Solastalgia: cos'è, effetti e rimedi

Solastalgia: cos'è, effetti e rimedi
Ultima modifica 29.11.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Solastalgia: cos'è?
  3. Solastalgia: sintomi
  4. Solastalgia: i Rimedi

Introduzione

Un vero e proprio stato depressivo, di malessere psicologico, derivato da quel senso di impotenza e di tristezza nell'affrontare i disastri ambientali. Una nuova forma di ansia si manifesta nel diversificato ventaglio di forme più o meno note dei disturbi emotivi. Si chiama solastalgia, un neologismo per definire il disagio che colpisce perlopiù i giovani attenti alla causa ambientale. Si potrebbe riassumere in questo modo: il pianeta soffre e soffro anche io. Mari e oceani di plastica in cui la sopravvivenza della fauna marina è messa a repentaglio, l'aria sempre più inquinata e malsana, la scomparsa dei ghiacciai e l'esitinzione di alcune specie animali generano un vero e proprio stato di ansia e depressione in alcune persone. Gli esperti l'hanno identificata come un disturbo d'ansia legato al cambiamento climatico e ad altri fenomeni naturali in cui è l'opera dell'uomo ad aver causato danni.

Solastalgia: cos'è?

Il termine solastalgia è, come abbiamo detto, un neologismo, derivante dall'unione di due termini: il latino 'solacium' (conforto) e il greco 'algia' (dolore) ovvero nostalgia del conforto. Non deve stupire, infatti, se una persona viene colta da un senso di tristezza e disagio nel vedere l'ambiente in cui vive, sia una casa, il bosco che la circonda o il mare tanto amato, maltrattato. 

La solastalgia, come disturbo e termine, è stato identificato nel 2003 quando un team di psichiatri australiani dell'università di Newcastle e il filosofo Glenn Albrecht hanno condotto una ricerca sulla pratica clinica e psicologica correlata all'ambiente. La solastalgia, infatti, indica proprio il senso di malessere che invade un individuo nel momento in cui l'ambiente che lo circonda è stato maltrattato, distrutto, abbandonato. Secondo gli studiosi australiani, ciò si traduce come: «La nostalgia di casa che si prova quando si è ancora a casa». Un senso di impotenza che paralizza e rende apatici: vengono meno le energie, e prevale l'angoscia e la tristezza di aver perduto qualcosa di importante che non possa più tornare, la percezione catastrofica che non ci sia un futuro, contestualizzato in una condizione di disastro ambientale e cambiamento climatico.

Soggetti più colpiti dall'eco-ansia

Quali sono i soggetti più vulnerabili? La solastalgia può colpire chiunque, indipendentemente dal sesso, dall'età, dal grado di istruzione e dall'estrazione sociale. Le persone più soggette, e quindi maggiormente sensibili, sono quelle che hanno con la natura un rapporto più simbiotico, di vero e proprio attaccamento affettivo. Una ecofilia, derivata dall'informazione sul tema: sono più vulnerabili, infatti, coloro che si informano, conoscono bene i fenomeni che stanno minacciando il Pianeta e sono consci del fatto che tutto ciò avrà un impatto notevole sulle loro vite. Per tale ragione, appaiono più inclini a soffrire di solastalgia gli adolescenti e i giovani, e le persone che "lavorano" con la terra e l'ambiente, e che da questi, ovviamente, traggono anche la propria fonte di sostentamento (agricoltura, pesca, su tutte...).

Solastalgia: sintomi

sintomi della solastalgia sono diversi e spesso sono del tutto simili a quelli di una sindrome depressiva. Possono essere temporanei, ossia strettamente correlati al periodo che si sta vivendo: maggior rischio per l'ambiente, vivere in un'area soggetta a deturpamento da parte dell'uomo (deforestazioni, ecc) oppure essere maggiormente esposti alle notizie dei media, e quindi informati. I sintomi, inoltre, possono essere sia acuti sia cronici, e comprendono: nostalgia, stress, alienazione, ansia, depressione, senso di perdita, inappetenza, calo di energia e di concentrazione, disturbi del sonno e aumento dell'aggressività. Tra gli effetti della solastalgia c'è anche l'indebolimento del sistema immunitario che risulta poi in un indebolimento del fisico che diventa maggiormente soggetto a problemi fisici.

Sintomi della solastalgia, in sintesi:

  • nostalgia,
  • stress,
  • alienazione,
  • ansia,
  • depressione,
  • senso di perdita,
  • alienazione,
  • inappetenza,
  • calo di energia e di concentrazione,
  • disturbi del sonno,
  • aumento dell'aggressività,
  • indebolimento del sistema immunitario.

Solastalgia: i Rimedi

La solastalgia non è una forma di depressione o ansia così semplice da trattare. Il manifestarsi in modo diversificato del malessere che colpisce le persone che ne soffrono fa sì che diventi parecchio complicato comprendere come affrontare questo stato mentale che mina una certa serenità. Un modo per affrontare la solastalgia in modo attivo è quello di non subire passivamente gli eventi e le notizie che attanagliano la vita, ma di impegnarsi in prima linea per il cambiamento. Rendersi partecipi, coinvolti e preparati, diventare attivisti per l'ambiente e far capire a tutti quali sono i problemi del Pianeta sui quali è possibile intervenire, anche con piccoli gesti quotidiani, come ad esempio, effettuare una corretta raccolta differenziata casalinga, utilizzare il minor quantitativo possibile di imballaggi e di plastica, acquistare cibi provenienti dal mercato equo e solidale e a chilometro zero, biologico, preferire cibi, bevande e prodotti igienizzanti per la casa e la persona venduti sfusi, utilizzare il meno possibile l'automobile e preferire mezzi di trasporto ecologici o la bicicletta.