Toccarsi il viso: perché andrebbe fatto il meno possibile

Toccarsi il viso: perché andrebbe fatto il meno possibile
Ultima modifica 06.05.2022
INDICE
  1. Quante volte al giorno ci si tocca il viso
  2. Il lavaggio delle mani è fondamentale
  3. Come toccarsi il viso meno frequentemente

Toccarsi il viso fa parte di quei tanti gesti istintivi e involontari che tutte le persone compiono moltissime volte al giorno senza rendersene conto. Nonostante sembri un'abitudine innocua non è affatto così perché le mani sono tra i veicoli di trasmissione di germi più potenti e anche se si cerca di tenerle lavate il più possibile non risultano mai del tutto pulite.

La logica conseguenza è che passarle sul viso spesso significa trasferire potenzialmente sulla pelle batteri e germi che potrebbero causare non pochi problemi di salute più o meno gravi.

La gamma di probabili conseguenze negative è vasta: si va dal semplice rischio di contrarre infezione da virus influenzali, al raffreddore, alle irritazioni cutanee, fino al Covid-19. Trasmettendosi per via aerea infatti, per contagiarsi da quest'ultimo potrebbe bastare toccarsi il naso con un dito infetto perché precedentemente venuto in contatto con il virus.

Quante volte al giorno ci si tocca il viso

Raramente ci si pensa ma toccarsi il viso è una delle azioni che si compiono più spesso durante la giornata. Capita ad esempio quando si sente un leggero prurito al naso, mentre si sposta una ciocca di capelli dalla fronte, ci si gratta un occhio e in molte altre occasioni.

A confermare questa tendenza sono anche diversi studi. In uno del 2008 10 soggetti sono stati osservati da soli in un ambiente d'ufficio per 3 ore e a seguito di questo lasso di tempo i ricercatori hanno scoperto che si erano toccati il viso in media 16 volte all'ora.

In un altro studio del 2015 condotto in Australia i numeri sono risultati essere ancora più alti. Dopo l'osservazione di 26 studenti universitari di medicina è stato infatti riscontrato che si toccassero il viso in media 23 volte all'ora. Inoltre, è stato osservato che quasi la metà dei tocchi avevano coinvolto la bocca, il naso o gli occhi, ovvero le vie più facili per l'ingresso di virus e batteri nel corpo umano.

Un particolare curioso di quello studio è che anche i medici coinvolti, pur conoscendo la pericolosità del gesto, durante le osservazioni si erano toccati il viso in media 19 volte in 2 ore.

Questo fenomeno, quindi, esattamente come mangiarsi le unghie o toccarsi i capelli, sfugge quasi sempre dal controllo umano e si verifica prevalentemente quando le persone sono mentalmente impegnate in altro come mentre stazionano davanti al pc per lavoro o allo schermo di una tv intenti a guardare un film o durante una conversazione con un interlocutore.

Il lavaggio delle mani è fondamentale

Alla luce dell'alta possibilità, toccandosi il viso, di trasferire nel proprio organismo tramite la pelle o le vie aeree microbi e batteri, l'ideale sarebbe smettere di farlo. Tuttavia, trattandosi di un gesto spesso involontario e del quale raramente ci si rende conto prima di compierlo, anche lavarsi spesso le mani è un buon modo per ridurre le possibilità di conseguenze negative.

Per farlo al meglio è necessario strofinarle con il sapone sotto l'acqua almeno per 20 secondi e seguendo questi step in modo accurato: bagnarle, insaponarle e strofinarle intensamente tra di loro, risciacquarle in modo da rimuovere tutto il sapone e asciugarle senza lasciare traccia di acqua o umidità.

Lavare le mani spesso diminuisce la presenza di scorie sulla loro superficie, anche se non le elimina mai del tutto, considerando che basta anche solo toccare una maniglia o una qualunque superficie dopo la pulizia, per essere di nuovo in pericolo di infezione.

Come toccarsi il viso meno frequentemente

Pur trattandosi di un gesto inconscio esistono piccoli accorgimenti in grado di fungere da promemoria per fermare, almeno alcune volte, la mano prima che si posi sul viso.

  • Un nuovo anello in un dito in cui solitamente non lo si porta o persino un elastico intorno al polso, ad esempio, possono servire da input visivo per ricordarsi di non toccarsi il viso. 
  • Essere consapevoli dell'intenzione di tenere le mani lontane dal viso.
  • Posizionare promemoria sotto forma di post-it a casa o in ufficio in modo da poterli vedere e ricordarsi così di tenere le mani lontane dal viso.
  • Tenere le mani occupate mentre si guarda la TV, piegando il bucato, sistemando qualcosa o giocando con un anti stress o un fazzoletto.
  • Utilizzare un disinfettante per le mani profumato o un sapone dalla profumazione intensa in modo che le note olfattive attirino l'attenzione sulle mani e ricordino di tenerle lontane dal viso.
  • Se la situazione lo permette, ad esempio se si è in casa o si svolgono lavori manuali, anche indossare i guanti può essere un efficace promemoria fisico. Sono adeguati sia quelli per uscire in tessuto, sia quelli in lattice. Ovviamente toccarsi il viso con loro equivale a farlo senza e andrebbe evitato ma vedere sulle mani qualcosa che solitamente non c'è può aiutare a rimanere concentrati sull'obiettivo.