Allergia all’Acqua (Orticaria Acquagenica): Cos’è, Come si manifesta e Cure

Allergia all’Acqua (Orticaria Acquagenica): Cos’è, Come si manifesta e Cure
Ultima modifica 06.05.2022
INDICE
  1. Cos’è
  2. Cause
  3. Sintomi Allergia all’Acqua
  4. Diagnosi
  5. Trattamento

Cos’è

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2022/05/05/allergia-all-acqua-orig.jpeg Shutterstock

L'allergia all'acqua, meglio nota come orticaria acquagenica, è una reazione orticarioide che si sviluppa in seguito al contatto della cute con l'acqua, indipendentemente dalla sua temperatura. Si tratta di una forma di orticaria rara e ancora semi sconosciuta: in letteratura medica, dal 1964 ad oggi, sono stati riportati meno di 100 casi di orticaria acquagenica.

Orticaria Acquagenica: cosa s’intende per Allergia all’Acqua?

L'orticaria acquagenica è una reazione cutanea che compare quando una persona espone la pelle al contatto con l'acqua o altri liquidi, indipendentemente dalle loro caratteristiche chimico-fisiche (sorgente, temperatura e concentrazione salina).

Cause

L'orticaria acquagenica (allergia all'acqua) è una forma di orticaria fisica, indotta dal contatto con l'acqua.

Per orticaria fisica s'intende una reazione orticaroide indotta da agenti e stimoli fisici esterni, come la pressione, l'attrito, la luce dolare, il caldo e il freddo. L'orticaria colinergica è un esempio di orticaria fisica.

Quali sono le cause dell’Orticaria Acquagenica?

L'esatta patogenesi dell'orticaria acquagenica non è ancora nota, ma sono state proposte numerose ipotesi.

In particolare, è probabile possa avere un meccanismo simile a quello dell'orticaria colinergica.

Altre teorie propongono che:

  • Esista un allergene o una sostanza chimica nell'acqua (es. cloro e sodio, piuttosto che l'acqua stessa) in grado di scatenare la reazione

oppure

Triggers: cosa scatena l’Allergia all’Acqua?

Nell'orticaria acquagenica, tutti i tipi di acqua possono scatenare una reazione orticarioide, compresa l'acqua dolce ferma o corrente, quella piovana o proveniente dal rubinetto. Nei soggetti più sensibili, compare anche dopo un bagno in mare o in piscina. L'orticaria acquagenica può essere evocata anche dal contatto con sudore, lacrime, saliva, pioggia e neve.

Come anticipato, la reazione:

  • Non è influenzata dalla temperatura dell'acqua;
  • Appare indipendentemente dalla salsedine o dal pH;
  • Non dipende da fattori psicogeni.

Orticaria Acquagenica (Allergia all’Acqua): chi è più a rischio?

C'è una maggiore prevalenza tra le femmine, con l'età tipica di esordio durante o dopo la pubertà. La maggior parte dei casi si è verificata sporadicamente, ma sono stati segnalati anche diversi casi familiari.

Sintomi Allergia all’Acqua

Come si manifesta l’Orticaria Acquagenica?

Il contatto della pelle con l'acqua provoca sintomi entro 20-30 minuti.

Nelle aree esposte, compare un'eruzione cutanea caratterizzata da:

  • Arrossamento;
  • Eritema;
  • Prurito intenso;
  • Piccoli rigonfiamenti perifollicolari (pomfi) di 1–3 mm, circondati da riacutizzazioni eritematose di 1–3 cm.

Il prurito può verificarsi anche in assenza di un'eruzione cutanea discreta. Altri sintomi associati all'orticaria acquagenica possono includere bruciore e formicolio.

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2022/05/05/orticaria-acquagenica-orig.jpeg Shutterstock

L'eruzione cutanea dell'allergia all'acqua colpisce principalmente il tronco e la parte superiore delle braccia, con palmi e piante dei piedi tipicamente risparmiati. Tuttavia, l'orticaria acquagenica può diffondersi e coinvolgere aree che non sono direttamente a contatto con l'acqua.

L'esposizione prolungata con il liquido è ovviamente responsabile di una manifestazione più fastidiosa ed intensa.

Nei casi più gravi, l'allergia all'acqua può causare sintomi sistemici, come dispnea e respiro sibilante.

Allergia all’Acqua: quanto dura?

Di norma, i sintomi dell'orticaria acquagenica si risolvono spontaneamente entro 30-120 minuti dalla cessazione del contatto con l'acqua. Successivamente, le sedi cutanee esposte sono refrattarie allo stimolo per diverse ore.

Allergia all'Acqua: si può bere acqua?

In genere, non si verificano reazioni quando si beve acqua, poiché questa non tocca la superficie cutanea. Tuttavia, alcune persone che soffrono di orticaria acquagenica potrebbero manifestare sintomi sulle labbra o all'interno della bocca.

Quali sono le complicanze dell'Orticaria Acquagenica?

Il prurito intenso o prolungato provoca escoriazioni, che possono essere secondariamente infettate e iniziare ad ulcerarsi e cicatrizzare. I pazienti con orticaria acquagenica possono soffrire di stress psicologico dovuto alla paura dell'acqua.

Diagnosi

Una storia clinica di orticaria in risposta all'esposizione all'acqua pone il sospetto di orticaria acquagenica, ma la diagnosi dovrebbe essere confermata da:

  • Un test positivo di provocazione con acqua
  • Esclusione di altri tipi di orticaria cronica inducibile tra cui:
    • Orticaria colinergica: l'eruzione è morfologicamente simile a quella dell'orticaria acquagenica, ma compare con un aumento della temperatura corporea interna, piuttosto che con l'esposizione all'acqua
    • Prurito acquagenico (l'esposizione all'acqua provoca prurito senza lesioni cutanee associate)
    • Dermografismo
    • Orticaria da freddo
    • Orticaria da calore locale
    • Orticaria solare
    • Orticaria da pressione ritardata (prurito, gonfiore e dolore si presentano dopo 4-8 ore dallo stimolo)

Come viene diagnosticata l'Orticaria Acquagenica?

La diagnosi dell'allergia all'acqua si basa solitamente sui sintomi riportati dal paziente. La conferma può essere effettuata attraverso un test di provocazione. Questa prova prevede l'applicazione di un panno inumidito con acqua a temperatura ambiente sulla pelle per circa 20 minuti. Se il paziente sviluppa orticaria, la diagnosi è confermata. Per escludere l'orticaria colinergica, è possibile esaminare la reazione cutanea dopo un test da sforzo per aumentare la temperatura corporea interna. Altre orticarie fisiche da escludere con il test di provocazione includono l'orticaria da pressione, l'orticaria da freddo e l'orticaria da calore.

Trattamento

Come viene trattata l'Orticaria Acquagenica?

Con molte cose che causano l'orticaria, ai pazienti con allergia all'acqua viene detto di evitare i fattori scatenanti. Tuttavia, impedire il contatto con l'acqua non è realistico. Ciò significherebbe rinunciare a fare il bagno, non uscire quando piove ed evitare attività che aumentano la sudorazione. Per questo motivo, è necessario un trattamento farmacologico volto a prevenire o ridurre al minimo i sintomi indotti dal contatto con l'acqua.

Spesso, i medici indicano una terapia a base di antistaminici attivi sui recettori istaminergici di tipo H1, utilizzati anche per la cura di altre forme di orticaria. Gli antistaminici anti H1 di seconda generazione (come cetirizina, loratadina o fexofenadina) sono generalmente efficaci nel controllare i sintomi e vengono preferiti a quelli di prima generazione, perché causano meno sonnolenza. Questi medicinali possono essere prescritti in combinazione con un antistaminico anti H2, farmaci topici e creme barriera d'applicare prima dell'esposizione all'acqua. Questa condizione può essere molto difficile da controllare e, di solito, è necessario un trattamento regolare.

Se gli antistaminici orali e i trattamenti topici non sono efficaci, ci sono altre opzioni. La fototerapia è stata utilizzata con successo per trattare l'orticaria acquagenica in alcuni pazienti. Inoltre, a seconda del caso clinico, il medico potrebbe indicare per altre strategie terapeutiche, come:

Altri metodi che possono essere provati includono un antagonista del recettore dei leucotrieni e in rare occasioni un beta-agonista orale.

Come fare la doccia con l'Orticaria Acquagenica?

Il trattamento dovrebbe rendere più facile per le persone con orticaria acquagenica fare la doccia, tuttavia, alcune persone potrebbero dover limitarla a non più di una a settimana e fare in modo che duri il meno possibile. In ogni caso, le persone con orticaria acquagenica dovrebbero confrontarsi con un allergologo o un dermatologo per avere le indicazioni su come fare la doccia più adeguate al proprio caso e attivare le migliori strategie di prevenzione.

Per approfondire: Orticaria: Sintomi, Cause e Diagnosi

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici