Ultima modifica 20.09.2019

Generalità

Il MAR Test è un'indagine eseguita sul liquido seminale, allo scopo di valutare lo stato d'infertilità dell'uomo.
In particolare, quest'esame permette di identificare l'eventuale presenza di un titolo significativo di anticorpi anti-spermatozoi (ASA) sulla superficie dei gameti maschili.
Gli ASA che si legano agli spermatozoi possono danneggiare la loro capacità fecondante a diversi livelli: ne inducono un effetto immobilizzante, promuovono la comparsa di agglutinazioni (adesioni) e interferiscono nell'interazione con gli ovociti, rendendo critica o impossibile la fecondazione.
Il MAR Test consente di stabilire, quindi, la diagnosi d'infertilità maschile di natura immunologica e permette di indirizzare la coppia al trattamento più appropriato.

A cosa serve?

Il MAR Test è un test diagnostico diretto, eseguito sul liquido seminale per la determinazione di anticorpi anti-spermatozoi adesi alla superficie dei gameti maschili. Se quest'ultimi sono presenti in titolo significativo, potrebbero essere causa d'infertilità immunologica.
Questa condizione è presente in circa il 10% dei casi di ridotto successo di fecondazione inspiegata (idiopatica) maschile.

Anticorpi Anti-Spermatozoi

Gli anticorpi anti-spermatozoi sono considerati un marker diagnostico di infertilità su base immunologica. Il loro dosaggio avviene generalmente mediante metodo radioimmunologico o immunoenzimatico. Quantità di anticorpi anti-spermatozoi superiori al 50% sono spesso associate a ridotto successo di fecondazione, mentre concentrazioni oltre il 90% escludono praticamente le possibilità di una gravidanza spontanea.
Nell'uomo, gli ASA si producono per un difetto della barriera emato-testicolare, la quale evita normalmente la diffusione di molecole idrofile di grandi dimensioni (tra cui gli anticorpi) nei tubuli seminiferi. L'interruzione di tale struttura comporta l'esposizione degli spermatozoi alle cellule del sistema immunitario, che li riconosce come “non self” (cioè li considerano un elemento estraneo), poiché presentano un corredo cromosomico aploide (ossia costituito da 23 cromosomi, anziché 46 come tutte le altre cellule presenti nel nostro organismo).
La conseguenza è una reazione immunitaria con produzione di auto-anticorpi rivolti contro gli spermatozoi del paziente. Ciò determina la riduzione della normale capacità fecondante dei gameti maschili.
L'alterazione della barriera emato-testicolare e lo sviluppo degli anticorpi anti-spermatozoi può essere dovuta a varie cause, tra cui:

Talvolta, non si riscontrano cause apparenti.
Gli anticorpi anti-spermatozoi si possono attaccare a diverse parti dello spermatozoo e interferiscono con la fertilità in diversi modi. Se questi interagiscono con la coda (flagello) dei gameti maschili, tendono a ridurne la motilità e a farli agglutinare tra loro; quando aderiscono alla testa, invece, possono impedire la penetrazione efficiente attraverso il muco cervicale femminile ed alterare l'interazione spermatozoo-ovocita.

Gli ASA possono indurre, inoltre, la formazione di sostanze che possono danneggiare direttamente gli spermatozoi.
Le classi di anticorpi anti-spermatozoi più importanti sono le immunoglobuline umane delle classi G (IgG) e A (IgA).


Nota
Entrambi i sessi possono produrre anticorpi che reagiscono con lo sperma umano: oltre a quelli presenti sulla superficie dei gameti maschili, gli ASA si possono riscontrare nel sangue (sia di uomini, sia di donne) e nel muco cervicale femminile.

Indicazioni

Nella valutazione del liquido seminale, la cui alterazione è spesso indicativa di specifiche patologie, il MAR Test è un esame opzionale, la cui esecuzione è consigliata solitamente in assenza di altre cause spiegabili d'infertilità.
Una volta effettuato lo spermiogramma, la presenza degli anticorpi anti-spermatozoi va sospettata quando:

  • L'astenozoospermia (ossia la scarsa motilità degli spermatozoi) non è associata a una riduzione del numero di gameti maschili;
  • Risulta evidente la presenza di agglutinazioni nel liquido seminale;
  • Si è in presenza di malattie autoimmuni o infertilità inspiegata (cioè in una condizione apparentemente normale).

Il MAR Test consente di diagnosticare:

  • La presenza di anticorpi anti-spermatozoi sulla superfice degli spermatozoi;
  • La percentuale di spermatozoi mobili che presentano anticorpi;
  • La localizzazione degli anticorpi sulla superfice del gamete maschile (testa, tratto intermedio e coda).

Procedura

“MAR” è l'acronimo inglese di “Mixed Anti-globuline Reaction”, cioè test di agglutinazione mista.

In termini pratici, il campione di liquido seminale viene incubato con sferule di lattice ricoperte da immunoglobuline umane delle classi G ed A (o eritrociti opportunamente trattati). Alla sospensione di spermatozoi è aggiunto, quindi, un anticorpo anti-IgG o anti-IgA.
Nel caso della presenza di anticorpi adesi alla superficie dei gameti maschili, gli spermatozoi si legheranno alle particelle in lattice e si osserverà un'agglutinazione per la reazione antigene-anticorpo (adesione testa-testa, coda-coda o testa-coda degli spermatozoi mobili).
Un'infertilità immunologica è ipotizzabile se oltre il 50% degli spermatozoi mobili è attaccata alle particelle di lattice.

Indicazioni pre-esame

Il MAR Test è un'indagine eseguita sul liquido seminale fresco.
Prima dell'esame è indispensabile osservare scrupolosamente alcune indicazioni:

  • Mantenere un'astinenza sessuale nei 3-5 giorni precedenti.
  • Se possibile, sospendere terapie farmacologiche a base di farmaci anti-infiammatori, antibiotici, ormoni e corticosteroidi.
  • La raccolta del liquido seminale andrebbe fatta preferibilmente presso il laboratorio in cui si effettua l'analisi, per una lettura entro un'ora dall'emissione. In casi eccezionali, il campione può essere raccolto in un idoneo contenitore (come quello sterile per l'analisi delle urine) in ambiente domestico, proteggendolo da escursioni termiche (deve essere mantenuto ad una temperatura compresa tra i 20° ed i 37° C). Durante la raccolta del seme mediante masturbazione manuale, occorre stare attenti a non perdere frazioni del campione.

Nota
Gli anticorpi anti-spermatozoi possono essere ricercati indirettamente nel plasma seminale attraverso il GAT Test (Gelatin Agglutination Test). Quest'ultimo metodo si basa su una reazione di flocculazione in gelatina che usa spermatozoi mobili come antigene.

Infertilità immunologica: trattamento

Se possibile e quando è presente, risulta fondamentale il trattamento della condizione patologica che ha indotto lo sviluppo degli anticorpi anti-spermatozoi.
La terapia medica dell'infertilità immunologica prevede un'immunosoppressione mediante somministrazione di elevate dosi di corticosteroidi, che riducono temporaneamente la quantità di anticorpi anti-spermatozoi (quindi l'infertilità). Tuttavia, occorre segnalare la possibilità di importanti effetti collaterali, quali danni gastrici e muscolari, aumento del peso corporeo o ipertensione arteriosa.
Negli uomini che presentano un titolo di ASA molto elevato risultano efficaci le tecniche di fecondazione assistita, tra cui l'iniezione intra-citoplasmatica di spermatozoi (ICSI) e l'inseminazione intrauterina (IUI).


Autore

Giulia Bertelli
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici