Calo della libido con l'età: perché accade e come rimediare

Introduzione
L'impulso sessuale subisce dei cambiamenti sensibili da un soggetto all'altro. Quando si verifica una riduzione temporanea dell'interesse sessuale, meglio definito come calo della libido, si pensa aubito ad un problema fisico o di natura psicologica, tuttavia rappresenta un disturbo piuttosto comune. Anche lo stress può contribure al calo della libido che, in linea generale, colpisce in egual modo sia gli uomini che le donne e può causare problemi di stabilità personale e di coppia. Con l'età e l'avvento di menopausa e andropausa, il caldo del desiderio sessuale è costante.
Sintomi Calo della Libido
ll calo della libido è, in primis, strettamente correlata all'età della persona che manifesta il decremento della frequenza e dell'intensità dell'impulso sessuale, ma anche dalla durata della relazione. In linea generale, con l'avanzare dellìetà, soprattutto a seguito della menopausa o con l'avvento dell'andropausa, è normale che si manifesti.
Il desiderio sessuale ha alcune cause comuni, quali:
- condizioni di salute e stile di vita del soggetto,
- disfunzioni ormonali
- assunzione di farmaci
- fattori psicologici
- età del soggetto (menopausa o andropausa)
- secchezza vaginale
- dolore durante i rapporti sessuali come dispareunie
- vaginismi (spasmi non volontari della parete vaginale che rendono difficoltosa la penetrazione).
- disfunzioni erettili
- crisi nel rapporto di coppia che si protrae da diverso tempo
Il calo della libido ha sintomi comuni, quali:
- deficit o assenza di desiderio sessuale.
- disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (ridotte o assenti fantasie sessuali e scarso desiderio di attività sessuale. Il rifiuto dell' intimità, tuttavia, non è presente, e la pratica sessuale sussiste sebbene non sia così frequente)
- disturbo da avversione sessuale (attività sessuale totalmente assente e vera avversione, simile alla fobia nei confronti della sessualità).
Cause del Calo della Libido: la Menopausa
Durante la menopausa, le carattertistiche variazioni ormonali possono frequentemente causare un calo della libido, ovvero il desiderio sessuale diminuisce, o, addirittura svanisce. Il calo della libido è fortemente influenzato dalla fertilità in una donna e coincide, solitamente con il periodo della pre menopausa, intorno ai 45 anni, e dipende da diversi fattori. Tra tutti le variazioni ormonali che influenzano anche la produzione di dopamina, uno dei neurotrasmettitori "del piacere" più importanti per l'attività sessuale, e la diminuzione della serotonina, legato all'azione degli estrogeni, responsabile degli sbalzi d'umore, del desiderio sessuale e della capacità di prendere sonno.
Per far fronte al calo della libido in menopausa può risultare efficace la terapia sistemica con assunzione di estrogeni, prescritta ovviamente previo consulto con il proprio ginecologo, che ha benefici dimostrati in termine di miglioramento dell'umore, desiderio sessuale e la lubrificazione vaginale.
Patologie correlate al calo della libido
Le principali patologie legate al calo della libido sono, ad esempio:
- Iper e Ipo tiroidismo
- Ipogonadismo maschile
- Diabete
- Endometriosi
- Disfunzione Erettile
- Sindrome premestruale
- Morbo di Graves – Basedow
- Morbo di Hashimoto
- Depressione
- Disturbi dell'umore
- Riduzione del testosterone
Calo della libido con l'età nell'uomo
Il calo della libido nell'uomo si manifesta solitamente in riferimento all'andropausa, e raramente prima dei 50 anni di età. Un decremento più o meno costante della libido lo si evidenzia dai 65 anni sino agli 80 anni. Ciò è spesso influenzato dalla disfunzione erettile, che condiziona anche la sfera psicologica del soggetto con tale disturbo. Le ragioni, anche in questo caso, sono di natura ormonale: il testosterone è un ormone che dopo i 30 anni inizia gradualmente a diminuire, riducendo di conseguenza anche il desiderio sessuale.
Andropausa: cos'è?
L'andropausa viene spesso associata alla menopausa, quale periodo in cui l'attività sessuale diminuisce. In realtà, a livello puramente medico scientifico, si tratta di due periodi della vita dell'uomo e della donna, molto diversi. La menopausa inizia quando termina il periodo fertile di una donna. La variazione ormonale, infatti, è correlata all'attività dell'apparato riproduttivo femminile. Nell'uomo, invece, si avvia un processo molto più lento. Le funzioni della gonade maschile, in particolare dell'attività delle cellule di Leydig, iniziano a diminuire. A decrementare, di conseguenza, sono anche gli ormoni androgeni, quali: testosterone, androstenedione, deidroepiandrosterone (DHEA). L'andropausa, inoltre, non è da confondere con l'impotenza che è una condizione medica in cui si verifica una incapacità di avere e mantenere un'erezione, anche quando non c'è calo della libido ma è presente desiderio sessuale che fatica a concretizzarsi proprio per la disfunzione erettile.
Calo della libido con l'età: come agire
Il calo della libido si può contrastare attraverso una terapia farmacologica prescritta dal medico specialista, ma anche seguendo buone pratiche nel quotidiano, a scopo preventivo. Tra essi:
- evitare il fumo che mina il desiderio sessuale e danneggia l'apparato riproduttivo maschile e femmile
- dialogo aperto cin il partner
- alimentazione regolare, equilibrata e sana che preveda un ridotto consumo di alimenti ricchi di grassi e zuccheri