Come proteggersi dall’influenza se vivi con una persona malata

Quando le persone con le quali si vive sono colpite da influenza o altri malanni di stagione, dovendo condividere gli stessi spazi può essere complicato rimanere in salute.
Esistono però alcune strategie che possono aiutare a ridurre le possibilità di ammalarsi a causa di coinquilini o familiari.
In questo caso è molto utile anche sapere per quanto tempo è contagioso il raffreddore.
Le regole per difendersi dall'influenza
Tra i tanti stratagemmi per cercare di sfuggire all'influenza questi sono i più efficaci:
- limitare i contatti;
- tenere il bagno particolarmente pulito;
- lavarsi le mani;
- indossare la mascherina;
- dormire abbastanza;
- assumere vitamine e integratori;
- pulire frequentemente le superfici;
- ventilare l'ambiente.
Limitare i contatti
Purtroppo non sempre è possibile metterla in atto ma indubbiamente la miglior strategia per evitare contagi è isolare il membro della famiglia malato, soprattutto in caso di patologie trasmissibili per via orale, come raffreddore, influenza o Covid-19.
L'ideale, quindi, sarebbe che la persona non in salute rimanesse in una stanza della casa senza avere contatti esterni. Anche gli oggetti dovrebbero essere ad uso esclusivo. Attenzione in particolar modo alla condivisione di asciugamani, salviette, bicchieri o posate.
Se ad essere malato è il partner meglio non condividere nemmeno il letto, visto che dormire in stanze separate contribuisce a ridurre il rischio di trasmissione delle infezioni.
Tenere il bagno particolarmente pulito
Se nella propria casa ci sono due bagni meglio che malato e altre persone non usino lo stesso. In caso di condivisione forzata, invece, è necessario alzare il livello di igiene, pulendo bene superfici e pavimenti e attivando la ventola di areazione se è presente nel bagno, sia mentre la persona con l'infezione utilizza le strutture sia dopo che se ne è andata. In alternativa tenere aperta la finestra.
Ventilare l’ambiente
Quando una persona malata starnutisce, tossisce o semplicemente respira, goccioline piene di germi riempiono l'aria. Per questo è importante mantenere tutti gli ambienti della casa areati, non solo il bagno.
Se possibile quindi aprire con regolarità le finestre, altrimenti dotarsi di un purificatore d'aria. Anche attivare un umidificatore può essere perché le difese respiratorie del corpo sono più attive quando l'aria è meno secca.
Inoltre, aumentare l'umidità interna della propria casa porta molti virus a morire visto che la maggior parte di loro sopravvive meglio in ambienti caratterizzati da umidità bassa.
A dirlo è anche la scienza, visto che uno studio pubblicato nel febbraio 2013 su PLOS One ha verificato che mantenere l'umidità interna al di sopra del 40% ridurrebbe l'infettività del virus dell'influenza.
Lavarsi le mani
Le mani, posandosi su maniglie o altre superficie, sono tra i veicoli di infezione principali. Per questo è importante lavarle ogni volta che si entra in contatto con la persona malata in casa o qualsiasi cosa possa aver toccato, dal telecomando della TV a un bicchiere.
Fondamentale anche non dimenticarsi di lavarsi le mani dopo aver usato il bagno, soprattutto se condiviso. Pur essendo un gesto che dovrebbe far sempre parte della routine di tutti, diventa indispensabile quando molti virus sono presenti nell'aria.
Prima di aver pulito a fondo le mani evitare anche di toccarsi occhi, naso o bocca.
Indossare la mascherina
Anche se tutti hanno iniziato a familiarizzare con le mascherine a causa della pandemia di Covid-19, questi strumenti di barriera sono preziosi per fronteggiare la trasmissione anche dei virus legati ai malanni stagionali, come influenza, tosse o raffreddore. Se si vive con qualcuno che non sta bene, meglio quindi indossarle nei momenti di maggior contatto e farla indossare anche alla persona infetta.
Dormire abbastanza
Anche il sonno può fare la sua parte nel difendere dall'influenza se questa è già presente tra le mura domestiche nelle quali si vive.
Dormire poco, infatti, diminuisce la potenza del sistema immunitario e di conseguenza la capacità di combattere le infezioni diminuisce. Al contrario, riposare bene e le ore sufficienti al proprio organismo per sentirsi in forma rende molto più resistenti agli attacchi dei virus.
Assumere vitamine e integratori
Pur non trattandosi certo di medicinale, e di conseguenza il loro effetto sia decisamente minore, le vitamine aiutano a combattere influenza e altri malesseri invernali. Assumerle quindi rende più difficile ammalarsi anche in presenza di una persona che già lo sia.
In particolare, ad essere efficace è la vitamina C ma anche gli integratori di altre sostanze come lo zinco possono fare la loro parte.
Pulire frequentemente le superfici
Germi, virus e batteri si depositano spesso sulle superfici. Capita ad esempio che una persona butti un fazzoletto dopo essersi soffiata il naso in un bidone della spazzatura, toccandone parti che poi vengono afferrate da altri individui, o che starnutisca in prossimità di un mobile.
Pulire le superfici ad alto contatto come maniglie delle porte, ringhiere, interruttori della luce, porta del frigorifero e altre diminuisce quindi le probabilità di contagio. Possono essere sufficienti acqua e sapone o detersivo ma l'uso di un disinfettante assicura un miglior risultato. Nel pulire le superfici ricordarsi sempre di utilizzare guanti monouso.