Vaccino COVID e Vaccino Antinfluenzale: si possono fare insieme?

Vaccino COVID e Vaccino Antinfluenzale: si possono fare insieme?
Ultima modifica 22.10.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. È possibile la Co-Somministrazione?
  3. Sicurezza della Co-Somministrazione
  4. Quando Vaccinarsi contro Influenza e COVID
  5. Perché Vaccinarsi e a Chi è Raccomandato
  6. Dove Fare i Vaccini
  7. Vaccino Combinato di Novavax
  8. Altre Informazioni e Aggiornamenti su SARS-CoV-2 e COVID-19

Introduzione

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"Posso fare il vaccino anti COVID assieme all'antinfluenzale?".

Dal 2021, questa domanda è, senza dubbio, in cima alle questioni che stanno più a cuore alle persone interessate alla vaccinazione contro l'influenza.

Com'è noto, annualmente, alla metà di ottobre si aprono le porte alla campagna vaccinale contro il virus influenzale, il quale circolerà al massimo grado durante la stagione invernale, da dopo la metà di dicembre circa a marzo (il picco solitamente è a febbraio).

Con la pandemia da Nuovo Coronavirus e l'avvento dei vaccini anti COVID, questa prassi si è inevitabilmente complicata: i rialzi periodici dei contagi da COVID-19 (le cosiddette ondate), infatti, hanno indotto le istituzioni sanitarie nazionali a programmare campagne vaccinali di richiamo periodiche, compagne che per qualcuno si sono intrecciate con quella contro il virus dell'influenza.

Ecco, quindi, che la domanda "posso fare il vaccino anti COVID assieme all'antinfluenzale?" è più che lecita.

Questo articolo cercherà di dare una risposta basata su quanto riportato da medici ed esperti in materia.

Per approfondire: Vaccino Antinfluenzale 2022: perché e quando farlo? Effetti collaterali

È possibile la Co-Somministrazione?

È possibile la Vaccinazione Concomitante anti COVID e Antinfluenzale?

Il vaccino anti COVID-19 è somministrabile contemporaneamente al vaccino antinfluenzale; in termini pratici, questo vuol dire, per esempio, che una persona può recarsi dal medico di base e ricevere, nella stessa giornata, in successione, sia il vaccino anti COVID che il vaccino contro l'influenza.

Ad affermare ciò sono Ministero della Salute, AIFA e ISS, che, in una nota congiunta risalente a ottobre 2021, hanno espressamente dichiarato che non ci sono controindicazioni alla somministrazione concomitante del vaccino anti SARS-CoV-2 con altri vaccini, a eccezione della tipologia viva attenuata (per la quale consigliano un intervallo temporale, prima o dopo non importa, di almeno 14 giorni).

A scanso di equivoci, vale la pena ricordare che il vaccino antinfluenzale disponibile in Italia è di tipo inattivato, ossia contiene parti di virus ucciso, completamente innocue per la persona che riceve la vaccinazione.

Sicurezza della Co-Somministrazione

È sicura ricevere il Vaccino COVID assieme all’Antinfluenzale?

La somministrazione concomitante del vaccino anti COVID e dell'antinfluenzale è consentita perché è considerata sicura: non ci sono evidenze, infatti, che testimonino un pericolo serio per coloro che ricevono il doppio vaccino in successione, nella stessa giornata.

Perché alcuni medici consigliano di Distanziare il Vaccino COVID dall’Antinfluenzale?

Sebbene la co-somministrazione sia consentita, alcuni medici consigliano di separare le due pratiche vaccinali di 10-20 giorni.

Ecco perché:

  • Uno studio Statunitense ha valutato gli effetti avversi dei vaccini a mRNA anti COVID in due gruppi distinti di persone: un gruppo che aveva ricevuto contemporaneamente anche il vaccino antinfluenzale e un gruppo che aveva ricevuto la sola dose booster anti SARS-CoV-2 (N.B: si sono considerate sia persone che avevano ricevuto il vaccino a mRNA Moderna, sia individui che avevano ricevuto il vaccino a mRNA Pfizer-BioNTech).
  • Da un'indagine svolta successivamente è emerso che, nei 7 giorni successivi alla somministrazione, i soggetti sottoposti a doppia vaccinazione avevano sviluppato effetti avversi (tra dolori locali nella zona di iniezione, malessere generale, mal di testa, affaticamento, mialgia) più intensi rispetto a coloro che avevano conseguito solo il vaccino antinfluenzale.

I risultati di questo studio sono senza dubbio da tenere in considerazione; tuttavia, c'è una criticità: manca un gruppo di persone sottoposte esclusivamente al vaccino antinfluenzale.

Da ciò ne consegue che non ci sono ancora tutti gli elementi per affermare con certezza che effetti avversi più intensi siano dovuti alla combinazione dei due vaccini.

A ogni modo, per evitare inutili allarmismi, si tiene a puntualizzare come si stia parlando di effetti indesiderati lievi e temporanei, che caratterizzano la pratica vaccinale di per sé, in quanto innesco di una forte riposta da parte del sistema immunitario.

In sostanza, nulla di particolarmente serio e poco sicuro per la salute a lungo termine.

Inoltre...

Il vaccino antinfluenzale è un vaccino che cambia di anno in anno.
Ciò comporta una certa variabilità negli effetti indesiderati più comuni, soprattutto per quanto concerne l'intensità.
Questa caratteristica complica ancora di più ogni conclusione relativa allo studio sopra menzionato.

Quando Vaccinarsi contro Influenza e COVID

La campagna vaccinale contro l'influenza si svolge generalmente tra la metà di ottobre e la metà di dicembre di ogni anno.
Il virus influenzale comincia a circolare durante l'inverno (il mese più critico è febbraio): prendersi per tempo, vaccinandosi in autunno, permette di sviluppare una risposta anticorpale efficace e ancora valida per quando servirà.

Per quanto concerne invece la vaccinazione anti COVID, le indicazioni del Ministero della Salute parlano di 120 giorni dall'ultima dose booster (o ultima dose del ciclo primario) o dalla conclusione della malattia.
Come si può notare, non c'è un periodo dell'anno ideale per vaccinarsi (i rialzi dei contagi da COVID-19 non sono influenzati dalla stagionalità), ma piuttosto un intervallo temporale che, se rispettato, permette di tenere elevata la protezione da SARS-CoV-2.

Perché Vaccinarsi e a Chi è Raccomandato

Perché Vaccinarsi contro COVID e Influenza?

Il Ministero della Salute raccomanda la vaccinazione anti COVID e l'antinfluenzale essenzialmente per gli stessi motivi:

  • Riduzione del rischio di infezione
  • Riduzione del rischio di malattia grave
  • Riduzione del rischio di ospedalizzazione
  • Riduzione del rischio di morte

A Chi sono Raccomandata il Vaccino Anti COVID e l’Antinfluenzale?

Il vaccino anti COVID e l'antinfluenzale sono caldamente consigliate alle persone considerate a rischio di malattia grave e di ospedalizzazione e a chi ha rapporti stretti con queste persone.
Molto brevemente, il riferimento è a:

  • Over 65
  • Malati cronici
  • Soggetti immunocompromessi
  • Donne gravide
  • Ospiti RSA
  • Operatori socio-sanitari e parenti di soggetti a rischio

Dove Fare i Vaccini

Dove si fanno il Vaccino Anti COVID e l’Antinfluenzale?

Il vaccino anti COVID e il vaccino antinfluenzale sono conseguibili presso i servizi vaccinali delle ASL o presso lo studio del medico di base (N.B: non tutti i medici di base effettuano anche la vaccinazione anti COVID).

È da segnalare che, per coloro che hanno difficoltà a muoversi da casa (es: anziano allettato), esiste la possibilità di ricevere le vaccinazioni a domicilio.

Previsioni 2022/2023: l’Influenza sarà più aggressiva

Gli esperti concordano sul fatto che l'influenza 2022-2023 sarà più aggressiva degli ultimi due anni.

I motivi sono essenzialmente due:

  • I dati epidemiologici dell'emisfero australe (dove l'inverno sta finendo) rivelano una circolazione virale importante e con caratteristiche cliniche di spessore;
  • Negli ultimi due anni, l'adozione a causa della pandemia delle misure di distanziamento e di protezione individuale (es: mascherina) ha ridotto di molto la circolazione del virus influenzale nei mesi invernali; di contro, però, ha creato una popolazione particolarmente esposta al virus, specie ora che in molti luoghi si è deciso di non rendere più obbligatoria la mascherina.

Vaccino Combinato di Novavax

Vaccino CIC di Novavax: di cosa si tratta?

L'azienda biotecnologica Novavax – già realizzatrice di Nuvaxovid, il primo vaccino anti COVID a subunità proteica – ha in progetto la realizzazione di un vaccino combinato che, grazie alla sua composizione, sviluppa una doppia risposta anticorpale: contro SARS-CoV-2 e contro l'influenza.

Tale vaccino è denominato CIC e la ricerca a riguardo è ancora in fase I.

Per approfondire: Vaccino Nuvaxovid (Novavax): Cos'è, Come Funziona, Effetti Collaterali

Altre Informazioni e Aggiornamenti su SARS-CoV-2 e COVID-19

Per informazioni più dettagliate sul nuovo Coronavirus, sulla corretta prevenzione, sui contagi in Italia, sulle norme da rispettare e sulle modalità di quarantena, ti consigliamo la lettura degli articoli dedicati:

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza