Delirium: Cause, Sintomi e Cura
Generalità
Il delirium è un grave disturbo delle capacità mentali e del pensiero, da cui dipende uno stato confusionale acuto, una riduzione della consapevolezza relativa all'ambiente circostante, comportamenti anomali e, infine, il deficit di alcune capacità cognitive.
Le cause di delirium sono numerose; tra queste, si segnalano: l'abuso di alcol o droghe, la presenza di una malattia terminale, il ricovero in terapia intensiva, la malnutrizione, la presenza di un qualche squilibrio metabolico, l'ictus, l'infarto del miocardio, l'ipoglicemia grave, la privazione del sonno, l'esposizione dell'organismo a una potente tossina, la schizofrenia e la psicosi.
In genere, i sintomi del delirium si palesano nel giro di poche ore.
Per una diagnosi corretta di delirium e delle cause scatenanti, sono fondamentali: l'esame obiettivo, l'anamnesi, una valutazione neurologica, una valutazione del profilo psichico e una serie di test di laboratorio.
Il trattamento del delirium verte, principalmente, attorno alla cura delle cause scatenanti; cause scatenanti da cui dipende anche la positività o meno della prognosi.
Cos'è
Che Cosa è il Delirium?
Il delirium è un grave turbamento delle capacità mentali e del pensiero, a insorgenza generalmente improvvisa, che comporta soprattutto uno stato confusionale e una riduzione della consapevolezza dell'ambiente circostante.
In medicina, il delirium è conosciuto anche come stato confusionale acuto.
Non deve essere confuso con il delirio.
Cause
Cosa Causa il Delirium?
In base ad alcuni studi neurologici, l'insorgenza del delirium dipende da un malfunzionamento dell'attività cerebrale, tale per cui risultano alterati i meccanismi di trasmissione degli impulsi nervosi in entrata e in uscita dal cervello.
A causare il malfunzionamento dell'attività cerebrale che caratterizza il delirium possono essere diversi fattori, tra cui:
- Abuso odipendenza da determinate droghe o dall'alcol;
- Condizioni mediche come per esempio ictus, TIA, infarto del miocardio, traumi cerebrali gravi, aritmie, ipoglicemia o ritenzione urinaria severa;
- Presenza di un qualche squilibrio metabolico, come per esempio ipocalcemia o iposodiemia;
- Presenza di una grave malattia cronica (es: morbo di Addison) o una malattia terminale (es: tumore maligno);
- Esposizione dell'organismo a una potente tossina;
- Malnutrizione o disidratazione;
- Presenza di una grave infezione del tratto urinario o delle vie respiratorie;
- Privazione del sonno;
- Costipazione persistente;
- Grave stress emotivo;
- Presenza di un dolore molto forte;
- Postumi dell'anestesia praticata in occasione di un intervento di chirurgia maggiore;
- Ricovero in terapia intensiva. In questi frangenti, i medici parlano di "delirium in terapia intensiva";
- Schizofrenia, psicosi o disturbo bipolare;
- Demenze come il morbo di Alzheimer o la demenza vascolare;
- Assunzione eccessiva di certi farmaci o combinazioni farmacologiche inappropriate. Tra i farmaci che, se utilizzati in modo errato, possono causare delirium, rientrano: gli antidolorifici più potenti, i medicinali per favorire il sonno, gli ansiolitici, gli antidepressivi, gli antistaminici, i medicinali per il morbo di Parkinson, gli anticonvulsivanti e i medicinali contro l'asma.
Delirium: Quali sono i Fattori di Rischio?
Numerosi studi clinici hanno dimostrato che il rischio di sviluppare una forma di delirium è maggiore in:
- Persone di età avanzata. La vecchiaia è, forse, il più importante fattore di rischio del delirium;
- Coloro che hanno una propensione al consumo di alcolici o sostanze stupefacenti;
- Coloro che fanno un uso indiscriminato di farmaci;
- Persone che non possono o non vogliono alimentarsi in maniera adeguata e secondo le esigenze del loro organismo;
- Coloro che hanno una certa fragilità psichica;
- Coloro che soffrono di deficit visivi o uditivi;
- Persone con quei disturbi neurologici che, tipicamente, precedono le demenze (es: disturbo cognitivo lieve);
- Coloro che sono costretti a un lungo periodo di ospedalizzazione, specialmente in terapia intensiva;
- Persone affette da una grave malattia e, per questo, in serio pericolo di vita;
- Coloro che sono state vittime di violenti colpi alla testa.
Epidemiologia
Interessanti indagini statistiche hanno dimostrato che il delirium presenta il più alto tasso di incidenza tra le persone ricoverate in terapia intensiva. I numeri in proposito parlano di un 50-75% dei pazienti, quindi la metà e anche di più.
Cosa scatena il Delirium nelle persone sottoposte a terapia intensiva?
I medici ritengono che il delirium nelle persone in terapia intensiva dipenda da una combinazione di fattori, tra cui: la presenza di una grave condizione di salute (motivo per cui il paziente è ricoverato in terapia intensiva), la somministrazione di dosi massicce di diversi farmaci e la ventilazione meccanica.
Sintomi e Complicanze
Come si manifesta il Delirium?
In genere, i sintomi e i segni del delirium compaiono nel giro di poche ore e fluttuano nell'arco della giornata (nel senso che alternano momenti di particolare intensità a momenti di apparente assenza).
Nella maggior parte dei pazienti, la sintomatologia subisce un drastico peggioramento con il buio della notte, quando la capacità di riconoscere l'ambiente circostante si riduce per ovvi motivi.
Entrando nei dettagli delle manifestazioni cliniche, il delirium ha principalmente quattro conseguenze:
- Riduce la consapevolezza dell'ambiente circostante.
Testimoniano un calo della consapevolezza dell'ambiente circostante: - L'incapacità di concentrazione su un argomento e l'incapacità di passare velocemente da un argomento a un altro;
- La mancata risposta a domande dirette o la mancata partecipazione alle conversazioni;
- Il fissarsi su una determinata idea o argomento, anche quando il tema di discussione è cambiato;
- L'assenza di volontà a partecipare a una qualsiasi attività.
- Pregiudica le capacità cognitive.
Sono prova di un peggioramento delle capacità cognitive: - La scarsa memoria, soprattutto per avvenimenti recenti;
- Il disorientamento;
- Le difficoltà di linguaggio;
- I discorsi senza senso;
- Le difficoltà nel capire ciò che gli altri dicono;
- Le difficoltà di scrittura e lettura.
- Induce anomalie del comportamento.
Tra le possibili anomalie del comportamento che caratterizzano il delirium, si segnalano: - Le allucinazioni;
- L'irrequietezza, l'agitazione e l'aggressività senza motivo;
- L'emissione di suoni o gemiti senza motivo;
- L'estremità tranquillità (tipica dei pazienti anziani);
- La letargia, la sonnolenza e i movimenti rallentati;
- L'alterazione del ciclo sonno-veglia.
- Produce seri disturbi emotivi.
Alcuni dei possibili disturbi emotivi connessi alla presenza di delirium sono: - L'ansia, la paura senza motivo e la paranoia;
- La depressione;
- L'irritabilità o la rabbia;
- Uno stato di euforia inspiegabile;
- L'apatia;
- Gli sbalzi d'umore.
Tipi di Delirium
Le manifestazioni di delirium tendono a variare da paziente a paziente.
Per questo motivo, gli esperti hanno ritenuto opportuno distinguere tre tipologie di delirium:
- Il delirium iperattivo. Facilmente riconoscibile, si caratterizza per irrequietezza, agitazione, cambiamenti di umore rapidi e/o allucinazioni.
- Il delirium ipoattivo. Si contraddistingue per la tendenza all'inattività, la lentezza nei movimenti, la sonnolenza e/o la letargia.
- Il delirium misto. Include i sintomi del delirium iperattivo e del delirium ipoattivo. In altre parole, chi ne è affetto può passare, improvvisamente, da una stato di irrequietezza alla letargia ecc.
Delirium e Demenza: le differenze?
Delirium e demenza sono due condizioni mediche simili, sotto l'aspetto dei sintomi, e talvolta legate da un legame consequenziale (alcune forme di demenza causano delirium).
Tuttavia, sono estremamente diverse, per quanto riguarda il meccanismo scatenante; infatti, mentre alla base del delirium c'è un'alterazione dell'attività cerebrale potenzialmente reversibile, all'origine di una demenza c'è una degenerazione irreversibile delle cellule del cervello.
Per approfondire: Demenza: Cos'è e diverse TipologieCome distinguere il Delirium dalla Demenza: i punti di differenza
Delirium e demenza differiscono, principalmente, sotto tre punti di vista: l'esordio, le capacità di attenzione e la fluttuazione dei sintomi.
- Esordio: il delirium compare molto rapidamente (poche ore), mentre le demenze insorgono molto lentamente (potrebbero impiegare anche diversi anni per una loro manifestazione evidente).
- Capacità di attenzione: una persona con delirium presenta fin da subito ridotte capacità di attenzione, mentre una persona con demenza rimane vigile almeno per tutta la fase iniziale della malattia.
- Fluttuazione dei sintomi: nel delirium, i sintomi fluttuano facilmente e ripetutamente nell'arco della stessa giornata; nelle demenze, invece, i sintomi fluttuano più di rado e sono costanti per più giorni.
Complicazioni
Il delirium di per sé non è una condizione fonte di complicazioni; lo può diventare, tuttavia, nel momento in cui dipende da una grave condizione di salute.
Una forma di delirium associata a una grave condizione di salute può rendere necessaria l'assistenza continua da parte di personale specifico, pregiudicare ulteriormente la qualità della vita del malato e, in alcuni frangenti, rappresentare perfino un rischio per la vita.
Diagnosi
Come Riconoscere il Delirium: la Diagnosi
In genere, l'iter di esami diagnostici per l'individuazione del delirium e delle sue cause scatenanti comprende: l'esame obiettivo, l'anamnesi, una valutazione neurologica, una valutazione dello stato mentale e una serie di test di laboratorio (es: esami delle urine, analisi del sangue ecc.).
La diagnosi di delirium non è sempre semplice e immediata, in quanto la condizione in questione presenta diverse analogie sintomatiche con la già citata demenza, la psicosi, alcune forme di depressione e certe disfunzioni congenite dell'encefalo.
Perché è importante capire le Cause del Delirium?
L'individuazione precisa delle cause scatenanti il delirium è estremamente importante, in quanto è il punto di partenza per la pianificazione della terapia più adeguata.
Terapia
Come si Cura il Delirium?
Il trattamento del delirium si basa, principalmente, sulla terapia causale, ossia sulla cura delle cause scatenanti.
In secondo luogo, prevede una terapia di supporto, il cui obiettivo è promuovere la salute cerebrale dei pazienti.
Esempi di Terapia Causale
Alcuni esempi di terapia causale per il delirium sono:
- L'interruzione di qualsiasi assunzione farmacologica, nel caso in cui il delirium dipendesse da un uso improprio di farmaci;
- Una terapia antibiotica ad hoc, nel caso in cui il delirium derivasse da un'infezione batterica del tratto urinario o delle vie respiratorie;
- Un piano dietetico appropriato alle esigenze del paziente, nel caso in cui il delirium derivasse da un grave stato di malnutrizione;
- La disintossicazione dall'alcol, nel caso in cui il delirium fosse la conseguenza di una dipendenza da alcolici.
L'efficacia della terapia causale dipende dalla curabilità dei fattori scatenanti: è ovvio che più una causa è trattabile, migliori sono gli effetti della cura causale praticata; viceversa, meno trattabile è una causa, minori sono gli effetti terapeutici del trattamento causale realizzato.
Terapie di Supporto
Sono indispensabili al benessere del cervello dei pazienti affetti da delirium: il giusto apporto di ossigeno, un'appropriata idratazione, una corretta nutrizione e il mantenimento degli adeguati livelli di metaboliti circolanti nell'organismo.
Provvedere alla buona salute cerebrale ottimizza, in molti casi, l'effetto della terapia causale.
Esistono dei Farmaci contro il Delirium?
Attualmente, non esiste alcun farmaco specifico per il delirium.
Tuttavia, è bene osservare che, in presenza di sintomi quali paranoia, allucinazioni e/o agitazione, l'uso di antipsicotici su pazienti affetti da delirium ha spesso un effetto calmante.
Delirium: Cosa dicono gli Esperti?
Secondo medici ed esperti, a coloro che stanno superando una forma di delirium sono di beneficio:
- Un regolare sonno notturno,
- Lo svolgimento di una moderata attività fisica (chiaramente quando le condizioni di salute lo consentono),
- Il mantenimento della calma,
- La frequentazione di ambienti confortevoli e rilassanti,
- La conoscenza del disturbo che li affligge,
- La frequentazione di gruppi di supporto per persone con problemi analoghi e
- Il supporto di familiari e amici stretti.
Prognosi
La prognosi in caso di delirium dipende dalle cause scatenanti.
Infatti, se i fattori scatenanti sono trattabili, ci sono buone probabilità che il delirium si risolva e la prognosi sia positiva; viceversa, se i fattori scatenanti sono poco curabili, il delirium tende a mantenersi tale, se non addirittura a peggiorare nelle sue manifestazioni.
Prevenzione
Il modo più efficace, per prevenire il delirium, è evitare il verificarsi delle cause scatenanti, discusse ampiamente nel capitolo dedicato.