Dolore all’Ombelico: cosa lo provoca, sintomi associati e rimedi

Cos’è
Cosa s’intende per Dolore all’Ombelico?
Il dolore all'ombelico, chiamato anche dolore periombelicale, è un sintomo riferito all'interno o alla zona intorno all'ombelico, ma può irradiarsi anche oltre.
Il dolore all'ombelico può manifestarsi con carattere acuto o sordo; inoltre, può essere costante o intermittente.
Le cause del dolore ombelicale possono essere di diversa entità e comprendono infiammazioni, ernie, traumi e problemi a carico del sistema gastro-intestinale.
Dove fa male?
Dolore Ombelico: sede del dolore
La sensazione dolorosa è localizzata nella zona centrale dell'addome, posteriormente o nell'area intorno all'ombelico. I sintomi locali o generali associati al dolore all'ombelico variano in funzione della causa scatenante, ma, in generale, può essere accompagnato da:
Per approfondire: Ombelico - cos'è e dove si trovaCause e sintomi associati
Quali sono le cause del Dolore all’Ombelico?
Dolore Ombelico da Onfalite
L'ombelico ed i tessuti circostanti possono essere sede di processi flogistici, detti onfaliti. Quest'infiammazioni sono frequenti soprattutto nei neonati, per l'infezione della ferita che residua dopo la caduta del moncone ombelicale; questa zona disepitelizzata è suscettibile, infatti, al potenziale attacco di microrganismi patogeni, come streptococchi e stafilococchi. Negli adulti, l'onfalite può essere provocata, invece, dalla cattiva igiene o dalla particolare conformazione anatomica dell'ombelico, che ne rende difficile la pulizia.
L'infiammazione si manifesta con arrossamento, tumefazione, bruciore, dolorabilità alla pressione e dolore localizzato nella regione ombelicale. Questi sintomi sono spesso accompagnati da secrezioni maleodoranti, purulente e continue, che rendono l'ombelico sempre umido.
Se curata adeguatamente, l'onfalite scompare con notevole rapidità. In casi rari, tuttavia, il disturbo può evolvere in maniera grave, portando alla formazione di cisti da dover asportare chirurgicamente o, addirittura, dando origine ad una setticemia.
Per approfondire: Onfalite – Infezione dell’Ombelico: Cos’è? Sintomi, Cause e CuraDolore Ombelico da Ernia ombelicale
Un'alterazione dell'ombelico abbastanza frequente è l'ernia. Questa condizione può essere presente fin dalla nascita (congenita) o può rendersi evidente in età adulta, manifestandosi come una tumefazione o una protrusione nell'ombelico o nella zona adiacente.

Un'ernia ombelicale può instaurarsi in seguito nell'estroflessione di un tratto intestinale attraverso la cicatrice ombelicale (punto debole della parete addominale). Nel periodo prenatale e postnatale, l'ernia si manifesta, quindi, come un rigonfiamento di dimensioni variabili (da quelle di una biglia a quelle di un grosso pompelmo) che compare in corrispondenza dell'ombelico e si rende maggiormente evidente sotto sforzo o quando il bambino piange o tossisce.
In età adulta, le ernie ombelicali si possono osservare, invece, per il continuo stiramento e sollecitamento dei tessuti muscolari e connettivi, come risultato di obesità, gravidanze multiple, pregressi interventi chirurgici addominali, sforzi fisici eccessivi o sollevamenti di carichi pesanti. Altri fattori predisponenti comprendono: tosse grave e persistente e traumi addominali.
Il rigonfiamento erniario può essere asintomatico o causare un lieve fastidio. In molti casi, l'ernia ombelicale si manifesta solo in particolari situazioni, come durante gli sforzi fisici o sotto i colpi di tosse, e scompare quando il soggetto si sdraia o esercita una delicata compressione con la mano sulla zona prominente. Tuttavia, se la massa protrude ulteriormente all'esterno può provocare dolore e sensazione di peso.
Se trascurata, l'ernia ombelicale può divenire incarcerata o strangolata, determinando un dolore all'ombelico fisso, gradualmente ingravescente. Le ernie strozzate sono ischemiche per la costrizione fisica della loro vascolarizzazione e possono portare allo sviluppo di necrosi e perforazione con infiammazione di tutta la cavità addominale (peritonite).
Dolore Ombelico da Appendicite
La comparsa di un dolore sordo in regione epigastrica o periombelicale, che si irradia al quadrante inferiore destro dell'addome può essere indice di un'infiammazione acuta dell'appendice. Dopo l'insorgenza, questa sensazione fastidiosa diventa persistente e si aggrava tipicamente con la deambulazione. L'appendicite provoca spesso anche nausea, vomito ed assenza di appetito.
Se subentrano complicanze, quali rottura o perforazione dell'appendice, compaiono i sintomi della peritonite: pallore, sudorazione, febbre alta, assenza di rumori intestinali e dolore addominale diffuso.
Altre possibili cause di Dolore all’Ombelico
- Il dolore ombelicale può essere provocato da cisti sebacee o da una dermatite locale. L'ombelico può essere sede anche di chelodi della cicatrice ombelicale, cisti dermoide, polipi, cheratosi seborroiche, dermatofibromi, eczema o altre dermatosi a carico delle pliche cutanee (es. micosi ecc.).
- Se associata alla presenza di fastidiosi gas intestinali, questo sintomo può essere il risultato di meteorismo o stitichezza. Inoltre, il dolore all'ombelico può associarsi a indigestione, gastroenterite e intossicazione alimentare.
- Il dolore all'ombelico può dipendere anche da infezioni delle vie urinarie, irritazione peritoneale secondaria alla malattia infiammatoria pelvica, ulcera peptica perforata o disturbi intestinali, quali morbo di Crohn, colite ulcerosa e diverticolite.
- Un dolore acuto in sede periombelicale e nel quadrante inferiore basso e destro, all'inizio breve ed intermittente, poi diffuso, può indicare la torsione o l'emorragia di una cisti ovarica. Simile manifestazione è provocata dall'endometriosi. A tal proposito, l'endometriosi ombelicale è una malattia rara caratterizzata dalla presenza di tessuto endometriale ectopico (cioè in sede anomala), che assume gli atteggiamenti proliferativi e funzionali che si verificano in quello eutopico della parete uterina. In tal caso, nelle donne in età fertile, è possibile il manifestarsi di un eritema a livello dell'ombelico e delle aree limitrofe, talvolta con perdite ematiche da queste sedi, in contemporanea alla comparsa del flusso mestruale.
- Il dolore all'ombelico può originare anche da disturbi vascolari, come infarto intestinale in seguito ad un'occlusione embolica o trombotica totale o parziale. Altre volte, questo sintomo può essere riferito ad un'ostruzione meccanica dei visceri cavi oppure ad una distorsione o una trazione sul mesentere.
Altre cause di dolore dentro e intorno all'ombelico includono:
- Gravidanza
- Calcoli biliari
- Pancreatite
- Occlusione intestinale
Quando rivolgersi al medico
Quando si sospetta che il dolore all'ombelico possa essere causato da un problema sottostante è sempre indicato discuterne con il proprio medico. Solo una valutazione medica può individuare, infatti, discriminare tra le possibili cause di dolore all'ombelico.
Trattamento e Rimedi
Dolore all’Ombelico: come farlo passare
Il trattamento del dolore all'ombelico dipende dalla condizione sottostante e, spesso, regredisce spontaneamente una volta risolta la causa scatenante, tuttavia alcuni accorgimenti potrebbero contribuire ad alleviare questo sintomo.
Per esempio, la gestione dell'onfalite prevede applicazione topica di antisettici locali, garze medicate e pomate disinfettanti per eliminare il processo infettivo; se particolarmente grave, il medico può prescrivere una terapia a base di antibiotici per via sistemica. La chirurgia è, invece, l'unico modo definitivo per correggere il problema relativo ad un'ernia ombelicale: quest'anomalia può essere ridotta facilmente mediante un intervento, riposizionando l'ansa intestinale all'interno dell'addome. Se non trattata adeguatamente, l'ernia può diventare strangolata o incarcerata.
Per approfondire: Come pulire l’ombelico e cosa può accadere se non si fa