Tirzepatide: cos'è? Come funziona ed effetti collaterali

Tirzepatide: cos'è? Come funziona ed effetti collaterali
Ultima modifica 15.07.2024
INDICE
  1. Che cos'è la tirzepatide?
  2. A cosa serve?
  3. Tirzepatide effetti collaterali
  4. Tirzepatide meccanismo d'azione
  5. Avvertenze e precauzioni: cosa sapere?
  6. Come si usa?
  7. Sovradosaggio da tirzepatide
  8. Uso in gravidanza e allattamento
  9. Dove comprarlo?
  10. Controindicazioni

Che cos'è la tirzepatide?

Tirzepatide è un farmaco recentemente autorizzato in Italia con indicazioni specifiche per il trattamento del diabete di tipo 2 e per la gestione del peso corporeo.

La tirzepatide, pertanto, si aggiunge alla lista dei farmaci finora approvati per il trattamento non solo di pazienti diabetici, ma anche di pazienti che soffrono di condizioni come sovrappeso ed obesità. Lista cui appartiene anche la semaglutide.

Tirzepatide è disponibile all'interno di una sola specialità medicinale in forma di soluzione iniettabile e avente nome commerciale Mounjaro®.

A cosa serve?

Indicazioni terapeutiche della tirzepatide: quando si usa?

La tirzepatide è indicata per il trattamento del diabete di tipo 2 nei pazienti adulti:

La tirzepatide, inoltre, può essere usata per tenere il peso sotto controllo - in associazione a dieta ed esercizio fisico - nei pazienti adulti che possiedono un indice di massa corporea (IMC):

  • pari o superiore a 30 kg/m² (obesità);

oppure

Tirzepatide effetti collaterali

Effetti indesiderati gravi

In simili situazioni, è necessario allertare immediatamente i soccorsi sanitari.

Effetti indesiderati molto comuni e comuni

Effetti indesiderati non comuni

NOTA BENE

Quelli sopra riportati non intendono essere elenchi esaustivi.

Per maggiori informazioni sugli effetti indesiderati della tirzepatide, consultare lo specialista e far riferimento a quanto riportato sul foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare.

Inoltre, si ricorda che ogni paziente reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione di un farmaco e può manifestare effetti indesiderati diversi (sia per tipologia che per intensità) rispetto ad altri pazienti, così come può non manifestarne affatto.

Tirzepatide meccanismo d'azione

Come funziona il tirzepatide?

Tirzepatide esercita la sua azione terapeutica grazie alla sua capacità di esercitare un'azione agonista a lunga durata d'azione nei confronti dei recettori per il peptide-1 simil-glucagone (GLP-1) e per il polipeptide insulinotropico glucosiodipendente (GIP).

Entrambi i suddetti recettori sono localizzati nelle cellule endocrine pancreatiche (sia di tipo alfa che di tipo beta), nell'intestino, nei reni, nel sistema vascolare, nel cuore e nei leucociti, oltre ad essere espressi anche in aree del cervello deputate alla regolazione dell'appetito. I recettori per il GIP, inoltre, sono localizzati anche sugli adipociti.

Grazie alle attività di cui sopra, la tirzepatide è in grado di:

Avvertenze e precauzioni: cosa sapere?

A cosa prestare attenzione prima di utilizzare la tirzepatide?

Qualora il medico prescrivesse l'uso del medicinale a base di tirzepatide, prima di utilizzarlo è opportuno che il paziente informi questa figura sanitaria se:

  • Soffre di gravi problemi della digestione, inclusa gastroparesi grave;
  • Soffre o ha mai sofferto di pancreatite;
  • È affetto da retinopatia diabetica o da edema maculare;
  • Sta utilizzando altri farmaci per il trattamento del diabete, insulina compresa;
  • Sta utilizzando altri farmaci o prodotti, di qualsiasi tipo.

Durante la terapia con tirzepatide, inoltre, è importante assumere molti liquidi per evitare la disidratazione che potrebbe manifestarsi in seguito ai suoi più comuni effetti indesiderati, quali diarrea e vomito.

Quando la tirzepatide è usata in associazione ad altri farmaci per il diabete, può esserci un aumento del rischio di ipoglicemia. Quest'ultima può manifestarsi con sintomi come ad esempio: mal di testa, sonnolenza, debolezza, capogiri, sensazione di fame, confusione, irritabilità, battito cardiaco accelerato e sudorazione. In simili casi, il medico va subito contattato poiché potrebbe essere necessario un aggiustamento delle dosi dei farmaci assunti.

Naturalmente, qualora dovessero manifestarsi sintomi di ipoglicemia, è indispensabile evitare di guidare veicoli e utilizzare macchinari.

Come si usa?

Come si somministra la tirzepatide

La tirzepatide è disponibile in forma di soluzione iniettabile, sia all'interno di flaconcini che in penne preriempite pronte all'uso. Il farmaco si somministra attraverso un'iniezione sottocutanea nelle dosi e nei tempi prescritti dallo specialista. Per qualsiasi dubbio, rivolgersi ad esso.

Sovradosaggio da tirzepatide

Se si utilizza una dose eccessiva di tirzepatide, il medico deve essere immediatamente informato, poiché vi è il rischio di insorgenza di ipoglicemia.

Uso in gravidanza e allattamento

Il tirzepatide non deve esser utilizzato durante la gravidanza, poiché non sono noti gli effetti che può avere sul nascituro.

Poiché non è noto se il tirzepatide viene escreto nel latte materno, la madre e il medico dovranno discutere della possibilità di interrompere l'allattamento al seno a favore dell'assunzione della tirzepatide o se ritardare l'inizio della terapia con il farmaco a favore dell'allattamento.

Dove comprarlo?

Dove acquistare il farmaco tirzepatide?

Il farmaco tirzepatide può essere acquistato solo ed esclusivamente in farmacia dietro presentazione di apposita ricetta medica.

Controindicazioni

Quando NON usare la tirzepatide

L'utilizzo della tirzepatide risulta controindicato in caso di allergia nota allo stesso principio attivo e/o ad uno o più degli eccipienti presenti nel medicinale che lo contiene.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di fornire una panoramica generale delle principali caratteristiche della tirzepatide. Tuttavia, per informazioni più dettagliate, si raccomanda di consultare lo specialista o il proprio medico e di leggere con attenzione le informazioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che si deve utilizzare.

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista