Depositi di calcio sui denti: cause e rimedi

Depositi di calcio sui denti: cause e rimedi
Ultima modifica 12.10.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. Sintomi Accumulo di Calcio nei Denti
  3. Cause deposito calcio sui denti
  4. Trattamento Calcio Denti
  5. Come prevenire

Introduzione

I depositi di calcio - noti anche come tartaro o calcolo dentale - sono formati dalla placca che si è sedimentata e "mineralizzata" sui denti. La placca, indurita, è una pellicola incolore e appiccicosa in cui sono presenti batteri. Macchie bianche sui denti non sono altro che depositi in eccesso di calcio. Le cause della loro insorgenza sono molteplici, ciò avviene perché le cellule ameloblastoma che aiutano nella formazione dello smalto possono aggiungere un eccesso di calcio durante lo sviluppo dei denti, ma una corretta igiene orale quotidiana aiuta a prevenire tale disturbo a qualsiasi età.

Cos'è il tartaro?

Il tartaro è formato dall'insieme dei depositi minerali che si annidano intorno al dente. La loro forza di adesione è tale da renderli irremovibili con il normale spazzolino e solo l'intervento di appositi strumenti manovrati dal dentista o dall'igienista dentale ne garantisce la completa rimozione. Si possono distinguere due tipi di tartaro, quello che si trova sulla superficie esterna dei denti e quello che si alberga all'interno della gengiva e delle tasche parodontali. Proprio quest'ultimo tipo di depositi tartarici è il più pericoloso perché correlato a malattie dentali e gengivali come la paradontite.

Sintomi Accumulo di Calcio nei Denti

 
Esistono alcuni segni e sintomi tipici che identificano il deposito di calcio sui denti e quindi del tartaro possono. Tra essi, si elencano:
  • Alitosi cronica (alitosi)
  • Cavità
  • Gengive rosse e gonfie (malattia delle gengive, nota anche come gengivite)
  • Colorito giallognolo dei denti (maggiormente evidente in soggetti fumatori)

A volte, tuttavia, il tartaro è "silenzioso" e non presenta sintomi evidenti. Può anche presentarsi in punti difficili da raggiungere come la parte posteriore dei denti inferiori, in cui è spesso complicato anche da rimuovere. Il tartaro che si accumula può infiammare e irritare le gengive e contribuire a sgretolare i denti. Attacca, infatti, i tessuti, le fibre e le ossa che supportano i denti, dice. Tra le conseguenze derivanti dalla non rimozione del calcio dentale, troviamo:

Cause deposito calcio sui denti

Il profliferare di batteri nel cavo orale è una delle cause principali della formazione della placca dentale. Dopo aver mangiato o bevuto qualcosa, i batteri demoliscono i carboidrati e in tale processo producono acidi che attaccano lo smalto dei denti, ossia lo strato esterno dei denti. Se non si osserva una corretta pulizia dei denti, ad esempio, questa condizione è la base per la formazione della carie

La placca si forma quando un film contenente questo batterio si deposita sui denti. Se la placca non viene rimossa con lo spazzolino o il filo interdentale, può indurirsi e sedimentarsi. Il tempo che intercorre tra il deposito e l'indurimento da trattare dal denstista, varia da soggetto a soggetto, ma in 48 ore è possibile che piccole parti si induriscano già. 

I fattori di rischio per la formazione di depositi di calcio e tartaro sui denti sono:

Trattamento Calcio Denti

I depositi di calcio sui denti difficilmente possono essere rimossi a casa, ma solo da un dentista, o un igienista dentale, attraverso strumenti dentali specifici per rimuovere il tartaro. La placca, a differenza, di quest'ultimo, può essere rimossa usando regolarmente spazzolino e filo interdentale, ma i depositi di calcio vanno rimossi attraverso specifiche procedure, quali: 

  • ​Ridimensionamento:​ una procedura in cui un dentista utilizza uno strumento manuale speciale, chiamato ablatore, o un ablatore ad ultrasuoni chiamato cavitrone (che utilizza vibrazioni e acqua), in grado di rimuovere la patina indurita.
  • ​Ridimensionamento e levigatura radicolare:​ in presenza di modesta quantità di tartaro sui denti, il dentista rimuoverà il tartaro sopra e sotto il bordo gengivale. Poi procederà con la levigatura delle radici,  un processo di creazione di una superficie liscia per prevenire l'accumulo di più tartaro.

 

Come prevenire

Il modo migliore per prevenire la formazione di depositi di calcio è impedire che si accumuli sui denti. Tra le buone pratiche quotidiane, troviamo:

  • ​Lavarsi i denti regolarmente:​ lavarsi i denti per due minuti alla volta, due volte al giorno, con uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio al fluoro. Pulire con cura tra i denti con filo interdentale o un idropulsore.
  • Lo spazzolino andrà sostituito ogni tre o quattro mesi.
  • Masticare gomme senza zucchero può aiutare a rimuovere le particelle di cibo dai denti dopo aver mangiato
  • ​Usare un collutorio:​ nel caso in cui i sedimenti di calcio si accumulino velocemente, utilizzare un collutorio che contiene fluoro per rimuovere le particelle di cibo.
  • ​Pianificare regolari appuntamenti dal dentista (almeno una/due volte l'anno).

 

Qui invece le cause delle gengive gonfie

Con una visita dal dentista si può scoprire l'esistenza anche di queste malattie.

Le carie ai denti o lo smalto rovinato possono dipendere anche dal masticare troppe gomme da masticare.