Ammoniemia, Ammoniaca nel Sangue

Ultima modifica 13.01.2020

Generalità

Ammoniemia è un termine medico che indica la concentrazione di ammoniaca nel sangue.
L'ammoniaca è un prodotto azotato che si forma nell'organismo per l'attività di molti tessuti, ma in massima parte deriva dal metabolismo delle proteine alimentari e dalle fermentazioni batteriche intestinali.


L'ammoniaca è un metabolita tossico per il sistema nervoso centrale e dev'essere rapidamente trasformata in urea dal fegato.


Ammoniaca TestIn condizioni fisiologiche, la quantità di questa sostanza riscontrabile nel sangue è bassa (<50 µmol/l). Tuttavia, in presenza di alcune patologie, l'ammoniaca si accumula nell'organismo in concentrazioni eccessive.

Nella maggior parte dei casi, aumenti dell'ammoniemia dipendono da un'insufficienza epatica di grado severo o da alcuni difetti enzimatici congeniti.

Cos'è

Ammoniaca: Ruolo Biologico

Una fase fondamentale del metabolismo proteico è la deaminazione, durante la quale i singoli aminoacidi vengono privati del gruppo aminico (NH2). La parte rimanente della molecola, definita alfa-chetoacido, può essere utilizzata a fini energetici o per la sintesi di glucosio. Il gruppo aminico viene invece trasferito all'alfa-chetogluatarato (intermedio del ciclo di Krebs), con formazione di glutammato; quest'ultimo subisce una deaminazione ossidativa nella matrice mitocondriale, con produzione di ammoniaca libera (NH3).


L'ammoniaca è una molecola tossica, soprattutto per il cervello.


Fortunatamente, un organismo sano è perfettamente in grado di incorporare l'ammoniaca in composti atossici, che ne costituiscono anche la forma di trasporto e di pre-eliminazione.

L'ammoniaca, quindi:

  • Può essere aggiunta all'alfa-chetogluatarato per riformare glutammato
  • Può essere incorporata nella molecola di glutammato per dare glutammina
  • Può essere indirizzata alla sintesi del carbamilfosfato. Questa reazione fa da preludio al cosiddetto ciclo dell'urea, che a livello epatico porta alla trasformazione dell'ammoniaca nella molecola atossica dell'urea, poi eliminata con le urine.

Ammoniemia: ammoniaca nel sangue

L'ammoniaca presente nel sangue deriva dal metabolismo sopradescritto degli amminoacidi, ma anche da quello delle ammine e dall'assorbimento nel crasso dell'ammoniaca derivante dalla degradazione degli aminoacidi e dell'urea (alimentari o ematici in caso di emorragia) ad opera della flora batterica locale.
Una quota importante di ammoniaca si forma anche a livello renale; in questa sede, infatti, vi sono concentrazioni particolarmente elevate di glutaminasi, un enzima mitocondriale che deamina idroliticamente la glutammina ad acido glutammico ed ammoniaca. Quest'ultima passa nel liquido luminale e viene protonata ad ione ammonio (NH4+), poi eliminato con le urine. Tale meccanismo, data la cospicua eliminazione di idrogenioni H+ (NH3 + H+ → NH4+), è molto importante per mantenere l'equilibrio acido base dell'organismo.

Perché si Misura

La determinazione dell'ammoniemia è usata principalmente come supporto nella diagnosi di gravi patologie epatiche e per comprendere il motivo delle alterazioni degli stati di coscienza.

Quest'esame può essere prescritto, insieme ad altri test (come glucosio, elettroliti e test di funzionalità renale ed epatica), per definire la causa di un coma di origine sconosciuta o per supportare la diagnosi della sindrome di Reye o dell'encefalopatia epatica.
L'ammoniemia può essere richiesta anche per supportare la diagnosi e valutare la gravità di alcuni disordini del metabolismo che coinvolgono il ciclo dell'urea.

Valori normali

VALORI NORMALI DI AMMONEMIA NELL'ADULTO (leggermente variabili da laboratorio a laboratorio):

21 - 50 µmol/l (15 - 60 µcg/100ml).

Ammoniemia Alta - Cause

Un incremento dell'ammoniaca nel sangue è spesso spia di un suo alterato metabolismo a livello epatico.

Situazioni di iperammonemia si riscontrano, ad esempio, nei casi di grave danno epatico con insufficienza dell'organo, come accade nella cirrosi in fase avanzata o nel corso di epatiti importanti.
Alti livelli ematici di ammoniaca sono comuni anche in corso di:

Concentrazioni elevate si registrano anche in caso di:

Tra i farmaci in grado di aumentare i valori di ammoniemia ricordiamo:

Anche il fumo di sigaretta aumenta in acuto i valori di ammonemia (+ 10 µmol/l dopo una sigaretta).

Sintomi Iperammonemia

Ad ogni modo, è bene precisare che l'ammoniemia è solo grossolanamente correlata alla gravità del danno cerebrale. Pertanto, persone con livelli di ammoniemia elevata possono non presentare alcun segno di alterazione della funzionalità cerebrale, e viceversa. Tutt'oggi rimane quindi controverso l'impiego di questo test nella diagnosi e nel monitoraggio dell'encefalopatia epatica.
Il medico può prescrivere il test dell'ammoniemia in presenza dei sintomi sopradescritti o qualora sospetti, nel bambino, la presenza della sindrome di Reye o di un difetto metabolico congenito del ciclo dell'urea.

Ammoniemia Bassa - Cause

Bassi livelli di ammonio nel sangue possono essere la conseguenza di diete particolarmente povere di proteine o dell'assunzione di farmaci in grado di abbassare l'ammoniemia, come Levodopa, Lattulosio, Neomicina, Lactobacillus, Kanamicina.

Come si misura

Per la valutazione dell'ammoniemia, il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.

Preparazione

Vedi anche: Farmaci per la cura dell'iperammoniemia


Il prelievo si esegue in genere al mattino. Il medico suggerirà se è necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore prima dell'esame.
Per una corretta interpretazione dei risultati si deve tenere presente che i valori di quest'analisi possono essere influenzati da alcune particolari condizioni, come, ad esempio, da un regime alimentare iperproteico e dalla pratica di un esercizio fisico intenso.         

Interpretazione dei Risultati

Livelli di ammoniaca nel sangue significativamente aumentati indicano che il corpo non sta effettivamente metabolizzando ed eliminando il metabolita, ma non ne indicano la causa.

  • Nei neonati, livelli estremamente alti sono associati a una carenza o un difetto ereditario degli enzimi del ciclo dell'urea, ma possono anche essere osservati nella malattia emolitica.
  • Negli adulti, elevate concentrazioni di ammonio possono anche indicare un danno epatico o renale.
  • Livelli elevati possono anche indicare un difetto enzimatico del ciclo dell'urea non diagnosticato in precedenza.

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici