anche la somministrazione della doxazosina può portare alla comparsa di effetti collaterali.

Doxazosina Effetti Collaterali Shutterstock

Ciò non significa che essi debbano necessariamente manifestarsi; difatti, gli effetti indesiderati possono variare per tipo ed intensità da un individuo all'altro, così come possono non insorgere affatto. La risposta alla somministrazione della doxazosina, quindi, è molto soggettiva e può variare da un paziente all'altro.

Nonostante ciò, è importante che il paziente venga comunque messo al corrente degli effetti indesiderati cui può potenzialmente andare incontro, siano essi comuni, non comuni, rari, molto rari o a frequenza non nota.

Gli effetti collaterali vengono quindi indicati sul foglietto illustrativo dei medicinali a base di doxazosina e di seguito ne ricorderemo alcuni.

Fra gli effetti indesiderati più comuni ritroviamo le vertigini e il mal di testa, cui si aggiungono l'abbassamento della pressione sanguigna e l'ipotensione quando si cambia posizione (generalmente, quando si passa da una posizione seduta o sdraiata ad una posizione eretta).

A questi si aggiungono altri effetti indesiderati, come: disturbi gastrointestinali, disturbi della vista, stanchezza e debolezza, infezioni delle vie urinarie e respiratorie ed eiaculazione ritardata.

Fra i meno comuni, invece, ricordiamo il vomito, alcuni disturbi della minzione, dolori articolari e muscolari, agitazione e nervosismo, ansia, insonnia, depressione, perdita di memoria, temporanea perdita di coscienza, disturbi dell'erezione, alterazione di alcune analisi del sangue e ischemia periferica.

Infine, ricordiamo un altro effetto collaterale, fortunatamente non comune, ma che non deve essere sottovalutato: il priapismo. Si tratta di una erezione prolungata e dolorosa; qualora dovesse manifestarsi, è necessario contattare subito il medico.

Controindicazioni all'uso della Doxazosina

Naturalmente, l'utilizzo della doxazosina deve essere evitato se si sa di essere allergici alla doxazosina stessa, ma anche ad altri principi attivi analoghi appartenenti al gruppo delle chinazoline, quali sono ad esempio, la prazosina e la terazosina.

Poiché il principio attivo non è l'unico componente del medicinale, l'impiego di un dato farmaco a base di doxazosina deve essere evitato anche nel caso in cui si sia allergici ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale stesso.

Allo stesso tempo, il trattamento con doxazosina risulta controindicato in pazienti che soffrono o con una storia di ipotensione ortostatica e nei pazienti che soffrono di incontinenza urinaria o affetti da anuria.

I pazienti in terapia con doxazosina per alleviare i sintomi dell'ipertrofia prostatica benigna, inoltre, non devono utilizzare la doxazosina se, insieme all'IPB, presentano anche infezioni persistenti delle vie urinarie, calcoli nella vescica, blocco o congestione delle vie urinarie.

Ad ogni modo, ricordiamo che per sapere quando il principio attivo deve essere usato con cautela e quali sono effetti collaterali, interazioni e controindicazioni di un dato medicinale a base di doxazosina, è bene leggere il foglietto illustrativo del medicinale stesso.

Per qualsiasi dubbio, rivolgersi al medico o al farmacista.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista