Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza: Quando e Perché Farlo?

Introduzione

Conseguire il vaccino antinfluenzale in gravidanza è una strategia che la donna incinta può adottare per proteggere sé stessa e il proprio figlio nei mesi della gestazione e anche dopo.
Come si vedrà in questo articolo, il vaccino antinfluenzale non garantisce una protezione certa dall'influenza; sicuramente, però, riduce il rischio di ammalarsi, senza tra l'altro particolari effetti collaterali.
Il vaccino antinfluenzale è uno dei pochi vaccini eseguibili in gravidanza e uno dei due raccomandati di routine nelle donne incinte (l'altro è la vaccinazione anti-pertosse).
Per approfondire: Vaccini in Gravidanza: Quali sono Raccomandati?Cosa sono i Vaccini: un breve ripasso
Prima di analizzare tutti i dettagli del vaccino antinfluenzale in gravidanza, è doveroso rivedere a grandi linee cos'è un vaccino.
Un vaccino è una preparazione farmacologica, somministrabile per via parenterale o per via orale, che permette di creare un'immunizzazione nei confronti di uno o più determinati microrganismi patogeni (N.B: i microrganismi patogeni più comuni sono virus e batteri).
I vaccini possono contenere una forma attenuata del patogeno contro cui si vuole ottenere l'immunizzazione, oppure possono contenere proteine o tossine derivanti da questo stesso patogeno.
Esistono tre grandi tipologie di vaccini:
- I vaccini vivi attenuati. Contengono i microrganismi contro cui si vuole ottenere l'immunizzazione in forma viva, ma con un potere patogeno diminuito.
- I vaccini inattivati. Contengono una forma completa ma morta (quindi inattiva) dei microrganismi contro cui si vuole crea l'immunizzazione.
- I vaccini ad antigeni purificati. Contengono, in forma inattivata, proteine, tossine o polisaccaridi del microrganismo contro cui si vuole immunizzare l'individuo ricevente.
I vaccini agiscono attivando il sistema immunitario: una volta somministrati, infatti, stimolano i cosiddetti linfociti B (una classe di cellule del sistema immunitario) a produrre anticorpi, i quali sono i veri artefici dell'immunizzazione.
I vaccini non hanno effetto immediato: la risposta anticorpale, difatti, richiede un periodo di tempo che va dalle 2 alle 4 settimane.
A Cosa Serve
A Cosa Serve il Vaccino Antinfluenzale?
Il vaccino antinfluenzale è il vaccino realizzato con l'intento di prevenire le infezioni sostenute dal virus dell'influenza.
L'influenza è un'infezione acuta estremamente contagiosa, che colpisce le vie respiratorie superiori e talvolta anche quelle inferiori.
Trasmissibile sia per via diretta (tosse, starnuti ecc.) che per via indiretta (contatto con oggetti contaminati), l'influenza si manifesta tipicamente con sintomi quali febbre, tosse, starnuti, naso che cola, malessere generale e mialgia (dolori muscolari).
A causare l'influenza è un virus della famiglia degli Orthomyxoviridae molto particolare: tale virus, infatti, muta nel giro di pochi mesi la propria struttura esterna (il cosiddetto capside), risultando così sempre differente; questo singolare comportamento è la principale ragione per cui occorre rinnovare ogni anno la vaccinazione anti-influenzale.
L'influenza è generalmente una malattia infettiva a decorso benigno (la guarigione avviene solitamente nell'arco di 6 giorni); tuttavia, nelle persone con malattie croniche e in generale in tutti coloro con difese immunitarie più deboli (es: bambini, anziani o donne incinte), può rivelarsi un'infezione molto pericolosa, capace anche di provocare bronchiti, polmoniti o broncopolmoniti dalle gravi conseguenze.
Perché Vaccinarsi
Perché Fare il Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza?
Vaccinarsi in gravidanza contro l'influenza presenta diversi vantaggi:
- Aiuta a prevenire un'infezione delle vie respiratorie che, nella gestante, proprio per la sua condizione, ha più probabilità del normale di sfociare in complicanze quali polmonite e broncopolmonite.
In gravidanza, l'aumentato rischio di complicanze dovute all'influenza è da imputarsi a un calo delle difese immunitarie della donna (in quanto queste s'impegnano anche nel proteggere il feto) e un'alterazione della sua capacità di respiro profondo (capacità che è indispensabile per la pulizia delle vie aeree inferiori). - Contribuisce al corretto sviluppo del nascituro. Ecco in che senso: alcune evidenze scientifiche suggeriscono che l'influenza in gravidanza aumenterebbe il rischio di parto prematuro, ritardo di crescita fetale e forse anche di cardiopatie congenite, labbro leporino e difetti del tubo neurale.
- Protegge il bambino dall'influenza nei primi mesi di vita. Una madre su cui il vaccino contro l'influenza ha avuto successo condivide con il bambino gli anticorpi che proteggono dal virus responsabile dell'infezione; la condivisione avviene tramite il complesso placenta-cordone ombelicale.
La protezione del neonato dall'influenza garantita dal vaccino materno è un aspetto molto importante, se, ovviamente, il bambino nasce in prossimità della stagione invernale, ossia quando il virus responsabile è più diffuso.
Ricapitolando…
Il vaccino antinfluenzale effettuato in gravidanza serve a proteggere la madre dalle complicanze dell'infezione e il suo bambino, sia prima che dopo la nascita (prima, da problemi di sviluppo e, dopo, dall'infezione).
Quando Vaccinarsi
Quando fare il Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza?
Il momento ideale per conseguire il vaccino antinfluenzale in gravidanza è tra Ottobre e Novembre, prima che il virus influenzale cominci a circolare nella popolazione (Dicembre e ancora di più in pieno inverno).
Il rispetto di queste tempistiche è importante perché la vaccinazione non è attiva da subito, ma necessità di qualche settimana per creare l'immunizzazione anticorpale.
È chiaro che, in gravidanza, la raccomandazione al vaccino antinfluenzale vige qualora la gestazione copra il periodo di maggiore circolazione del virus influenzale.
In termini pratici, a una donna incinta che comincia una gravidanza tra Febbraio e Marzo, e dovrà partorire circa a Novembre non è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale.
Dopo quanto tempo è attivo il Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza?
La produzione anticorpale innescata dal vaccino antinfluenzale avviene nell'arco di 2-4 settimane al massimo; prima che sia trascorso questo lasso di tempo, pertanto, madre e feto non sono ancora protetti contro l'influenza.
Considerato il tempo impiegato dal sistema immunitario per produrre gli anticorpi, è consigliabile informarsi sulle modalità di vaccinazione con un certo preavviso.
Somministrazione
Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza: come si somministra?

La somministrazione del vaccino antinfluenzale in gravidanza tramite un'iniezione intramuscolo praticata a livello del braccio.
Dosaggio del Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza
La somministrazione del vaccino antinfluenzale in gravidanza prevede un'unica dose; in termini pratici, questo vuol dire che la gestante riceve una sola dose di vaccino antinfluenzale.
Dove Farlo
Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza: dove si fa?
Il vaccino antinfluenzale in gravidanza è conseguibile presso gli ambulatori vaccinali delle ASL o presso lo studio del medico di famiglia.
Effetti Collaterali
Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza: è Sicuro?
I vari studi scientifici a riguardo hanno dimostrato ampiamente che il vaccino antinfluenzale conseguito in gravidanza è una pratica sicura, sia per la madre che per il feto; per pratica sicura s'intende che il soggetto che lo riceve non è esposto a rischi di particolare rilevanza clinica.
Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza: gli Effetti Avversi nella Gestante
Il vaccino antinfluenzale rimane pur sempre un farmaco, pertanto può avere degli effetti collaterali in chi lo assume/riceve; questi effetti sono, nella maggior parte dei casi, problematiche di lieve entità (motivo per cui il vaccino è considerato sicuro).
Effetti Collaterali più comuni
Su chiunque riceva il vaccino antinfluenzale, comprese le donne in gravidanza, i più comuni effetti avversi della vaccinazione sono:
- Dolore, rossore e gonfiore in sede d'iniezione;
- Lieve alterazione febbrile;
- Malessere generale;
- Mal di testa e nausea;
- Mialgia.
Questi disturbi durano in genere 24-48 ore.
Con lo scopo di attenuarli, il medico potrebbe consigliare alcuni rimedi come:
- Assumere un antipiretico concesso in gravidanza, per controllare la febbre e il dolore;
- Applicare del ghiaccio in sede di iniezione, per ridurre la dolenzia e il gonfiore.
Effetti Collaterali più rari
In circostanze molto rare, se non addirittura eccezionali, il vaccino antinfluenzale può scatenare una reazione allergica più o meno severa.
Le reazioni allergiche al suddetto vaccino si verificano nelle persone con un'allergia o un'ipersensibilità nei confronti di uno o più dei componenti del preparato vaccinale; questo vuol dire che si tratta di fenomeni potenzialmente prevenibili.
Così come quelle ad altri farmaci e ad altri vaccini, le reazioni allergiche più severe al vaccino antinfluenzale costituiscono una condizione serie, che richiede un intervento medico immediato.
Una reazione allergica al vaccino antinfluenzale può manifestarsi con una semplice orticaria o con un quadro sintomatologico più complesso e clinicamente più importante, comprendente: difficoltà respiratorie, tachicardia, pallore, confusione, senso di svenimento e perdita di conoscenza.
Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza: è pericoloso per il Feto?
Tutti gli studi più attendibili condotti fino a oggi hanno dimostrato che il vaccino antinfluenzale conseguito in gravidanza è privo di effetti avversi sul feto.
In passato, alcune ricerche avevano avanzato l'ipotesi di un rischio di aborto connesso alla vaccinazione, quando questa era praticata nel primo trimestre di gravidanza. I successivi studi a riguardo, tuttavia, hanno evidenziato che le suddette ricerche presentavano alcuni limiti, pertanto i loro risultati erano poco attendibili.
Il vaccino antinfluenzale è un vaccino sicuro per il feto.
Controindicazioni
Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza: Chi non può Farlo?
Il vaccino antinfluenzale in gravidanza è controindicato in caso di:
- Grave allergia alle uova. Le proteine delle uova sono un ingrediente utilizzato per preparare la maggior parte dei vaccini antinfluenzali iniettabili presenti in commercio, a prescindere da quale sia il virus influenzale di stagione.
Queste proteine sono potenziali allergeni, cioè possono scatenare nelle persone allergiche o ipersensibili una reazione avversa, caratterizzata da sintomi più o meno gravi.
È doveroso segnalare che alcune aziende farmaceutiche hanno creato vaccini antinfluenzali privi delle proteine dell'uovo, quindi ideali per chi presenta un'allergia o un'ipersensibilità nei loro confronti. - Allergia grave e comprovata verso un qualsiasi altro ingrediente presente nel vaccino antinfluenzale iniettabile (uova escluse). Si tratta di una controindicazione assoluta.
- Risposta negativa, in passato, ad altre vaccinazioni antinfluenzali iniettabili. A prescindere dalla sostanza che l'ha provocato, un simile evento costituisce in genere una controindicazione assoluta.
- Sindrome di Guillain-Barré. Questa condizione è una malattia autoimmune che colpisce il sistema nervoso periferico, causandone la degenerazione progressiva.
Alla luce del fatto che il vaccino antinfluenzale non è esente da controindicazioni, è bene che chiunque voglia riceverlo, donne incinte comprese, consulti il proprio medico di base, allo scopo di accertare l'idoneità alla vaccinazione.
Lo sapevi che…
Adottando le dovute misure precauzionali, il vaccino antinfluenzale contenente proteine dell'uovo è somministrabile anche a chi presenta una lieve allergia alle uova.
Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza e Trimestri: c’è qualche Controindicazione
Il vaccino antinfluenzale è conseguibile a ogni trimestre di gravidanza, compreso il primo (per il quale, un tempo, c'era dei dubbi).
Efficacia
Vaccino Antinfluenzale in Gravidanza: Quanto è Efficace?

L'importante organizzazione sanitaria statunitense nota come Centro di Controllo e Prevenzione della Malattie (o CDC) analizza ogni anno l'efficacia del vaccino antinfluenzale e, a tal proposito, nel proprio sito ufficiale, afferma che:
- Nella popolazione generale, la vaccinazione può arrivare a ridurre del 40-60% il rischio di ammalarsi di influenza, a patto che sussista una buona corrispondenza tra il preparato vaccinale e il virus influenzale effettivamente circolante (per buona corrispondenza s'intende che il vaccino sia adeguato a difendere dal virus influenzale più diffuso per la stagione in corso).
- Oltre alla corrispondenza vaccino-virus influenzale circolante, sull'efficacia del vaccino antinfluenzale incidono anche alcune caratteristiche del soggetto ricevente; in particolare, ritiene che abbiano un ruolo cardine l'età e lo stato di salute generale del paziente: nelle persone adulte, ma non anziane, e in buona salute, il vaccino antinfluenzale ha maggiori probabilità di successo.
- Nelle donne in gravidanza, il vaccino antinfluenzale riduce di circa la metà il rischio di complicanze respiratorie da influenza; inoltre, da uno studio del 2018 è emerso che la suddetta vaccinazione riduce di circa il 40% il rischio di ospedalizzazione per influenza nella popolazione delle donne incinte.
Per il CDC, il vaccino antinfluenzale rappresenta la più importante misura di prevenzione dell'influenza non solo nelle donne incinte, ma in tutte le categorie di persone che possono riceverlo.
Il Vaccino Antinfluenzale è da Rinnovare a ogni Gravidanza?
Il vaccino antinfluenzale sarebbe da ripetersi a ogni gravidanza, in quanto i livelli di anticorpi prodotti dalla madre, dopo la suddetta vaccinazione, sono destinati a ridursi con il tempo, risultando di conseguenza non più accettabili in occasione di un'eventuale gravidanza futura; inoltre, non bisogna dimenticare che, poiché il virus influenzale muta annualmente, il vaccino contro l'influenza è diverso di stagione in stagione.
Altri Vaccini in Gravidanza
Altri Vaccini eseguibili in Gravidanza
Come anticipato, oltre al vaccino antinfluenzale, un altro vaccino eseguibile e raccomandato di routine in gravidanza è la vaccinazione anti-pertosse.
Tale vaccino è sicuro ed efficace, e le donne incinte possono conseguirlo assieme al vaccino anti-influenzale, a patto che il momento ideale in cui andrebbero eseguite queste vaccinazioni coincida.
Per approfondire: Vaccino Anti Pertosse in Gravidanza: Perché e Quando Farlo?