Ultima modifica 20.01.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è il tumore alla bocca?
  3. Cause
  4. Sintomi
  5. Diagnosi
  6. Trattamento
  7. Prevenzione
  8. Prognosi

Generalità

Il tumore alla bocca è una processo neoplastico maligno che può interessare qualsiasi parte della cavità orale: gengive, lingua, mucosa interna delle guance, palato, labbra, ghiandole salivari e pavimento orale.

Bocca

Figura: raffigurazione della bocca e delle sue principali strutture anatomiche. Dal sito: foodpyramid.com

Le cause precise sono sconosciute, tuttavia secondo i ricercatori giocano un ruolo fondamentale il tabacco, l'abuso di alcol, l'eccessiva esposizione ai raggi solari e l'infezione da papilloma virus umano.
I sintomi dei tumori maligni alla bocca sono numerosi e vanno da un mal di gola persistente alla leucoplachia.
Il trattamento prevede l'intervento chirurgico di asportazione del tumore, la radioterapia e talvolta anche la chemioterapia.

Cos'è il tumore alla bocca?

Il tumore alla bocca è una neoplasia maligna che può interessare le labbra o una qualsiasi parte della cavità orale . Pertanto, può formarsi a livello di:

CHE COS'È UN TUMORE?

In medicina, il termine tumore identifica una massa di cellule molto attive, capaci di dividersi e accrescersi in maniera incontrollata.

  • Si parla di tumore benigno quando la crescita della massa cellulare non è infiltrativa (cioè non invade i tessuti circostanti) e neppure metastatizzante.
  • Si parla invece di tumore maligno quando la massa anomala di cellule ha la capacità di crescere molto velocemente e di diffondersi nei tessuti circostanti e nel resto dell'organismo.

Tumore alla lingue

Figura: tumore della lingua.

Dal sito: en.wikipedia.org

I termini tumore maligno, cancro, carcinoma e neoplasia maligna sono da considerarsi sinonimi; pertanto, il tumore (maligno) alla bocca è conosciuto anche come cancro alla bocca (o cancro orale) e come carcinoma alla bocca (o carcinoma orale).

CHE TIPO DI CANCRO È?

Solitamente, il tumore alla bocca è un carcinoma spinocellulare (o carcinoma squamoso).

I carcinomi spinocellulari sono dei tumori maligni della pelle, diversi dal melanoma, che hanno origine nelle cellule squamose (che, seppur prive di cheratina, sono presenti anche a livello della mucosa orale).
Meno comunemente, il tumore alla bocca ha le stesse caratteristiche del sarcoma di Kaposi.

EPIDEMIOLOGIA

Nel 2010, nel mondo, le persone morte per tumore alla bocca sono state 124.000. Vent'anni prima, nel 1990, furono 82.000. Pertanto, c'è stato un sensibile aumento della mortalità.
Secondo una studio tedesco, riferito alla Germania, la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi di cancro orale è del 55%.
Nel Regno Unito, il tumore alla gola rappresenta la 16esima neoplasia più diffusa e la 19esima causa di morte per cancro. Il suo tasso di mortalità supera quello di tumori più noti, come il linfoma di Hodgkin, il cancro ai testicoli, il tumore alla laringe e il melanoma maligno.

Cause

Come ogni neoplasia maligna, anche il tumore alla bocca è il risultato di una serie di mutazioni genetiche che colpiscono il DNA delle cellule (in questo caso di quelle che costituiscono i tessuti della cavità orale).
Tali mutazioni, che in genere interessano una cellula soltanto, sono responsabili del processo incontrollato di divisione e accrescimento che caratterizza un tumore.
Ma cosa scatena le mutazioni del DNA artefici del processo neoplastico? Le cause precise di tali alterazioni genetiche sono al momento ignote. Tuttavia, i medici ritengono che un ruolo fondamentale sia ricoperto da:

Sintomi

Tumore alla bocca

Figura: tumore alla bocca in una persona cha ha fatto largo uso di tabacco.

Dal sito: en.wikipedia.org

I sintomi e i segni tipici del tumore alla bocca sono:

QUANDO RIVOLGERSI AL MEDICO?

È consigliabile contattare il proprio medico, se uno o più dei sintomi sopraccitati persiste per più di due settimane.

Diagnosi

La diagnosi di un tumore alla bocca comincia da un esame obiettivo accurato, durante il quale il medico ricerca e analizza le anomalie della cavità orale. Seguono una biopsia buccale, un'endoscopia della gola e degli esami di diagnostica per immagini.

BIOPSIA BUCCALE

La biopsia buccale consiste nel prelievo e nell'analisi in laboratorio di un campione di cellule provenienti dalla massa tumorale.

ENDOSCOPIA ED ESAMI DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI

Si ricorre all'endoscopia e alla diagnostica per immagini con l'intento di analizzare le caratteristiche e la gravità del tumore.

Endoscopia. Grazie a uno strumento fornito di luce e telecamera (endoscopio), il medico ispeziona la bocca e la gola del paziente, per cercare di capire fin dove si è diffuso il tumore.
Diagnostica per immagini. Tramite TAC (tomografia assiale computerizzata), risonanza magnetica nucleare, raggi X o PET (tomografia a emissione di positroni), il medico può rendersi conto se il tumore si è disseminato nei linfonodi limitrofi e negli altri organi del corpo (metastasi tumorali).
TAC, raggi X e PET prevedono un'esposizione a una dose, comunque molto bassa, di radiazioni ionizzanti nocive.

La gravità di un tumore - che dipende dalla grandezza della massa neoplastica e dalla capacità di diffusione delle cellule tumorali - può essere classificata in 4 stadi, distinti l'un l'altro dai primi quattro numeri romani. Lo stadio I identifica i tumori meno gravi, confinati in una sede ben precisa; lo stadio IV, invece, identifica i tumori più severi, diffusi nei linfonodi e negli altri organi del corpo (in genere il fegato). Gli stadi II e III identificano tumori di gravità intermedia.

Trattamento

Il tipo di terapia da adottare in caso di tumore alla bocca varia a seconda di:

  • Sede e stadio della neoplasia
  • Stato di salute del paziente

In genere, il malato viene sottoposto a un intervento di chirurgia (per rimuovere la massa tumorale), coadiuvato da successivi trattamenti di radioterapia e chemioterapia.

CHIRURGIA

Per i tumori di stadio I, generalmente l'intervento chirurgico si limita alla rimozione del tumore; se invece la massa neoplastica si è infiltrata nei tessuti del collo (come accade negli stadi tumorali più avanzati), occorre asportare anche i linfonodi.

Inoltre, poiché l'operazione può richiedere l'asportazione di parte della lingua, dei denti, della mandibola ecc., potrebbe rendersi necessario un intervento chirurgico di ricostruzione del viso. A tale scopo, il chirurgo potrebbe effettuare degli innesti di pelle, denti od ossa, non solo a fini e estetici, ma anche per una ragione funzionale: può capitare, infatti, che i pazienti operati non riescano a parlare, masticare, nutrirsi adeguatamente ecc, a causa dell'ampia resezione dei tessuti della bocca.

RADIOTERAPIA

La radioterapia prevede l'esposizione della massa tumorale a una certa dose di radiazioni ionizzanti ad alta energia (raggi X), che hanno lo scopo di distruggere le cellule neoplastiche.

In genere, viene praticata dopo l'intervento chirurgico e può essere associata a chemioterapia. Qualora compaiano delle recidive, per questioni di sicurezza, la radioterapia può essere ripetuta.

CHEMIOTERAPIA

La chemioterapia consiste nella somministrazione di farmaci in grado di uccidere le cellule in rapida crescita, tra cui anche le cellule tumorali.


Principali effetti collaterali della chemioterapia Principali effetti collaterali della radioterapia

Nausea
Vomito
Perdita dei capelli
Senso di fatica
Vulnerabilità alle infezioni

Caduta dei denti
Senso di fatica
Rigidità mandibolare
Infiammazioni della bocca
Gengive sanguinanti
Bocca secca

ALTRI FARMACI ANTITUMORALI

Esistono dei farmaci antitumorali, come il Cetuximab, che agiscono in maniera specifica contro le cellule neoplastiche, in quanto queste presentano delle caratteristiche ben specifiche, diverse da quelle delle cellule sane.

ALCUNE REGOLE TERAPEUTICHE IMPORTANTI

In caso di tumore alla bocca, i medici consigliano di non fumare e di non bere alcolici; infatti, oltre a predisporre alle neoplasie, queste abitudini rallenterebbero (specie il tabacco) il processo di guarigione.

Prevenzione

Poiché le precise cause scatenanti del tumore alla bocca sono ignote, è difficile stabilire qual è la prevenzione più adeguata. Tuttavia, è sicuramente utile:

  • Non fare più uso di tabacco o evitare proprio di iniziare a utilizzarlo. Nel tabacco sono contenute sostanze chimiche tossiche per le cellule della bocca. La cosa migliore sarebbe non iniziare mai a fumare.
  • Bere alcolici in quantità moderate e non bere affatto. L'alcol, specie se assunto in quantità elevate e per lunghi periodi di tempo, è dannoso per le cellule della bocca.
  • Mangiare frutta e verdura. Secondo alcuni studi scientifici, frutta e verdura contengono vitamine e antiossidanti che proteggono in parte le cellule della bocca (e in generale tutto l'organismo) dai tumori.
  • Evitare un'eccessiva esposizione ai raggi solari. È buona norma: evitare le scottature estive; non esporsi al sole nelle ore centrali delle giornate più calde; e, infine, proteggersi con le appropriate creme di protezione solare.
  • Sottoporsi a un controllo dentistico periodico. La maggior parte dei tumori alla bocca sono diagnosticati dai dentisti, i quali, durante le visite di controllo, ispezionano a fondo ogni area della cavità orale.

Prognosi

La prognosi di un cancro orale dipende dallo stadio della neoplasia al momento dell'intervento chirurgico; un tumore allo bocca allo stadio I, infatti, ha ovviamente maggiori probabilità di essere curato con successo, rispetto a un tumore alla bocca allo stadio III o IV.


Complicazioni di un tumore alla bocca:

  • Faccia sfigurata, dopo l'intervento chirurgico
  • Diffusione di metastasi a livello epatico
  • Significativa perdita di peso corporeo, dovuta alle difficoltà nel mangiare
  • Effetti collaterali gravi della radioterapia

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza