Dormire bene con l'acufene: consigli e rimedi

Dormire bene con l'acufene: consigli e rimedi
Ultima modifica 27.03.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. Acufene nel sonno: rimedi
  3. Igiene del sonno
  4. Introdurre rumore bianco
  5. Usare auricolari
  6. Tecniche di rilassamento
  7. Consigli e Trattamenti

Introduzione

In caso di acufene, cioè un suono squillante o altri rumori avvertiti con intensità e costanza in una o entrambe le orecchie, è possibile avere difficoltà nel prendere sonno e avere una notte ristoratrice. Non c'è alcun rumore di fondo intrinseco in grado di aiutare a mascherare il ronzio, quindi i soggetti che soffrono di acufene hanno, con frequenza decisamente comune, problemi ad addormentarsi o mantenere il sonno, svegliarsi troppo presto o sentirsi stanchi durante la mattinata o durante il giorno. A peggiorare le cose, la privazione del sonno può intensificare i sintomi dell'acufene. Esistono, tuttavia, alcuni accorgimenti che aiutano durante la notte in caso di acufene. 

Acufene nel sonno: rimedi

Igiene del sonno

L'igiene del sonno è fondamentale per la salute di tutto l'organismo, sia in presenza o meno di acufene. Gli esperti raccomandano si stabilire una routine notturna coerente che aiuti nel rilassamento prima di andare a letto. Una o due ore prima di dormire, ad esempio, è benefico dedicare del tempo a svolgere attività rilassanti come scrivere, fare un bagno caldo con gocce di olio essenziale dal potere distensivo (come lavanda, fiori d'arancio, ecc), ascoltare podcast di meditazione, o ascoltare musica rilassante.

Gli esperti del sonno raccomandano anche di seguire pratiche buone norme per aiutare a dormire meglio:

  • Mantenere la temperatura fresca nella camera da letto
  • Installare tende oscuranti per eliminare la luce ambientale.
  • Spegnere i devices (incluso il telefono) una o due ore prima di andare a letto.
  • Cercare di seguire una routine, soprattutto per quanto riguarda gli orari: andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno, anche nei fine settimana.

Introdurre rumore bianco

Uno dei rimedi maggiormente efficaci contro l'acufene è concentrarsi su del rumore di fondo. Un rumore persistente in camera da letto, può aiutare a soffocare i suoni dell'acufene e renderli meno fastidiosi. Si tratta di rumore bianco, come un ventilatore acceso, il ticchettio di una sveglia. 

Usare auricolari

Usare un cuscino sonoro o degli auricolari per dormire: essi offrono vantaggi di mascheramento del suono simili a quelli del rumore bianco, ma possono essere meno fastidiosi se non si dorme soli ma con un partner o un compagno di stanza che predilige il silenzio. Il rumore bianco, in questo caso, viene incanalato direttamente nell'orecchio.

Tecniche di rilassamento

Contro l'acufene è utile provare con le tecniche di rilassamento. Per molti soggetti, è lo stress causato dall'acufene, piuttosto che il rumore stesso, ad ostacolare il sonno che diventa irrequieto, agitato. Si tende a girarsi e ad avere la necessità di alzarsi dal letto, l'ansia intorno al rumore inizia a coinvolgere il sistema di lotta o fuga del corpo, diventa difficile rilassarsi e assopirsi.

Le pratiche di rilassamento muscolare progressivo possono portare una sensazione di calma e migliorare il sonno influenzato dall'acufene. Aiuta ad alleviare la tensione e il rilascio di diversi gruppi muscolari nel corpo e a liberare lo stress e la tensione. Ecco come eseguire una pratica di rilassamento muscolare che favorisce il sonno:

  • Iniziare in una posizione comoda (come sdraiata a letto) e promuovere il rilassamento
  • Scegliere un'area del corpo per iniziare, come le dita dei piedi. Contrarre i muscoli, assicurandoti di sentire tensione ma non dolore, e mantenere la posizione per cinque secondi.
  • Rilassare i muscoli per 10 secondi.
  • Passare alla parte del corpo successiva (cioè i tuoi piedi). Spesso si consiglia di lavorare dalle dita dei piedi fino alla testa o viceversa

Consigli e Trattamenti

 

In caso di acufene, e di disturbi del sonno ad esso correlato, è utile lavorare con un terapista o un audiologo per gestire i sintomi più gravi e invalidanti. Un'opzione valida risulta essere la terapia cognitivo comportamentale, che ha dimostrato di essere più efficace per i problemi di sonno correlati all'acufene rispetto ai farmaci anti-ansia, come hanno evidenziato gli specialisti. 

La terapia di riqualificazione dell'acufene è un'altra possibile soluzione. Il trattamento terapeutico contempla sia la consulenza che la terapia del suono progettata per modificare la percezione uditiva di una persona. Questo approccio può aiutare a ridurre la risposta del cervello all'acufene durante il giorno o la notte. E le percentuali di successo sono alte, e il miglioramento dei sintomi, secondo gli specialisti, sono incoraggianti.

Terapia farmacologica. Non esiste una cura per l'acufene e non ci sono farmaci che possono ridurre o prevenire il ronzio quando si sta sta cercando di dormire. Esistono integratori in grado di alleviare i sintomi come il CBD, o la melatonina. Sarà il proprio medico curante ad indicare quale potrebbe essere il miglior integratore per ciascun caso specifico, e come assumere l'integratore in modo sicuro, soprattutto che non sia in contrasto con l'assunzione di altri farmaci. In alcuni casi, sempre su indicazione e prescrizione del proprio medico, si potrebbe trarre beneficio da farmaci anti-ansia o antidepressivi.