Cos'è la Criosauna?
La criosauna è un trattamento che prevede l'esposizione del corpo ad una nube di azoto vaporizzato a temperature inferiori ai -100°C, per una durata di circa 3 minuti.
La criosauna consiste nell'esposizione dell'intero corpo ad una nube di azoto all'interno di una cabina, simile ad un cilindro, dotata di un'apertura superiore per la testa o il busto. Per questo motivo, è nota anche "crioterapia sistemica" (dall'inglese "whole-body cryotherapy").
Utilizzato soprattutto nell'ambito della medicina estetica e della riabilitazione, questa metodica consentirebbe di accelerare il metabolismo, combattere la cellulite e perdere peso. L'esposizione dell'intero corpo alla criosauna ha dimostrato avere effetti analgesici, antinfiammatori e rilassanti per la muscolatura.
Criosauna: cosa sapere
- La criosauna viene somministrata all'interno di una cabina apposita, chiamata criocamera, simile ad un grande cilindro di acciaio, che accoglie una sola persona alla volta. All'interno dell'apparato per la criosauna ci si siede o si rimane in piedi; la camera criogenica è dotata di un'apertura superiore che consente di mantenere la testa o il busto all'esterno durante la seduta.
- La criosauna sfrutta l'azoto liquido per abbassare rapidamente la temperatura del corpo: in pochi secondi, la persona che si sottopone al trattamento viene avvolta da una nube di gas freddissima. L'esposizione corporea è momentanea e non supera i 3 minuti.
- Terminata la sessione, si passa alla "fase di riacclimatamento" che prevede 15 minuti di ginnastica o cyclette per riattivare la circolazione.
Lo sapevate che…
Con la criosauna, si espone il corpo a temperature non riscontrabili in natura. Per resistere a temperature così basse, occorre proteggere le estremità del corpo con calze, guanti, slip ed una mascherina che copre bocca e naso; la persona sottoposta alla criosauna rimane in costume da bagno rigorosamente di cotone.
Come funziona
Breve premessa sulla regolazione della temperatura corporea
Normalmente, l'improvvisa esposizione al freddo stimola il sistema simpatico con produzione di catecolamine e cortisolo. Dal punto di vista emodinamico, l'esposizione alle bassissime temperature e il ritorno alla temperatura ambiente genera un effetto prima di vasocostrizione e, successivamente, di vasodilatazione con iperemia (cioè un aumento di sangue in una determinata parte del corpo). Considerato questo fenomeno, sono attese ripercussioni di tipo metabolico.
Criosauna: principio di base
La criosauna sfrutta la vaporizzazione dell'azoto liquido, che diventa gassoso nella criocamera, per portare il corpo a temperature comprese tra -110°C ed i -160°C, in 30-45 secondi. Il trattamento dura circa 2-3 minuti.
Ciò determina una vasocostrizione dell'estremità del corpo con aumento del flusso al cuore dove si arricchisce di ossigeno e sostanze nutritizie.
Al termine della seduta, il ripristino della temperatura corporea determina una vasodilatazione. Questa favorisce, nelle successive 3-6 ore, un afflusso del sangue "arricchito" dal cuore alle estremità capace di:
- Rifornire i tessuti di ossigeno e substrati energetici;
- Rimuovere velocemente metaboliti tossici come l'acido lattico.
Criosauna: è efficace?
I pareri sull'efficacia della criosauna sono contrastanti: la comunità scientifica non è concorde, infatti, sui possibili benefici derivanti dalla crioterapia. Al momento, il dibattito è focalizzato sulla possibilità di usarla in associazione alle terapie tradizionali.
Benefici teorici
In teoria, l'esposizione del corpo a temperature così basse aumenterebbe la produzione di calore dalle due alle cinque volte quella basale, favorendo un metabolismo più elevato e, conseguentemente, un consumo extra di calorie.
Criosauna: fa dimagrire?
I presunti benefici per la linea della criosauna sarebbero dovuti al ripristino della circolazione del sangue, una volta tornati a temperature normali. Nella pratica, tuttavia, nelle persone sottoposte a criosauna non si è osservato un tasso metabolico basale più elevato nei giorni successivi alla seduta, né un cambiamento del peso corporeo. Inoltre, pur aumentando i livelli di cortisolo nel sangue, non si è riscontrata una maggiore lipolisi del tessuto adiposo. Per il momento, quindi, non ci sono sufficienti elementi per affermare che dopo la criosauna si osservi un cambiamento nella composizione corporea o un dimagrimento.
Consulta anche: Criolipolisi per la riduzione del grasso localizzatoBenefici dimostrati
La criosauna ha dimostrato, invece, effetti:
- Analgesici: la criosauna inibisce la reattività delle terminazioni nervose, limitando la percezione degli stimoli dolorosi locali;
- Antinfiammatori: rallentando il metabolismo cellulare, la criosauna inibisce la secrezione e l'attività dei mediatori chimici ad azione pro-infiammatoria. Anche per quanto riguarda le infiammazioni sistemiche, si registrano simili risultati dopo un ciclo di sedute distribuite nell'arco di un mese;
- Antiedematosi: se attuata dopo un evento traumatico, la criosauna limita lo stravaso ematico tissutale che ne risulta associato;
- Rilassanti per la muscolatura: la criosauna produce un effetto miorilassante che si traduce nella prevenzione di eventuali crampi muscolari;
- Antiossidanti: la criosauna avrebbe un effetto sullo stress ossidativo, poiché rinforza il meccanismo di difesa naturale contro gli effetti dannosi dei radicali liberi (in particolare, nei confronti della perossidazione causa dell'invecchiamento cellulare precoce).
Applicazioni in medicina
I benefici finora dimostrati e precedentemente elencati attribuiti alla criosauna trovano applicazione soprattutto nella riabilitazione e nella gestione di diverse malattie reumatologiche, ortopediche, endocrinologiche e dermatologiche, tra cui:
- Malattie artritico-reumatiche;
- Malattie degenerative del sistema scheletrico (come l'artrosi);
- Iperglicemia o diabete franco (elevati livelli di glucosio nel sangue);
- Iperuricemia (elevati livelli di acido urico nel sangue);
- Patologie dell'apparato locomotore (tendinopatie della spalla, tendinite dell'achilleo, pubalgie, strappi muscolari, lombosciatalgia ecc.);
- Psoriasi e dermatite atopica;
- Malattie dermatologiche caratterizzate da prurito quale sintomo: es. lichen planus, prurito nodulare ecc.
La criosauna viene proposta anche per le dislipidemie (elevati livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue) e sono in corso valutazioni per la gestione di depressione e disturbi del sonno. Esistono anche dispositivi per la crioterapia parziale del corpo.
Criosauna in ambito sportivo
Per quanto riguarda la medicina dello sport e la riabilitazione dopo infortuni, la criosauna può essere utile in caso di:
- Tendinopatie acute o da sovraccarico;
- Lesioni articolari (capsulo-legamentose o cartilaginee).
Per gli effetti antidolorifici ed antinfiammatori a livello muscolare e scheletrico, la criosauna si presta anche al trattamento di:
- Lesioni muscolari;
- Sindromi dolorose da affaticamento;
- Sindromi miofasciali (dolore muscolare con rigidità dell'area, spasmi e debolezza).
La criosauna è utilizzata dagli atleti professionisti per recuperare più velocemente dopo allenamenti intensi e per agevolare la guarigione degli infortuni sportivi.
Nota bene
Allo stato attuale, i dati scientifici non sono ancora sufficienti per sostenere che la crioterapia possa sostituire, a lungo termine, l'effetto dei trattamenti tradizionali; è consigliabile quindi non interrompere i protocolli terapeutici regolarmente prescritti per la gestione della propria condizione patologica.
Indicazioni
A chi è adatta la Criosauna?
L'idoneità e l'assenza di controindicazioni assolute alla criosauna devono essere valutate scrupolosamente da un medico prima dell'inizio del ciclo di trattamento. Generalmente, per confermare la possibilità di sottoporsi alla criosauna viene considerato lo stato di salute generale e vengono effettuati test cardiologici (tra cui l'elettrocardiogramma) e spirometrici.
Controindicazioni
Quando è meglio evitare la Criosauna?
La criosauna è controindicata in condizioni d'intolleranza al freddo, lesioni della pelle, ipotiroidismo, malattie del sistema cardiocircolatorio, claustrofobia, gravidanza e allattamento, alcolismo e carenze nutrizionali. La criosauna non è adatta a persone di età inferiore a 16 anni e superiore a 65 anni.
Rischi
Criosauna: può essere pericolosa?
Per le applicazioni mediche (es. riabilitazione) la criosauna non presenta rischi se le condizioni di salute sono normali. Di solito, prima del ciclo di sedute, vengono effettuati test cardiologici e spirometrici per scongiurare fenomeni avversi anche gravi.
Tra gli effetti collaterali rientrano:
- Mal di testa;
- Accentuazione del dolore presente;
- Orticaria da freddo;
- Pannicolite;
- Ustioni.
Chiaramente, questi effetti collaterali sono rari se ci si rivolge a strutture, pubbliche o private, con medici esperti nel trattamento e centri controllati dalle autorità sanitarie.
Costi
Qual è il prezzo di una seduta di Criosauna?
Il costo della criosauna può variare, ma indicativamente la tariffa per una seduta singola è compreso tra i 50 ed i 70 euro, ma possono arrivare fino ai 100 euro per singolo trattamento. Per ora, in Italia, questa tecnica non è convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale: i costi sono, dunque, a carico del paziente.
Quante sedute?
Quante Criosaune servono per osservare dei risultati?
Di norma, sono previsti cicli di più sedute di criosauna, il cui numero è stabilito sulla base delle specifiche esigenze riabilitative o di altro genere. Il trattamento può essere ripetuto nel tempo.