Sintomi Fibromialgia: quali sono? Quali parti del corpo colpisce?

Sintomi Fibromialgia: quali sono? Quali parti del corpo colpisce?
Ultima modifica 04.10.2022
INDICE
  1. Sintomi della Fibromialgia
  2. Caratteristiche del dolore
  3. Astenia
  4. Disturbi del ritmo del sonno
  5. Altri sintomi/Condizioni coesistenti
  6. Fibromialgia secondaria

Sintomi della Fibromialgia

La fibromialgia è una malattia che colpisce l'apparato locomotore, provocando dolore muscolo-scheletrico e sintomi di affaticamento.

La sindrome fibromialgica è comunemente caratterizzata dalla coesistenza dei seguenti sintomi:

  • Dolore diffuso, cioè simmetrico rispetto al punto vita e presente su entrambi i lati del corpo;
  • Soglia del dolore diminuita, con iperalgesia ed allodinia;
  • Tender points (zone muscolari e d'inserzione tendinea che evocano una risposta dolorosa particolarmente acuta nel paziente, anche dopo una pressione di modesta entità);

Fibromialgia Segni e Sintomi

Una sindrome è un insieme di sintomi: quando essi esistono contemporaneamente, implicano la presenza di una specifica malattia od una maggiore probabilità di sviluppare tale condizione.

Nel caso della fibromialgia, questa considerazione assume una particolare importanza: rappresenta una patologia complessa e di difficile definizione diagnostica, caratterizzata da un quadro primariamente doloroso, simile ad altre patologie. La presentazione clinica della fibromialgia può essere molto variabile e la comparsa dei sintomi può procedere in modo altalenante.

Per approfondire: Sintomi Sindrome Fibromialgica

Caratteristiche del dolore

Il quadro doloroso della fibromialgia interessa principalmente:

Il dolore può variare per intensità e localizzazione in ciascun paziente, e si manifesta con due peculiari caratteristiche:

  •  Iperalgesia: consiste nella percezione di un dolore molto intenso in risposta a stimoli dolorosi lievi;
  •  Allodinia: è la percezione di dolore in risposta a stimoli che normalmente non sono dolorosi.
Fibromialgia Sintomi Shutterstock

Complessivamente, il dolore associato alla fibromialgia:

  • È descritto dai pazienti fibromialgici come un dolore diffusogeneralizzato e persistente, derivante dai muscoli. Per essere considerato "diffuso", il dolore deve coinvolgere tutto il corpo: occorre in entrambi i lati, destro e sinistro, del corpo, sia sopra che sotto il punto vita, e nel torace, collo, e la metà o bassa della schiena. La fibromialgia è caratterizzata dalla persistenza del dolore anche dopo il trattamento con antidolorifici ed antinfiammatori tradizionali.
  • Può manifestarsi in qualsiasi zona del corpo, ma può anche essere polidistrettuale, concentrandosi soprattutto su collo, schiena, spalle e braccia. Oltre al dolore vero e proprio, localmente possono manifestarsi alterazioni della normale sensibilità.
  • È spesso associato ad un substrato psicologico soggettivo (esempio: stress emotivo). I sintomi descritti, in alcuni casi, si riferiscono ad una sensazione amplificata e non ad una reale disfunzione.

I fattori esterni che contribuiscono a provocare un peggioramento dei sintomi sono:

  • Ansia e stress (eventi particolari, traumi, lutti familiari);
  • Stanchezza fisica e mentale (stress lavorativi);
  • Eccessiva attività fisica o, al contrario, inattività fisica;
  • Mancanza di riposo;
  • Cambiamenti meteorologici e variazioni della pressione atmosferica;
  • Ambienti umidi o freddi.

Astenia

L'affaticamento associato alla fibromialgia si riferisce ad una stanchezza costante e limitante: è un esaurimento totalizzante delle forze che può interferire con le attività professionali, personali o sociali. I sintomi includono profonda stanchezza e scarsa capacità di resistenza, anche mentre si svolgono attività banali, come cucinare o fare la spesa.

Disturbi del ritmo del sonno

La difficoltà di addormentarsi e la sensazione di dolore sono regolate direttamente dal cervello. I pazienti fibromialgici si svegliano spesso esausti, anche se riferiscono di dormire per lunghi periodi di tempo. Il riposo notturno è spesso disturbato dal dolore e molti soggetti presentano insonnia e frequenti risvegli notturni. I ricercatori medici hanno documentato anomalie specifiche e distintive nella fase 4 del sonno profondo: i pazienti fibromialgici tendono ad interrompere costantemente il sonno profondo con un ritorno al sonno "superficiale", a causa di un'attività cerebrale simile a quella che si verifica nel cervello quando sono svegli (anomalia alfa-delta).

Altri sintomi/Condizioni coesistenti

Nel soggetto affetto da fibromialgia, possono presentarsi una vasta gamma di sintomi.

Il quadro può essere molto variabile da paziente a paziente: questi segni clinici possono manifestarsi da soli o in associazione.

La fibromialgia primaria può essere associata a:

Esiste poi una serie di altre condizioni che spesso si verificano contemporaneamente alla fibromialgia. Ai disturbi del sistema nervoso centrale e periferico possono variabilmente associarsi:

Fibromialgia secondaria

La fibromialgia può verificarsi da sola o in associazione ad altre condizioni patologiche:

 

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Autore

Giulia Bertelli
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici