Delirium Tremens: Cos’è? Cause, Sintomi e Terapia
Generalità
Il delirium tremens è una manifestazione psicotica acuta e severa della sindrome d'astinenza alcolica.

Nei soggetti affetti da alcolismo cronico, questa condizione esordisce solitamente 48-72 ore dopo la riduzione o la sospensione del consumo di bevande alcoliche.
Il delirium tremens è caratterizzato da sintomi somatici e psichici, quali forte agitazione psicomotoria, allucinazioni, tremori e disturbi della coscienza.
Il delirium tremens è da considerare un'urgenza medica; il trattamento si basa essenzialmente sul costante monitoraggio delle condizioni generali del paziente e su interventi di supporto, come la somministrazione di vitamine del gruppo B e la reidratazione.
Cos’è
Delirium Tremens: definizione
Il delirium tremens è un disturbo psicotico (o psicosi) abbastanza frequente fra gli alcolisti. Questa reazione patologica è indotta dall'abuso cronico di alcol e, sostanzialmente, può essere definita come una manifestazione della sindrome d'astinenza che ne consegue.
Il termine "delirium tremens" deriva dal latino e significa letteralmente "delirio tremante".
Cause e Fattori di Rischio
Il delirium tremens rientra tra le patologie alcol correlate e, più nel dettaglio, appartiene al gruppo dei disturbi psicotici acuti.
Alcolismo: punti chiave
- L'alcolismo (o etilismo) è un insieme di disturbi derivanti da un'intossicazione dell'organismo correlata al consumo di grandi quantità di alcolici. Gli effetti dannosi provocati dalle bevande alcoliche sono dovuti all'azione dell'alcol etilico (o etanolo), sostanza che deprime il sistema nervoso centrale. Una volta ingerito, l'alcol viene rapidamente assorbito a livello dello stomaco e dell'intestino e diffonde a tutti i tessuti dell'organismo, raccogliendosi, però, in maggiore quantità nel fegato e nel cervello.
- La dipendenza alcolica è caratterizzata da un comportamento ossessivo di ricerca compulsiva di bevande alcoliche (es. necessità di bere al mattino, appena svegliati e così via) e da assuefazione e tolleranza (ossia, per raggiungere un determinato effetto, l'individuo è costretto a bere quantità sempre maggiori di alcol).
- La brusca interruzione del consumo cronico di alcol causa la sindrome d'astinenza. Solitamente, entro 2-3 giorni dalla sospensione, si presentano sintomi e segni di iperattività del sistema nervoso centrale fino al delirium tremens.
Perché si soffre di Delirium Tremens?
Il delirium tremens insorge in modo acuto e comporta sintomi somatici e psicotici, solitamente 48-72 ore dopo l'astinenza dagli alcolici.
Le esatte cause alla base del delirium tremens non sono state ancora del tutto chiarite, ma è noto che si tratti di una reazione patologica associata all'assunzione prolungata di eccessive quantità di alcol etilico e, come tale, è una manifestazione propria degli alcolizzati cronici. L'etanolo induce, in chi ne abusa, una dipendenza; nel momento in cui l'assunzione di questa sostanza viene ridotta o sospesa, si va incontro ad una sindrome d'astinenza.
Fattori scatenanti o aggravanti
Il delirium tremens compare nei soggetti affetti da alcolismo cronico e, nella maggior parte dei casi, dipende:
- Da un'improvvisa interruzione del consumo di alcol (es. ricovero in ospedale, privazione forzata in seguito a carcerazione ecc.);
oppure
- Dall'ingestione di abbondanti quantità di alcol dopo un periodo di astinenza dallo stesso.

Tuttavia, la comparsa del delirium tremens può essere determinata da svariati altri fattori scatenanti, che comprendono:
- Malattie infettive;
- Traumi fisici e psichici;
- Interventi chirurgici;
- Stati febbrili;
- Grandi sforzi fisici.
Il delirium tremens colpisce prevalentemente gli adulti di mezz'età, ma può manifestarsi anche nei giovani.
Sintomi e Complicazioni
Il delirium tremens è una manifestazione che si presenta nei soggetti affetti da alcolismo cronico, solitamente 48-72 ore dall'inizio della sospensione del consumo di bevande alcoliche. Dal punto di vista temporale, però, va segnalato che la condizione può svilupparsi da 1 a 8 giorni dopo l'astinenza.
Delirium Tremens: come esordisce?
Lo stadio acuto del delirium tremens è preceduto, di norma, da un insieme di sintomi prodromici, accompagnati da un aggravamento del quadro generale. Questo periodo è definito predelirium o delirium latente.
Alla fase prodromica segue il delirio acuto, nel quale i sintomi si manifestano in forme più gravi e occorre un peggioramento delle condizioni di salute del paziente.
Lo stadio acuto del delirium tremens risulta precipitato da un'improvvisa interruzione del consumo di alcol, un trauma, un intervento chirurgico, uno stato febbrile o altri fattori scatenanti.
Dal punto di vista clinico, il delirium tremens può manifestarsi in diversi livelli di gravità, ossia da forme lievi a quelle più severe:
- Predelirium o delirium latente (stato pre-delirante nel quale si manifestano i sintomi prodromici);
- Tremore isolato;
- Tremore generalizzato;
- Stato confusionale con tremore associato (delirium propriamente detto);
- Attacco epilettico generalizzato.
Inizialmente, il paziente appare vigile, ma presenta i seguenti sintomi somatici e psichici:
- Aumento del battito cardiaco (tachicardia);
- Aumento della temperatura corporea (ipertermia);
- Sudorazione profusa;
- Attacchi d'ansia;
- Irrequietezza motoria;
- Inappetenza;
- Disturbi del sonno (insonnia, incubi e terrore notturno);
- Tremore;
- Atassia (disturbo neurologico caratterizzato dalla progressiva perdita di coordinazione motoria);
- Confusione e disorientamento spazio-temporale;
- Vertigini.

Allucinazioni e delirio
Successivamente, iniziano a comparire le allucinazioni per lo più visive, spesso a contenuto terrificante. Queste manifestazioni del delirium tremens si inseriscono nel quadro composto da irrequietezza e stato confusionale e comportano, a loro volta, agitazione e paura.
Le allucinazioni del delirium tremens possono essere anche tattili, olfattive ed uditive, in molti casi a carattere accusatorio e minaccioso.
I pazienti sono sensibili a numerosi stimoli sensoriali, in particolare agli oggetti visti nella semioscurità.
Ad esempio, il soggetto affetto da delirium tremens si agita riferendo di vedere insetti che strisciano sul suo corpo oppure cerca di sottrarsi alle minacce delle allucinazioni nascondendosi e riparandosi; i disturbi vestibolari possono creare l'impressione che il pavimento si stia muovendo o le pareti stiano cadendo.
Anche il sonno è disturbato e possono verificarsi insonnia, sogni terrificanti o incubi notturni.
Il delirio è sempre accompagnato da tremore e marcata agitazione psicomotoria; questa manifestazione può essere a contenuto vario, ma, generalmente, le idee deliranti sono di gelosia o persecutorie.
Tremore
Il tremore che si manifesta nel delirium tremens è continuo e violento. Inizialmente, questo sintomo può essere localizzato a dita, gambe e mani, ma può estendersi anche alla testa ed al tronco.
In qualche occasione, il delirium tremens può esordire in modo piuttosto drammatico, con crisi convulsive tonico-cloniche generalizzate a tutto il corpo (epilessia alcolica).
L'atassia è notevole ed occorre prestare attenzione a prevenire i gesti o movimenti autolesivi.
Stato confusionale
Il delirium tremens è caratterizzato da uno stato confusionale crescente, durante il quale il soggetto appare disorientato, agitato e parla continuamente, in maniera incoerente.
Al contempo, possono presentarsi difficoltà a mantenere l'attenzione, angoscia, confabulazioni e disturbi della coscienza.
Dopo qualche giorno di delirium tremens, il paziente cade in un sonno lungo e profondo. Al risveglio, il paziente può manifestare un'amnesia parziale di quanto successo.
Delirium Tremens: possibili conseguenze
Spesso, il delirium tremens è accompagnato da disturbi gastro-intestinali, difficoltà nell'urinare (fino all'anuria) e sindrome epato-renale.
L'aggravamento progressivo delle condizioni generali del paziente è spesso correlato a:
- Disidratazione per via della sudorazione profusa e del vomito eccessivo;
- Squilibrio elettrolitico per il malassorbimento e la malnutrizione concomitante.
Il delirium tremens può sovrapporsi alla sindrome di Korsakoff.
Per approfondire: Sindrome di Korsakoff: Cos'è, Cause e Quali Sintomi ComportaDurante un episodio di delirium tremens, il rischio di mortalità aumenta in caso di:
- Ipertermia;
- Aritmie cardiache;
- Crisi epilettiche (o complicanze ad esse correlate);
- Altri disturbi di carattere medico.
Tale evenienza può essere ridotta se il paziente affetto da delirium tremens viene prontamente trattato.
Diagnosi

La diagnosi del delirium tremens è spesso clinica e, secondo il DSM (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali), viene formulata quando sono contemporaneamente presenti i criteri per l'astinenza da alcol associati a quelli per definire il delirium.
Criteri diagnostici
SINDROME D'ASTINENZA - Almeno due dei seguenti sintomi sono concomitanti alla cessazione dell'assunzione di importanti quantità di alcol etilico:
- Iperattività del sistema nervoso autonomo;
- Tremore alle mani;
- Insonnia;
- Nausea e/o vomito;
- Allucinazioni;
- Agitazione psicomotoria;
- Ansia;
- Crisi epilettica tonico-clonica.
DELIRIUM - I criteri diagnostici sono:
- Ridotta attenzione con deficit di memoria, orientamento, abilità visuo-spaziali e linguaggio;
- Disturbi nella memoria, linguaggio e/o percezione, in assenza di coma o disturbi neuro-cognitivi.
Per l'inquadramento generale, inoltre, possono essere eseguiti rapidamente esami diagnostici (clinici, radiologici e di laboratorio) come:
- Misurazione del tasso alcolemico e della glicemia (alcolismo acuto);
- Test di funzionalità epatica, profilo della coagulazione (PT/PTT) ed emocromo completo (alcolismo cronico);
- Indagini per escludere lesioni del sistema nervoso centrale ed infezioni, come TC e puntura lombare (astinenza e tossicità grave).
Trattamento
Il delirium tremens è una manifestazione severa e può mettere in pericolo la vita del paziente. Nei casi in cui le condizioni generali siano compromesse e in assenza di un trattamento di supporto, questa condizione può risultare fatale.
La gestione del delirium tremens rende necessario il ricovero urgente in ospedale.
Decorso e possibili esiti
Il delirium tremens rappresenta un'emergenza medica e, nel 30% circa dei pazienti non trattati, può condurre al decesso. Talvolta, questa condizione può risultare fatale nonostante la terapia prestata sia adeguata (5-10% dei casi). La morte per delirium tremens si verifica prevalentemente per l'insufficienza cardiocircolatoria.
Di norma, il decorso del delirium tremens è autolimitante e va seguito dal personale medico durante l'ospedalizzazione. In particolare, è importante tenere sotto controllo le condizioni generali del paziente, reidratandolo e alimentandolo, ricorrendo, se necessario, alla fleboclisi.
La remissione inizia solitamente entro 12-24 ore dallo stadio acuto, e se non ci sono segni di un marcato miglioramento durante questo intervallo di tempo, è importante escludere altre condizioni associate, come:
- Alterazioni elettrolitiche;
- Epatite alcolica;
- Ematoma subdurale;
- Disturbi renali.
Come si può trattare il Delirium Tremens?
Il trattamento del delirium tremens prevede misure di supporto per disintossicare il paziente e gestire la sindrome d'astinenza alcolica. In generale, è necessario il ricovero in una struttura ospedaliera (talvolta, in terapia intensiva) con stretto monitoraggio dei parametri vitali e della funzionalità epatica e renale; al contempo, viene indicata una terapia di sostegno con idratazione, supporto nutrizionale e controllo metabolico (in particolare, di elettroliti e glicemia).
In caso di apnea o respirazione inadeguata, il trattamento del delirium tremens prevede l'intubazione endotracheale e la ventilazione meccanica.
Fino alla scomparsa completa dei sintomi, i pazienti con una grave sindrome da astinenza possono essere trattati con la somministrazione di:
- Vitamine del gruppo B (come tiamina o complessi multivitaminici) per correggere l'eventuale carenza e prevenire l'encefalopatia di Wernicke;
- Antipsicotici e benzodiazepine (favoriscono il controllo comportamentale e prevengono fenomeni autolesivi secondari all'agitazione psicomotoria).
La terapia farmacologica può essere modificata in funzione della severità del delirium tremens.
Il trattamento dovrebbe prevedere, inoltre, un'opportuna psicoterapia e l'adesione a programmi di riabilitazione dedicati alla cura dei problemi di dipendenza da alcol.