Starnuti dopo l'allenamento: quali sono le cause

Starnuti dopo l'allenamento: quali sono le cause
Ultima modifica 07.04.2021
INDICE
  1. Cause più ricorrenti all'aperto
  2. Cause più ricorrenti al chiuso
  3. Rinite non allergica
  4. Come intervenire

A volte dopo una corsa all'aria aperta capita di starnutire. Soprattutto se questo avviene in inverno, o a seguito di uno sforzo che abbia prodotto una sudorazione piuttosto elevata, si tende ad attribuire agli sbalzi termini questo fenomeno.

Tuttavia, capita di starnutire anche facendo sport al chiuso e questo indica che le cause climatiche non sono le uniche responsabili del fenomeno.

Sono diversi, infatti, i motivi che possono indurre a fare ripetuti starnuti dopo aver effettuato un allenamento.

Cause più ricorrenti all'aperto

Rinite allergica

Se sono gli allenamenti all'aperto a provocare prurito al naso e starnuti, il motivo è da ricercare con ogni probabilità nella rinite allergica, conosciuta anche come raffreddore da fieno.

La rinite allergica è una reazione eccessiva del sistema immunitario, che si scatena a contatto con allergeni dispersi nell'ambiente. Si tratta di un fenomeno piuttosto comune, che colpisce più di una persona su cinque. Oltre agli starnuti, i sintomi che si possono presentare in simultanea sono naso che cola, seni congestionati, prurito agli occhi e gocciolamento nasale.

Nella maggior parte dei casi si sviluppa a partire dall'età infantile, ma può presentarsi in qualunque momento.

Solitamente a scatenarla sono i pollini, che possono essere di diversi tipi: di graminacee, i più comuni, di piante (soprattutto nocciolo e betulla) e di erbe infestanti, come ambrosia o artemisia.

La maggior parte dei pollini si sprigiona nell'aria in primavera, ma non mancano manifestazioni estive e autunnali di questo fenomeno, che deriva dai tempi di fioritura.

Quando fa caldo, meglio scegliere un allenamento a bassa intensità.

Inquinamento

Se la sessione di sport a seguito della quale si starnutisce è svolta in centri urbani particolarmente densi e trafficati, un altro fattore scatenante potrebbe essere l'esposizione a smog o gas di scarico delle auto, che possono essere molto dannoso.

Cause più ricorrenti al chiuso

Reazione a spore di muffe e funghi

Se la casa o la palestra nella quale si fa sport non sono luoghi particolarmente salubri, si può sviluppare una reazione del corpo a spore di muffe o ad alcuni tipi di funghi, questi ultimi particolarmente prolifichi in ambienti umidi.

Allergia agli acari della polvere e ai peli di animali

La polvere è sempre in agguato, anche si si è pulita la casa poco prima. Proprio per questo, soprattutto alle persone soggette a rinite allergica può capitare di starnutire durante o dopo l'allenamento. In particolar modo, fare addominali a terra o su un tappeto polveroso può innescare la reazione fisica.

La stessa cosa può valere per il pelo di animali domestici, al quale molte persone sono sensibili, e alcune proprio allergiche. Se si starnutisce soprattutto nelle vicinanze di cani e gatti, questa causa è quindi da prendere seriamente in considerazione.

Rinite non allergica

Ma le allergie o la particolare sensibilità a certi elementi non sono le uniche cause scatenanti degli starnuti post allenamento.

Se si escludono questi fattori, infatti, un'altra opzione potrebbe essere quella di avere una rinite non allergica, una condizione che per la maggior parte delle persone non si sviluppa fino ai 20 anni.

La rinite non allergica è un'infiammazione della mucosa nasale, i cui sintomi possono includere starnuti ripetuti, tosse, naso chiuso e gocciolamento nasale. A differenza del raffreddore da fieno, però, la rinite non allergica di solito non causa prurito al naso, alla gola o intorno agli occhi.

A scatenarla possono essere vari fattori, tra cui esposizione a sostanze chimiche come i fumi dei prodotti per la pulizia della casa, cambiamenti atmosferici, fattori meccanici, assunzione di alcuni farmaci, variazioni ormonali e odori particolarmente intensi.

Alcune persone, inoltre, sono particolarmente sensibili all'esposizione solare diretta, dopo aver passato del tempo in un ambiente chiuso. In questi soggetti quando avviene il passaggio, i nervi nella cavità nasale reagiscono in modo eccessivo ai cambiamenti nel nervo ottico e provocano gli starnuti.

Potrebbe esistere la rinite indotta dall'esercizio

Secondo uno studio pubblicato nell'edizione di novembre 2018 di Annals of Allergy, Asthma & Immunology, una sotto categoria della rinite non allergica potrebbe proprio essere quella indotta da esercizio fisico. Questa correlazione attualmente è ancora in fase di studio, ma le prime ricerche indicano che esistono diversi atleti che, pur non soffrendo di allergie né mostrando particolari sensibilità ambientali, manifestano fastidi nasali, come gli starnuti, soprattutto dopo l'allenamento.

Come intervenire

Considerando che le cause degli starnuti post allenamento sono tante e non sempre di facile individuazione, i metodi per arginare questo fenomeno sono diversi, se pur in qualche caso simili.

Se si pratica esercizio fisico indoor, si può per prima cosa provare a pulire scrupolosamente il pavimento e le superfici vicine al luogo in cui ci si allena, in modo da capire se si tratti di allergie o particolare sensibilità a polvere, acari o muffe.

In caso di rinite allergiche, i rimedi più comuni sono quelli che prevedono il ricorso a decongestionanti, antistaminici e spray corticosteroidi.

Tuttavia, prima di prendere qualunque iniziativa è fondamentale contattare il proprio medico per avere una diagnosi precisa e una conseguente strategia successiva.