Introduzione
Le discussioni sui cambiamenti climatici si concentrano spesso su ciò che accadrà in futuro, ma i loro effetti sulla salute delle persone sono già presenti oggi. Anche se molti credono che il riscaldamento globale abbia conseguenze solo sull'ambiente, in realtà ha un forte impatto, diretto e indiretto, anche sugli esseri umani e la loro vita quotidiana. Basti pensare che secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) gli effetti sulla salute dovuti ai cambiamenti climatici, in particolare quelli legati al progressivo riscaldamento del pianeta, sono da considerarsi fra i più rilevanti problemi sanitari da affrontare nei prossimi decenni.
Le principali conseguenze del riscaldamento globale sull’uomo
I cambiamenti climatici modificano le condizioni della Terra, per cui è ovvio che anche i suoi abitanti ne risentano. Ecco le principali conseguenze sulla salute del riscaldamento del pianeta.
Aumento dell’asma
L'aumento delle temperature può influire sulla qualità dell'aria poiché aumenta i livelli di inquinanti e ozono nell'atmosfera. Secondo l'OMS, a causa principalmente dei cambiamenti climatici, negli ultimi 130 anni il mondo si è riscaldato di circa 0,85 gradi Celsius. Questo innalzamento delle temperature si è associato a un incremento dell'inquinamento atmosferico, che è deleterio per chi soffre di asma. E infatti negli Stati Uniti, i tassi di asma sono già in aumento, con oltre 4 milioni di persone in più a cui è stata diagnosticata la condizione fra il 2001 e il 2009. Secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), circa 18 milioni di adulti e 6 milioni di bambini soffrono di questa condizione. Sebbene l'asma di solito possa essere gestita con i farmaci, porta a 1,6 milioni di accessi al pronto soccorso ogni anno e a circa 3.651 decessi. E la situazione sembra destinata a peggiorare: per il National Institutes of Health (NIH) i cambiamenti climatici avranno un impatto sulle concentrazioni di polline, sull'ozono a livello del suolo e su altri inquinanti che possono innescare una varietà di reazioni, fra cui asma appunto, dolori al petto, tosse, irritazione della gola e congestione. Gli inquinanti possono anche ridurre la funzione polmonare e causare un'infiammazione dei polmoni.
Più malattie legate al caldo
Negli ultimi anni sono diventate più comuni ondate di calore drammatiche e temperature da record. Gli autori del rapporto sui cambiamenti climatici hanno scoperto che 16 degli ultimi 17 anni sono stati i più caldi mai registrati. Temperature più elevate significano più persone a rischio di malattie legate al caldo potenzialmente pericolose, come esaurimento da calore, colpo di calore, crampi da calore, alterazioni dell'equilibrio elettrolitico dell'organismo, disidratazione, specialmente per quanto riguarda i soggetti deboli, come anziani, bambini e malati. Basti pensare che secondo l'OMS, nel 2003 in un'unica ondata di caldo in Europa sono morte circa 70.000 persone. Parti del pianeta possono diventare rapidamente così calde che diventerebbe quasi impossibile per le persone uscire. Tutto ciò avrebbe un forte impatto anche sulle industrie all'aperto, come l'agricoltura e l'edilizia.
Boom di allergie
Una conseguenza meno nota del cambiamento climatico è rappresentata dalle allergie stagionali. L'aumento delle temperature e l'aumento dei livelli di anidride carbonica nell'aria possono avere un effetto significativo sulle piante e sui pollini che causano i comuni sintomi di allergia stagionale. Le piante che causano la febbre da fieno in primavera, estate e inizio autunno fioriranno più a lungo a causa del riscaldamento e dell'innalzamento delle temperature. In particolare, la pianta dell'ambrosia, altamente allergenica, ha dimostrato di produrre più polline se esposta a livelli più elevati di anidride carbonica. Il NIH sottolinea che questi cambiamenti climatici porteranno ad "amplificare" il rilascio di polline e muffe. Ciò significa che il polline causerà sintomi di allergia più duraturi e intensi.
Incremento delle malattie cardiovascolari
Il clima caldo può provocare condizioni che possono mettere a dura prova il sistema cardiovascolare, aumentando il rischio di ictus, infarto o altri eventi cardiaci importanti. Anche gli incendi, favoriti dal clima estremamente caldo e secco degli ultimi decenni, possono aumentare i tassi di eventi cardiaci per le persone, anche se si trovano a chilometri di distanza. Il dottor Richard Josephson, cardiologo presso l'University Hospitals Cleveland Medical Center, ha dichiarato che il sistema cardiovascolare può essere sottoposto a una maggiore sollecitazione da particolato nel fumo o nella foschia tipici di un incendio boschivo. "Ci sono una varietà di sostanze chimiche tossiche nel fumo e piccole particelle di inquinamento atmosferico nel fumo che sono dannose per il sistema cardiovascolare" ha spiegato. Questi minuscoli particolati mettono sotto stress il sistema cardiovascolare, per esempio causando l'attivazione del sistema di coagulazione e la costrizione dei vasi sanguigni.
Più patologie trasmesse dagli animali
Ci sono altri fattori di salute pubblica che gli scienziati stanno osservando attentamente per vedere se avranno un impatto sulla salute pubblica. In particolare, secondo l'OMS le malattie trasmesse da insetti e altri animali potrebbero essere influenzate dal cambiamento climatico se gli insetti e gli animali stessi si sposteranno in nuovi habitat in reazione al cambiamento dei modelli meteorologici. "È probabile che i cambiamenti climatici allunghino le stagioni di trasmissione di importanti malattie trasmesse da vettori e ne alterino la gamma geografica" ha scritto l'OMS. Ad esempio, si prevede che il cambiamento climatico allargherà in modo significativo l'area della Cina in cui si verifica la schistosomiasi trasmessa dalla lumaca. Potrebbero aumentare anche infezioni come la malaria o lo Zika.
Per combattere i cambiamenti climatici è utile anche compostare il cibo in casa.